25 Maggio 2016, 14.51
Psicologia infantile

Lo sai che i pompieri...

di Barbara Podavini

Ecco cosa rimane nella testa dei bambini di quanto raccontiamo loro qualcosa e come questi riportano quanto spiegato loro dagli adulti


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Vi racconto un episodio dal quale sono scaturite simpatiche “considerazioni” da parte dei nostri bambini all’ asilo nido Babylandia.

L’anno scorso avevamo programmato, quale parte integrante del nostro progetto educativo, una serie di insolite visite: gli alpini, il vigile urbano, gli operatori dell’ambulanza ed i vigili del fuoco. Per preparare i bambini affinchè non fossero intimoriti dalla presenza di personaggi che, nella maggior parte dei casi, avevano visto solo sui libri, nei giorni che avevano preceduto gli incontri ci eravamo profuse in narrazioni reali e fantastiche.

Fra tutti i “pompieri” avevano destato grande entusiasmo ed emozione. Per giorni e giorni se ne era parlato, avevamo raccontato vicende di attualità ma anche storie inventate per far colpo sulla loro immaginazione, naturalmente sempre con protagonisti gli eroici pompieri!
Avevamo anche preparato una gigantografia del loro “mezzo speciale” con dedica che avremmo poi regalato ai nostri ospiti. Le attese dei bambini vennero poi deluse poiché, per una serie di circostanze, la visita venne prima rimandata e poi annullata. Nei giorni che seguirono il mancato appuntamento continuammo a parlarne e queste furono le loro conclusioni sull’argomento che abbiamo messo in una raccolta con il titolo “Lo sai che i pompieri …”

Damien (che era appena tornato da una vacanza)“ … in Portogallo si chiamano bomberos”.
Andrea “… spruzzano l’acqua e spengono l’incendio, poi vanno con il camion a spruzzare un altro incendio e con la scala salgono sul tetto”.
Riccardo “ … hanno la scala e quello dietro”.
Martina B. “ … quando arrivano c’è l’acqua e io mi metto il casco e poi salgo e guido il camion”.
Alessia “ … dopo che hanno spruzzato il fuoco vanno ancora a casa sua”.
Fabrizio “ … hanno sul tetto la scala, la sirena e la pistola da dove esce l’acqua”.
Lorenzo “ … quando arrivano con dei camion fanno delle luci e poi sono tutti camionisti”.
Marco “ … quando arrivano suonano l’allarme e quando vanno via vanno a mangiare la pappa”.
Lucia “ … hanno tanta acqua e il camion è rosso ma anche un po’ arancino con le ruote nere”.
Giulia F. “… arrivano dalla strada e siccome hanno tanta acqua la danno da bere anche al bue e al cammello”.
Mattia “ … vanno giù giù nel tombino a prendere il pallone dei bambini che lo hanno fatto cadere”.
Matilde “ … cianno un gran camionetto”.
Giulia M. “… hanno un camioncino così grosso, ma così grosso che sembra la pancia del nonno Gianni”.
Andrea mentre gioca con Alessia dice: “Io sono il pompiere e tu sei la pompiera!!!”.



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