Cassetti in cerca del terzo mandato

Non c’è due senza tre. Forte del noto proverbio Fausto Cassetti ci riprova e non è stata una decisione dell’ultima ora, lo ripeteva infatti da mesi.
«La seconda volta sono stato eletto col 72% dei voti ed è stata un’iniezione di fiducia incredibile, sarebbe un peccato disperdere questo consenso, Odolo non lo merita. E poi diciamolo: rappresentare Odolo e gli odolesi anche oltre i confini del paese è una cosa che mi piace, che mi riempie d’orgoglio, spero che i miei concittadini me lo lascino fare ancora per cinque anni».

Non si può dire che Fausto Cassetti, piccolo imprenditore 50enne nel settore agroalimentare, nasconda le sue ambizioni. Con “Ascolti-Amo Odolo” riprova la formula vincente della volta scorsa: riproporre in lista quegli elementi che l’hanno affiancato nei principali incarichi di governo e allo stesso tempo rinnovare radicalmente la squadra: «Ci sono il pensionato e i candidati di mezza età, come me, il giovane lavoratore e quello laureato, il professionista, chi sa essere attento al mondo delle associazioni o al sociale. Ci sono tre nuovi candidati che sono nati negli anni ’90, fra i quali Vittoria che coi suoi 21 anni potrebbe diventare il consigliere odolese più giovane di sempre. Insomma ci sono tutte le premesse perché possiamo fare bene e questo galvanizza la squadra come non mai».

Due le linee guida: «Da una parte facilitare il dialogo fra cittadini e amministratori, in modo che il municipio si ponga sempre più come luogo dove si cercano insieme soluzioni a reali bisogni collettivi ed individuali. Dall’altra la ricerca di risorse aggiuntive rispetto ai trasferimenti statali, in costante calo. Cosa che abbiamo già dimostrato di saper fare, perché i bisogni degli odolesi non sono diminuiti, anzi».

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