02 Dicembre 2018, 09.48
L'opinione

Simboli e valori

di Luca Rota

Se un giorno la solidarietà dovesse estinguersi, metaforicamente diremo che “è finita la solidarietà”. Nei fatti però, sarebbe il valore della solidarietà a non far più parte dei nostri animi.


Lo stesso riguarderebbe altri valori quali l’amicizia, la responsabilità, il rispetto; perché sono gli esseri umani a custodire i valori e non il contrario.

Da Berlusconi venticinque anni fa, fino ai 5 stelle oggi, ci si rivolge ad avversari politici usando l’epiteto “Sinistra”, sminuendo il significato di tale termine, parlandone come qualcosa di elitario e di falso. Non si è ancora compreso però che non è stata la Sinistra a tradire, ma gli uomini che si erano proposti a rappresentarne le sorti.
Anzi, costoro sono addirittura diventati la perfetta antitesi della Sinistra; ergo non lo sono più (di Sinistra), sempre che in passato lo siano mai stati.

Esserlo (di Sinistra) non è affatto cosa deplorevole, e proprio per questo bisognerebbe ricercarne il significato ad esempio in testi come “Destra e Sinistra” di Bobbio, o in altri teorici del nostro tempo.
Perché una cosa sono i simboli, o in questo caso i termini, ben altra cosa sono i valori.

Chi ora nel M5s dice di essere “oltre”, mentre magari un tempo si definiva di Sinistra, significa che non lo è mai stato. Non si smette mai di esserlo se lo si è stati, se lo si è.
Un esempio importante è quello del presidente Fico, che non ha mai nascosto i propri valori, anche da massima autorità della Camera, prendendo posizione anche a costo di non far piacere all’alleato di governo.

Qualche domanda forse dovrebbero porsela gli altri, quelli “oltre”, che pur di accaparrarsi consensi e posti di potere hanno adattato il loro essere ad un linguaggio nuovo ed a “valori” nuovi (quelli leghisti), che hanno in comune con la vecchia politica una cosa ben nota, il raggiro.

Dire tutto per non dire niente. Un po’ come hanno fatto quelli che Berlusconi e loro stessi definivano e definiscono come “la Sinistra”.
Si è di Sinistra se si fanno cose di Sinistra: vicinanza ai problemi della gente, solidarietà verso chi ha bisogno e chiede aiuto, distribuzione equa di beni primari che permettano a tutti di vivere dignitosamente, accesso alle cure mediche, ai servizi pubblici e all’istruzione scolastica senza discriminazione alcuna.
Laicità dello Stato, inclusione, accoglienza.

Ciò significa essere di Sinistra,
tutto il resto non lo è, né lo è mai stato, anche se portava in mano qualche drappo rosso e indosso la maglietta del Che.
Se porto il crocifisso al collo non per forza di cose sarò cattolico, se da buon cattolico non mi comporto, se non seguo i dettami di questa fede religiosa.

Molto spesso infatti, esso sarà solo un ornamento
, come la maglietta del Che o la bandiera rossa.
Perché essere e fare sono le uniche cosa che contano, e noi siamo ciò che facciamo, non quello che blateriamo.
Ciò vale per la fede religiosa, la politica e la vita in generale.





Commenti:
ID78725 - 03/12/2018 11:32:39 - (fp300958) - Condivido appieno il concetto ....

"l'abito non fa il monaco"....."noi siamo cio' che facciamo"

Aggiungi commento:

Vedi anche
29/03/2009 00:00

Solidarietà «etimologica» Oggi per solidariet, comunemente s'intende volontariato, beneficenza, ecc...
Solidariet per indica benevolenza e apertura, sforzo gratuito e soprattutto attivo.

28/11/2007 00:00

Il «Fermi» per la Tanzania Nuove iniziative, da parte del liceo Fermi di Sal, nell’ambito del progetto di solidariet a favore del Villaggio della Gioia di Dar Es Salama, in Tanzania.

16/02/2011 10:00

Karate, arte e solidarietà Il prossimo fine settimana si terr a Calcinato la prima Coppa Lago di Garda e la seconda Leonessa d’Italia Cup di Karate, con spazio per l’arte e la solidariet.

30/04/2013 14:23

Valsabbia: scade il contratto di solidarietà Questo venerd 3 maggio scadr il quarto, e probabilmente ultimo, anno di contratti di solidariet per la Ferriera Valsabbia.

03/09/2012 09:00

Aib in campo per il terremoto Antincendio boschivo e Protezione civile di Lavenone, hanno organizzato aiuti per i terremotati dell'Emilia, portando solidariet a Novi di Modena e a San Felice del Panaro




Altre da Lettere
29/03/2024

Il futuro dell'intelligenza artificiale: tra sfide e opportunità

L'intelligenza artificiale (IA) è senza dubbio uno dei temi più discussi e controversi del nostro tempo...

27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

22/03/2024

«Cari ragazzi, voi sapete essere meglio di così»

La lettera del direttore del CFP Scar Camilla Lavazza, insieme ai docenti e al personale scolastico, agli allievi a seguito del gravissimo fatto di cronaca accaduto alla fermata dei Tormini lo scorso giovedì pomeriggio

18/03/2024

«Grazie per il vostro coinvolgimento»

L’associazione “Sotto lo stesso cielo” ringrazia gli studenti dell’Istituto Perlasca che hanno preso parte alla rappresentazione dello spettacolo “La Bolla”

16/03/2024

Perchè questa forzatura a Vobarno?

La minoranza vobarnese in Consiglio comunale lamenta la decisione dell'Amminisrazione uscente di adottare il nuovo Piano regolatore a pochi giorni dalle elezioni

11/03/2024

Ciao Fulvio

Fulvio Silvini, bionese trasferito a Preseglie per amore, è morto all'età di 57 anni. Pubblichiamo volentieri il commosso addio di un amico

10/03/2024

Lucia portatrice di luce

La storia della giovane di Preseglie, scomparsa nel 1990 a soli 23 anni, della quale si narra nel libro “Lucia portatrice di luce” scritto da don Luigi Bresciani, arriva nella capitale

09/03/2024

Ricordando il professor Gianni Poletti

Gianfranco Giovanelli, attuale presidente della “Associazione il Chiese”, a un anno di distanza, ricorda il suo predecessore, il professor Gianni Poletti, deceduto il 10 marzo 2023

04/03/2024

Quale prospettiva per il Servizio Idrico provinciale?

In attesa delle nomine dell’ufficio d’ambito territoriale (Ato) da parte dell’assemblea dei sindaci il Comitato Referendario Acqua Pubblica Brescia esprime le sue preoccupazioni