Dal 'turarsi il naso di Montanelli', alla 'puzza sotto il naso' di Renzi, il naso in politica conta più dell'intelligenza. Se poi a sinistra manca l'uno e l'altra, la frittata è fatta
per rompere con il passato è una sola: M5s. Un giro sulla giostra tocca a loro. E' ora che scendano quelli che stanno girando da 20 anni (alcuni da 50!). Il prossimo "calcinculo" che vedranno sarà quello degli italiani che danno loro il benservito.... :D ...... Lo so.... Sono un inguaribile sognatore!! Comunque occhio ragazzi a non comprare il nuovo per il vecchio (leggasi Renzie)
Solo il M5S può cambiare la politica .... Se non erro il PD-L voleva tidurre stipendi nomerò parlamentari meno auto blu ..... Ma poi .... Sono sempre gli stessi .... L importante tenere il potere poi ...... Fregare il cittadino !!!
Vorrei commentare, ma francamente non ho capito granch di tutto il ragionamento, se non un livore accentuato per la sinistra. Se c'era, poi, un ragionamento ...
avevo già postato in passato un link dove renzi si intratteneva privatamente con i "grandi della finanza"...quindi questo x dire che poi quando sarà da prendere delle decisioni serie x i cittadini, lui farà l'interesse delle banche, lobby, ecc...ma lo metterà in quel posto ai soliti pensionati, lavoratori e piccoli imprenditori...!!! GRAZIE PD!!!http://www.blitzquotidiano.it/rassegna-stampa/claudio-fantoni-ex-assessore-firenze-renzi-fa-bilanci-bagno-mentre-lava-denti-1701872/
Caro compagno Freddi. Se si e' cosi' irritato vuol dire che un ragionamento c'era e Lei lo ha capito perfettamente.
Egregio sign. Vaglia, invece non l'ho capito davvero. Ma forse la colpa mia: quando leggo un intervento politico, mi chiedo inevitabilmente: "Questo qui (con tutto il rispetto) dove vuole andare a parare?". Ecco: non ho capito dove Lei vuole andare a parare, visto che, a parte il livore per la sinistra (e per chi vuol fare politica se non minimo laureato in economia e commercio: questo s irritante), il resto a tratti oscuro e a tratti contraddittorio (esempio: alla fine di chi parla? della Lega? del M5S?).
Ci sono domande e domande retoriche. In cui e' gia' contenuta la risposta. Essere livorosi e irragionevoli sono interpretazioni entrambe lecite, ma non sono domande. Alla domanda posta nel secondo commento a chi mi riferisco se a Lega o ai 5Stelle rispondo invece volentieri. Mi riferisco alla Lega e all'imprenditoria del Nord quando dico che avrebbero avuto l'occassione di cambiare la storia del nostro paese se fossero stati in grado di sostituire ai parassitismi, alle burocrazie, agli statalismi inefficienti, che si nascondono dietro la culture delle chiacchiere di un umanismo condito di sociologia, una cultura piu' meritocratica e scientifica basata sui fatti e non sulle promesse, che non sono riusciti a mantenere perche' di cultura erano privi. E mi riferisco ai 5Stelle quando dico che per cambiare ci vuole qualcosa di diverso dal medioevo economico e dal nirvana filosofico.
Purtroppo ed e' un rimpianto e non un livoroso sentimento, la sinistra e' stata assente negli ultimi 20 anni dall'elaborare qualcosa che assomigliasswe ad un progetto per ridurre le disuguaglianze e garantire dignita' al lavoro. Si e' preoccupata d'altro e continua a farlo. Si e' preoccupata di chi era piu' bravo tra D'Alema, Veltroni, Bersani, La Bindi, La Finocchiaro, Prodi, Franceschini, Epifani, e per ultimi Renzi e Letta, ma del paese e dei suoi drammi niente e' pervenuto.
La ricerca della SINISTRA perduta non si fermata neanche davanti alla calura estiva.Nonostante il solleone, i vari e numerosi brandelli di quella che fu una grande comunità politica, hanno, infatti continuato ad organizzare convegni, scenari, laboratori, agapi fraterne per tentare di incollare i cocci della defunta SINISTRA. Il problema e' che la sinistra e' oggi come l’Araba Fenice di Metastasio: “ Cosa sia ciascuno lo dice/ dove sia nessuno lo sa” .Di fronte a tanto agitarsi nasce il fondato sospetto che più che ricostituire la SINISTRA, tutti i personaggi siano alla ricerca della poltrona perduta.Nessuno tra essi sembra capire che la resurrezione politica della SINISTRA e' impossibile. I tempi sono cambiati la situazione politica ed economica e' diventata esplosiva e certe formule, buone per ottenere un "contentino"o per gestire il potere, oggi appaiono obsolete.
Adesso il discorso chiaro e sono d'accordo con Lei su molti punti. Che la Lega sia un'occasione perduta per il Nord, ad esempio; perduta in partenza, perch, come dice Lei, la Lega non ha cultura (altrimenti sarebbero partiti da Carlo Cattaneo, non dai Celti). Idem sul M5S. Se la Sua critica alla sinistra quella di non aver avuto "un progetto per ridurre le disuguaglianze e ridare dignit al lavoro", la sottoscrivo pienamente. Non sono d'accordo su due cose: la contrapposizione che Lei fa fra cultura scientifica e cultura umanistico-sociologica, come se solo la prima affrontasse i problemi, mentre la seconda fosse solo chiacchiera inutile (gente come Gramsci, Gobetti, Bobbio hanno saputo vedere in profondit i problemi del paese, come e pi di Einaudi); il mettere nello stesso mazzo D'Alema o Renzi, che usano la politica per affermazione personale, e persone serie come Prodi e Bersani. Comunque, sempre meglio di Capezzone, Brunetta, Santanch PS mai detto che Lei irragionevole.
Ok alla critica ma giustificata e costruttiva altrimenti non porta a niente. E anche riportate cifre prese da chissà dove e non ragionare sui fatti non porta a niente. Lei come si esprimerebbe al voto?
Sig Capitano, l'unico dato che ho citato sono le 370 opere contestate. Il dato non e' mio, ma dell'onorevole Meloni da Santoro: " solo nel 2012 sono state contestate piu' di 350 opere". Nello studio assieme alla Meloni erano presenti due rappresentanti del NO TAV e un deputato del PD nonche' altri esperti. Nessuno ha contestato il dato della Meloni e cosi' e' rimasto buono anche per me. Sempre comunque pronto a ricredermi se si accertasse che e' fasullo. Sul medioevo economico la spiegazione necessita di piu' spazio, siamo pero' in piena deindustrializzazione che non e' il post industriale di cui si predicava l'avvento, ma una crisi che gia' l'Italia ha vissuto piu' volte nei secoli e non ha ancora capito che deriva dalla sua cultura che crea classi dirigenti incapaci di capirne i sintomi e trovare i rimedi.
Quando parlo di cultura scientifica applicata all'industria credo piu' ad Olivetti e Mattei che ad Einaudi. Gli economisti sono, per me, piu' stregoni che scienziati. Non serve, come si fa da secoli nel nostro paese contrapporre le due culture, la prima quella delle classi dirigenti, la seconda quella dei subalterni. La cultura e' una. Nel resto del mondo si da' l'importanza che merita alla matematica, da noi le scuole tecniche e professionali sono quelle degli asini. Ma chi sono i veri asini?
Penso che Lei intenda che le scuole tecniche e professionali SONO quelle degli asini, nel senso che SONO CONSIDERATE da troppi (da genitori e studenti svogliati fino ai genii del ministero) quelle degli asini. Soprattutto da chi non ci hai mai messo piede (come sempre, no? a cominciare dai preti che distribuiscono consigli alle coppie sposate). Chi ci ha messo piede sa benissimo che capire il funzionamento di una macchina, fino ad arrivare a progettarla, richiede un livello d'intelligenza pari al tradurre un testo latino o greco. Ed quello di cui il nostro Paese ha bisogno: giovani intelligenti, che lo siano diventati risolvendo equazioni, studiano filosofia o calcolando circuiti elettrici.
Si' certo Freddi, manca la parola considerate, ma si capiva. Ciao
La politica degli ultimi 20 anni non ha niente di filosofico, ne a dx ne a sx, la lega agganciandosi al Cav. si e' automaticamente bruciata, mischiare gli "interessi" di chi cerca il consenso nazionale con chi cerca di salvare-tutelare il nord dalla rapina fiscale, inefficienze, parassitismi non puo' portare a nulla di buono, la sx i cui registi (sempre gli stessi) sanno che le cause stanno negli sprechi della cosa pubblica, ma avendola inventata non possono certo ritornare sui loro passi intaccando diritti acquisiti (regalati a piene mani), unica via di uscita per salvarsi la faccia e' stato il creare l'anti Berlusconismo, far credere ai loro adepti che la causa e' l'evasione fiscale, rispolverare l'unita' d'Italia, ecc. nessuno che citi mai o comunque in maniera diretta le mafie, che strozzano ogni possibile idea imprenditoriale al sud, i grandi poteri e interessi della casta, la sx vive di riflesso e la dx non si sa riorganizzare, ben venga il nuovo che peggio non puo' fare.
«Naso elettronico» per controlli alimentari e inquinamento C’è un’impronta valsabbina nel “naso elettronico†sviluppato dall’Università degli Studi di Brescia che sta attirando l’interesse di grandi aziende
Il non votante Turarsi il naso e votare, votare per il meno peggio, dare il proprio voto ai grillini. C'erano queste alternative, ma la maggioranza dei siciliani ha scelto di non votare
Tutto da ridere Il Festival Mondiale di Creatività nella Scuola, organizza a Sanremo Il Naso D’oro Festival Internazionale per Clown Dilettanti.
Rapinatore «gentile» in farmacia Era armato di pistola ed aveva il viso parzialmente coperto da un cappellino abbassato sulla fronte, un paio di grossi occhiali da sole ed il collo della felpa alzato fin sotto il naso.
Prima influenza Pizzicorino in fondo alla gola, naso che cola, senso di spossatezza, testa pesante...
La famiglia di Aldo Vaglia ringrazia tutte le persone che hanno voluto testimoniare il loro affetto e vicinanza con i loro interventi e commenti su Vallesabbianews
(2)Da alcuni anni Aldo Vaglia curava una sua seguitissima rubrica con la quale si era ritagliato uno spazio di opinionista. Ma il gusto per il confronto serrato delle diverse idee erano nel suo Dna
(9)Negli anni tra le due guerre un astronomo dilettante Bresciano, Giovanni Paneroni nato a Rudiano, percorreva la città e la provincia, con il suo carretto da gelataio, al grido: “la terra non gira o bestie!â€
(11)Può definirsi storico e il preludio di altri trattati sulle emissioni di gas serra quanto è accaduto a Pechino in questi giorni tra Obama e Xi Jinping
(3)Tre casi esemplari quelli che in nome della difesa dell’ambiente e del territorio hanno visto trionfare l’immobilismo e condannare la ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili..
(55)Vanta titoli che non possiede, spaccia Master per Dottorati, è laureata in filosofia e non in fisica; è il duro attacco del giornale americano “New Yorker†alla passionaria indiana della lotta agli OGM. Dipinta come una ciarlatana non scientifica
(10)Su serie questioni di risparmi e di produzione di energie alternative, che non dovrebbero vedere fronti contrapposti, si innescano polemiche strumentali sull’uso disinvolto di due parole: biologico ed ecologico
(10)Entrambi i termini dovrebbero avere connotazioni negative, tanto da essere il più delle volte assimilati, ma Claudio Magris sul “Corriere della Sera†salva gli egoisti e condanna gli egocentrici
(20)Fare bene le cose senza pretendere l’ottimo e la perfezione è la morale di questo aforisma di Voltaire. Perché e’ impossibile vivere nel migliore dei mondi, si può solo “coltivare il nostro giardinoâ€
(9)«… Il 22 Giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista…il risultato non contava, la questione di principio era battere quegli altri per dimostrare una volta per tutte chi fosse il più forte…»
(46)
L'autore di questi post risponde personalmente di quanto esprime nello spazio che vallesabbianews.it gli ha messo a disposizione.
In nessun caso le sue opinioni sono da considerare espressione della linea editoriale del giornale.
Ogni post è commentabile da chi sia regolarmente registrato. Ai lettori si chiede di intervenire entrando nel merito delle questioni affrontate.
La redazione di vallesabbianews.it si riserva il diritto di modificare o di rendere invisibili i commenti giudicati non idonei o parti di essi.
|
di Filippo Vanzani [Salò]
ID37204 - 26/10/2013 09:47:34 - (senonoraquando2013) -
Mi permetto osservare che i voti non sono n del M5S n del PDL: SONO DEI CITTADINI I QUALI SE NE HANNO VOGLIA LO DANNO A CHI RITENGONO DEGNI (purtroppo poche volte). Ciao