07 Febbraio 2014, 07.27
L'opinione

Il fascismo latente che è molto più insidioso della democrazia in Italia oggi

di Dru



Pietro Grasso, quando procuratore antimafia, il 12 maggio 2012 sull'ex premier Berlusconi disse queste cose: "Darei un premio speciale a Berlusconi e al suo governo per la lotta alla mafia. L’ex premier ha introdotto delle leggi che ci hanno consentito di sequestrare in tre anni moltissimi beni ai mafiosi. Un bottino che ammonta a 40 miliardi di euro"

Parole di Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia.
Che nell’occasione il 12/maggio/2012 critica profondamente la toga rossa Ingroia: "C’è chi fa politica (Ingroia) utilizzando la sua funzione. E’ sbagliato. Come ha sbagliato ad andare a parlare dal palco di un congresso di partito (quello dei Comunisti Italiani). Deve scegliere. E per me è tagliatissimo per fare politica"

Lo stesso Pietro Grasso, che allora accusa Ingroia e elogia Berlusconi, oggi dal suo scranno che da giuridico in istituzionale si fa politico, opponendosi, si mette di traverso alla decisione presa dal senato che non si costituisce parte civile contro Berlusconi e così si esprime: "è un obbligo morale farlo", mostrando della morale i diversi volti, il volto giuridico, il volto istituzionale e il volto politico.

Torno a quanto scritto nel mio precedente articolo: perché le istituzioni sono preda di interessi che nulla hanno a che fare con quella morale che a parole Grasso, il nostro presidente del senato, difende, ma che nei fatti mina?

Perché ?

Perché così oggi Gasparri per difendere Berlusconi dice, mentendo, che le posizioni di Grasso sono sempre state le medesime: ''Grasso ieri e' stato sleale in modo grave con il Consiglio di presidenza, ignorando la decisione presa a maggioranza contro la costituzione in giudizio del Senato.
Oggi ha peggiorato la situazione. Non si e' presentato in Aula ed e' arrivato solo dopo i nostri interventi che hanno evidenziato la grave fuga. Ha affermato di non essere venuto a causa di altri impegni. Quali? Ce lo dica''.

Lo dichiara Maurizio Gasparri (FI), vice presidente del Senato. ''Cosa c'era di più' urgente di assumersi le sue responsabilità' dopo che aveva calpestato il Consiglio di presidenza? Giunto in Aula, e' apparso confuso - continua Gasparri -. Fino a quando ha infilato una gaffe dietro l'altra alimentando, più' per imperizia che per dolo, una grande confusione. Che non abbia in simpatia Berlusconi e' noto.
Che l'antiberlusconismo dell'eta' matura sia il viatico della sua rapidissima ascesa nell'empireo del Senato e' altrettanto noto.
Che per ciascun ruolo l'improvvisazione sia foriera di danni lo ha dimostrato con parole equivoche e bisognose di faticose precisazioni. Indignato per la grave slealtà' che ha avuto verso il Senato e in particolare verso il Consiglio di presidenza, sono più' preoccupato per l'inadeguatezza. Parafrasando il detto sulle braccia sottratte all'agricoltura, in questo caso abbiamo sottratto una risorsa esperta alla doverosa lotta alle mafie. Il Pd ha danneggiato sia il Senato che la lotta al crimine, attività' che Grasso ha svolto assai meglio di quella attuale''.

Questa commedia, che non è solo italiana ma che negli altri stati viene subito colpita da una più forte democrazia, fa il gioco di qualcuno che mette il muso duro e fa a pugni sugli schermi televisivi e i quotidiani servili, ma quando questi si spengono, quando si spengono i riflettori su di loro dai loro telegiornali e dai loro quotidiani,  fanno baldoria e si abbracciano come e più forte di prima ...

Certo che per chi non sa che lo sponsor di Grasso nel passato è stato proprio Berlusconi tutto quello che dice Gasparri è vero per ciò che v'è scritto e non per ciò che è vero.

Questi fasulli conflitti e queste polverine magiche negli occhi degli italiani servono solo a confondere le idee e le acque perché tutto rimanga com'è.

Grasso contro Berlusconi ?

Questo è il gioco delle parti che ieri non era oggi è e domani non sarà con i giornalisti che scriveranno, scriveranno su pagine false falsi conflitti, scriveranno su quotidiani servili, come La Repubblica e affini, truccando di un velo democratico il concreto potere delle lobby che lo determinano, conflitti montati ad arte perché la gente si confonda e  distolga l'attenzione prestata da quanti mostrano i veri motivi di  conflitto in atto tra le forze  nei diversi campi aperti.

La scena è di nuovo nelle mani della maggioranza Berlusconi/Renzi.

Grasso, Renzi, Berlusconi, La Repubblica e De Benedetti, con il loro stuolo di amicizie,  sono pronti alla riforma della Giustizia, forse il M5S sarà capace di puntare i piedi, forse e sempre in nome e per conto della democrazia.

Alla luce di questi fatti oggi leggere la lettera di Laura Boldrini, presidente della Camera, sul quotidiano La Repubblica dovrebbe risultare essenzialmente diversa rispetto a quando questa luce era spenta: non è la Boldrini che ha chiamato il quotidiano, ma il quotidiano che ha chiamato la Boldrini.

 


Commenti:
ID41263 - 07/02/2014 09:42:09 - (Capitano) - Dobbiamo aprire gli occhi

Gli unici fascisti che si sono manifestati come tali sono quelli che stanno governando ora (PD in prima linea!). Chi non lo ammette è perlomeno in malafede. Il M5s può migliorare, ma per ora è il meglio a cui possa ambire un cittadino italiano! W gli italiani

ID41273 - 07/02/2014 11:43:58 - (sonia.c) - ha il DOVERE di migliorare..

forse l'unica parola fascista che accetto ..perchè non è la parola, fascista ma,sono i fascisti che l'hanno usata ..e per una volta avevano ragione. un pò di ragione ce l'abbiamo tutti! ma, per migliorare veramente discutiamo dei torti..

ID41281 - 07/02/2014 12:32:35 - (Capitano) - Vedi cara Sonia, di errori ne han fatti e ne faranno

anche loro. Chi fa normalmente può sbagliare. Però io non vedo torti nel comportamento tenuto. Forse i toni si sono alzati in seguito ma la manifestazione in Parlamento è stata un atto sacrosanto. Non credi?

ID41282 - 07/02/2014 12:33:34 - (Dru) - Lettera della bodrini a La Repubblica

Caro direttore, ho letto con attenzione l’articolo di ieri di Barbara Spinelli. Il ruolo istituzionale non mi consente di esprimere la mia opinione sulle considerazioni di carattere politico e di motivare così i punti di consenso e di dissenso.Debbo però precisare qualcosa in merito alla scelta di far uso della “ghigliottina” sul decreto legge Imu-Bankitalia. Barbara Spinelli sostiene che avrei “decapitato il dibattito”. Non è così: ho deciso di ricorrere a questo strumento estremo — che peraltro al Senato viene usato senza scandalo — solo dopo aver garantito che tutte le fasi di esame fossero completate. Il testo era stato già votato dal Senato e su di esso il Governo aveva ricevuto la fiducia della Camera (a Montecitorio, infatti, a differenza di quanto avviene al Senato, i decreti-legge sui quali il governo mette la fiducia vengono di fatto votati due volte).

ID41285 - 07/02/2014 13:18:27 - (Dru) - Barbara Spinelli giornalista di La Repubblica

Barbara Spinelli risponde a stretto giro sempre su Repubblica: “Ci sono dei momenti, dice San Paolo, in cui ‘tutto è lecito ma non tutto edifica’. La ghigliottina forse era lecita. Il suo uso in questo momento della storia italiana è lungi dall’essere edificante: il Parlamento ne esce danneggiato in modo grave. Ovvio che condanno quel che è accaduto dopo: gli insulti e le minacce che Lei ha ricevuto offendono anche me, anche se non mi sarei forse spinta fino a definire ‘eversori’ i rappresentanti di 5 Stelle”.

ID41286 - 07/02/2014 13:20:22 - (sonia.c) - capitano mio capitano ..

non è da un acapitano ,non vedere..come faia giudare? con simpatia hè? non sono cosi cerbero.sono severa si.

ID41287 - 07/02/2014 13:21:34 - (sonia.c) - oddio scusa gli errori..se non controllo

mi stanno venendo i calli ai polpastrellli.devo pestare sulla tastiera per fare uscire le parole!

ID41288 - 07/02/2014 13:29:59 - (Dru) - La Boldrini

: “E’ stata – e tale voglio che rimanga – una misura del tutto eccezionale. Per questo ho scritto al Presidente del Consiglio, invitandolo a valutare il ricorso a decreti legge”.

ID41291 - 07/02/2014 13:42:12 - (Dru) - questi

sono i falsi conflitti di prezzolate firme e istituzioni istituzionalizzate. lo scontro portiamolo sul giornale e così guidiamolo, dice la voce del padrone, intanto 7,5 miliardi di euro sono entrati nelle tasche di banche private, soldi degli italiani e la Boldrini nasconde questo prestito degli italiani alle banche a fondo perduto mistificandolo e nascondendolo dietro false esigenze di votare perché gli italiani non sborsassero di loro la rata IMU.Vergogna, quantomeno la nostra Boldrini è rimandata in matematica, 7,5 miliardi meno 900 milioni fa 6,6 miliardi di IMU pagata ma non per avere in cambio servizi pubblici ma per rimpinguare le tasche dei soliti potenti. E nel frattempo noi distraiamoci sulle inesistenti beghe tra Forza Italia e Grasso, per la buona pace di tutti...

ID41294 - 07/02/2014 13:46:00 - (Dru) - Sia chiaro

Se volete la mia opinione il prestito alle banche andava fatto, andava fatto perché le banche italiane sono sottocapitalizzate e a rischio di default e se saltano le banche salta il sistema, ma quello che non si fa è dire bugie e anche condirle con offese e con raggiri .Vergognoso è togliere i soldi agli italiani e dire che invece si sta facendo il contrario.

ID41295 - 07/02/2014 13:47:36 - (Dru) - L'italiano

Va istruito sui fatti e non raggirato, questo è quanto vuole la democrazia e M5S.

ID41296 - 07/02/2014 13:53:39 - (Capitano) - :D Tranquilla gli errori li facciamo tutti..

Però devo ammettere che non ti riconosco più.. Dove è la cara Sonia che combatte contro i soprusi della maggioranza sulle minoranze? In Parlamento è successo che la maggioranza (PD PDL) di governo ha chiuso la bocca alle minoranze (M5s, Lega) che avevano il diritto democratico, sancito da tutte le leggi, regolamenti e dalla costituzione, di esprimere la loro posizione. L'hanno fatto con un atto (la ghigliottina) non previsto da nessun ordinamento. Questa è stata una mossa tipica di una dittatura. E quale è stata l'ultima dittatura in Italia? Il fascismo. E quindi ora ti chiedo: chi è il fascista?

ID41297 - 07/02/2014 14:12:24 - (ROBIN) -

http://youtu.be/vBMG5XLrpjc

ID41301 - 07/02/2014 14:19:42 - (Dru) - Signori cosa è davvero antidemocratico

Nella conoscenza di un'azione cambiato il fine o cambiato il mezzo , l'azione cambia. Se gli italiani sanno che stanno prestando i loro soldi alle banche in difficoltà, le banche in difficoltà sanno che questo è un prestito, se invece noi facciamo passare questo prsstito come un meccanismo di rivalutazione di un capitale fermo da anni, nessuno poi si scandalizzerà quando la Banca d'Italia dovrà ricomprare le quote in eccedenza di tali banche, che superano la soglia del 3% del valore complessivo, ad un valore diverso e o sovrastimato o sottostimato. Se poi, nell'azione sia un che l'altro è nascosto dall'IMU la frittata è fatta e chi si oppone a queste manovre è antidemocratico ? Si, come io sono un pinguino.

ID41302 - 07/02/2014 14:26:27 - (sonia.c) - caro.io sono sempre io.io non tifo..io guardo..

il fascismo non se ne è mai andato. perchè è potere. quindi ,chi detiene il potere,deve stare attentro ...al fascista che è lui..ihih vedi..tutti qui portiamo il nostro contributo. se si mettono insieme i dubbi(partire dall'errore) di tutti ,se si ascoltano gli ottimi dotti e sapienti,non dico che si trovino automaticamente risposte.non sono quelle che contano di più:sono le domande..

ID41307 - 07/02/2014 15:14:44 - (sonia.c) - quest è fascismo .legi qui.spero parta il link..

non è fuori tema.per niente.quando è l'uomo che serve la legge e non il contrario..www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/07/la-pedagogia-leghista-e-gli-allievi-ai-lavori-forzati/872607/

ID41317 - 07/02/2014 17:44:12 - (Dolcestilnovo) -

Come al solito la "casta" utilizza tutti i mezzi a sua disposizione per far passare in cavalleria il vero scippo. Si parla solo di quello che e' successo in aula (fatto marginale e gia' successo molte altre volte in passato) e nessuno parla piu' del vomitevole regalo fatto alle banche. Dru e' vero che le banche sono sottocapitalizzate ma non vedo perche' bisogna regalare loro i soldi, salvo che, in caso di distribuzione di dividendi, questi vengano anche dati allo Stato. Altrimentilr banche vadano sul mercato dei capitali e si finanzino come fanno tutti, oppure chiedano i soldi ai loro soci e facciano gli aumenti di capitale. Non era meglio usare questi 7 miliardi e rotti per restituire un poco dei debiti che la pubblica amminsitrazione ha nei confronti dei privati? Quanto alla Boldrini lasciamo perdere: e' quasi peggio del nano il che e' tutto dire.

ID41318 - 07/02/2014 18:04:50 - (Dru) - Caro Dolcestilnovo

È proprio questo il problema, se le Banche le dobbiamo finanziare noi significa che nessuno è disposto a farlo , nessun mercato, questo è un aiuto di stato come l'aiuto che Obama ha fatto nel 2008 nei confronti degli istituti in crisi in America. Ma chi è disposto in Italia a sostenere questo? Chi voterebbe PD e PDL se questi ci venissero a raccontare che è giusto finanziare le banche altrimenti subiremmo il loro tracollo?

ID41319 - 07/02/2014 18:07:35 - (Dru) - È giusto finanziarle

Perché altrimenti subiamo la loro caduta, la loro caduta è la nostra caduta, ma questi argomenti vanno presi con decisione e con fermezza e questa non è in discussione, in discussione è la modalità, le balle dette, Obama queste balle non le ha potute dire, perché i giornali americani non si preoccupano di servire Obama, ma di servire la verità, capiscono che è loro interesse fare questo, per la democrazia.

ID41322 - 07/02/2014 18:53:41 - (ric) -

BASTA SOLDI ALLE BANCHE........ ma che cazzate sono queste bisogna finanziare le banche?????? Dove hanno messo i miliardi di euro presi dalla comunità europea all'1% di ointeressi? Li hanno usati per comprare titoli dello stato aumentando il debito pubblico...... MPS 4 miliardi regalati dal governo Mario Morti........ANCORA SOLDI ALLE BANCHE E GLI IMPRENDITORI SI SUICIDANO............ speriamo presto in una rivoluzione e che le banche vadano a ferro e fuoco e la gente riprenda ad aver voglia di vivere e magari iniziassero a suicidarsi un po' di politicanti da quattro soldi attaccati alla poltrona da Roma.......CHE SCHIFO!!!!!!

ID41326 - 07/02/2014 19:54:33 - (Dru) - Dire basta soldi alle banche

Significa dire basta sangue agli uomini. IlSior sistema senza banche crollerebbe e i soldi non circolerebbero, quindi dire basta soldi alle banche è demagogico, dire invece basta soldi ai banchieri e ai dirigenti che non svelò meritano sul campo è tutta un'altra musica.

ID41340 - 07/02/2014 21:55:59 - (Capitano) - Si hai ragione Dru, ma ti sei perso nella magnitudine

del fenomeno.. Io ho elaborato la mia teoria. 7,5 miliardi per le banche e l'aria che tira sono acqua fresca (3 giorni di stampa della FED americana, che stampa 85 miliardi di $ al mese, tanto per capirci). Tra l'altro i soldi del decreto Bankitalia non potranno venire messi a bilancio per il superamento dei prossimi stress test imposti dalla BCE. Quindi? a chi giova? Ed è qui che secondo me dovremmo prendere mazze e pietre e andare a Roma. Quei miliardini comparsi in più fanno comodo alle fondazioni bancarie (creati e comandati dalla POLITICA), che non hanno uno straccio di quattrinoda mettere nella ricapitalizzazione in quato soci. Quindi dovrebbero vendere la loro quota perdendo qualsiasi potere. Nello specifico il MPS ha fatto slittare la ricapitalizzazione di 3 miliardi prevista per gennaio.. Adesso si può fare

ID41341 - 07/02/2014 23:00:04 - (Dru) - Capitano

Io dico che la trasfusione di sangue al malato va fatta, se poi tu mi dici che dove da un braccio mettono dall'altro tolgono, questo dovrebbe essere proprio lo Stato di cui parlavo nel mio precedente articolo che deve controllare, certo che se chi toglie dall'altro è proprio il medico che dovrebbe sorvegliare per la salute del paziente, tutto va conseguentemente a rotoli.

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