10 Maggio 2014, 15.25
Pertica Alta
Lettere

Veleno e ignoranza

di Patrizia Mosconi

«Oggi Neve ci ha lasciato, morta avvelenata da mani ignoranti in un paese dove il veleno si distribuisce sul territorio nella più totale indifferenza di istituzioni»


Istituzioni che vorrebbero promuovere il turismo per far crescere queste località, località dove la cultura è fatta ancora da bocconi avvelenati.
Un paese dove qualcuno ti dirà che è morto solo un cane...

Eh, no signori, perchè quando un cane andrà a morire leccando il suo padroncino, allora non direte è morto solo un bambino, sarete tutti responsabili, la vostra indifferenza, il menefreghismo di chi dovrebbe quanto meno segnalare e bonificare, quello sarà il vero colpevole.
Una mano ignorante lo distribuisce sul terreno, un’alzata di spalle solleva la vostra coscienza, magari una risatina al bar vi fa sentire grandi e importanti dispensatori di morte.

Riderete ancora quando un qualsiasi bambino morirà avvelenato?
Credete davvero che non possa capitare? Il cane o il gatto morente potrebbe trascinarsi fino alle vostre case, vostro figlio potrebbe toccarlo e portarsi le mani alla bocca, allora queste alzate di spalle non ve le perdonerete più, o forse si, perché fondo chi compie questi gesti è una persona priva di coscienza, un vigliacco che colpisce di nascosto senza nemmeno sapere chi sarà la sua vittima...

O forse si, lo sa, e vuole che sia quella, incurante di quanti altri potrebbero avvelenarsi con quei bocconi.
Ora l’avvelenatore se ne sta bello tranquillo nella sua casa convinto di avere ucciso solo un Cane...

No, non ha ucciso solo un amico a 4zampe ma ha ucciso un indispensabile compagno di lavoro dato che era un cane da pastore, ha impresso un marchio di pericolo mortale su tutta una zona per chi vorrebbe frequentarla per gire con il proprio cane, ha ucciso la speranza che queste località diventino un posto turisticamente frequentato.

La sua ignoranza e l’indiffereza di tutti quelli che con un’alzata di spalle dicono che è morto solo un Cane, ha ucciso la possibilità che il turismo risollevi una pesante situazione economica che questi paesi stanno attraversando.

Livemmo, 8 maggio 2014
Patrizia Mosconi


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lettere


Commenti:
ID44542 - 10/05/2014 17:07:33 - (CRISTINA) -

La perdita di un animale domestico è per me un lutto. Spero che chi ha compiuto questo ignobile gesto si renda conto di che danno ha compiuto, per la povera bestiola che ha perso la vita, per la famiglia che lo accudiva, che ha perso un amico fedele, per la società tutta che ancora una volta ha dimostrato quanto i suoi membri siano incivili. Le chiamano bestie... ma chi è la vera bestia?

ID44544 - 10/05/2014 17:47:00 - (sonia.c) - dire che quei delinquenti sono bestie..

è un offesa alle bestie vere che,certe azioni ,non le compiono..

ID44545 - 10/05/2014 18:49:37 - (giovane) - ---

auguro la stessa fine a chi ha compiuto questo gesto frutto di ignoranza e mancanza di rispetto..

ID44546 - 10/05/2014 20:59:12 - (jolli) - jolli

auguro con tutto il cuore che chi a messo il veleno la sua fine sia fatta di dolori MOLTO PEGGIORI della povera bestiolina.

ID44547 - 11/05/2014 10:14:22 - (sonia.c) - l'ignoranza ha ucciso una possibilità...

l'ignoranza non tiene conto delle conseguenze. l'ignoranza non conosce.appunto.in primis:le sue vere ragioni. come ha detto bene il dottor Cartella:..la violenza appare comune a tuta l'umanitàogni uomo nasconde in cuor suo un porco che sonnecchia..

ID44548 - 11/05/2014 10:19:15 - (sonia.c) - ..vi è nell'umanità

l'esistenza di un eccesso irresistibile che la induce a distruggere...

ID44549 - 11/05/2014 10:27:01 - (sonia.c) - e l'ignoranza non conosce ,appunto..

nè le origini,nè le conseguenze della sua violenza.

ID44570 - 12/05/2014 17:58:57 - (Tc) -

l'ignoranza in questo caso a mio avviso lascia il tempo che trova,qui e' delinquenza...e i delinquenti sono svelti,veloci ed intelligenti a compiere le loro delinquenze...ancora non mi capacito di gesti cosi assurdi,probabilmente l'intenzione di uccidere non era rivolta solo al cane,ma anche a fauna autoctona selvatica e cio' rende l'insano gesto ancora piu' deliqunziale...cosa c'era nel boccone avvelenato? Forse facendo indagini (con ausilio di forze dell'ordine e forestale) a ritroso si potrebbe trovare chi ha acquistato prodotti nocivi venduti magari per ben altri scopi...alla fine e' un reato penale,senza incolpare nessuno,ma perlomeno iniziare a stringere il cerchio...utopia? Ok,ma da qualche parte si dovra' pur incominciare,se no l'e' pie finida...mi dispiace sig.ra Patrizia.

ID44772 - 21/05/2014 13:55:09 - (pat) - gentilissimo Tc

questa brutta storia avrà un seguito dato che il contenuto dello stomaco di Neve è stato consegnato tramite l'asl di Nozza all'istituto zooprofilattico di Bs per conoscere e analizzare la sostanza che l'ha uccisa...questa prassi dovrebbero seguirla tutti i proprietari di cani avvelenati o chiunque si imbatte in cadaveri di animali anche selvatici ovviamente denunciando anche ai carabinieri e segnalando al sindaco...

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