Musica popolare a Presegno e Bisenzio

La musica popolare, italiana ed europea, sarà protagonista del post ferragosto a Presegno e Bisenzio, frazioni montane a una decina di chilometri da Lavenone, per iniziativa dell’associazione amici di Presegno e Bisenzio.

Grazie alla direzione artistica di Franco Scaglia, appassionato animatore dei due borghi valsabbini, dal 16 al 19 agosto, prenderà vita l'iniziativa "Percorsi di musica popolare a Presegno e Bisenzo, con protagonisti due qualificati gruppi musicali: i cadorini "Al Tei" e il trio di Filippo Gambetta.

Gli "Al Tei" suoneranno a Presegno il 16 agosto alle 20.30, bissando il giorno successivo alle 16.30 a Bisenzio.
Il trio di Filippo Gambetta sarà in concerto a Presegno il 18 agosto alle 20.30.

Durante questi giorni si svolgeranno degli appuntamenti "fuori orario" del tutto improvvisati in cui le note musicali della tradizione popolare italiana di tutto l'arco alpino, nonché numerosi spunti della tradizione popolare europea, si fonderanno in improvvisazioni nei luoghi più caratteristici dei due borghi.
Sarà anche l'occasione per ascoltare strumenti inusuali, quali il dulcimer e il non certo inusuale organetto diatonico interpretato da Filippo Gambetta, grande maestro e studioso di quest'impareggiabile strumento.

"Al Tei", è un gruppo musicale cadorino, della provincia Bellunese, composto da amici, accomunati da una stessa passione per la musica, ma provenienti dalle più diverse esperienze musicali. Si sono già esibiti a Presegno anni fa e si sono innamorati di questo posto ameno. "Al Tei", significa il tiglio in buona parte del Bellunese: è un simbolo importante nella cultura di gran parte dell'Europa. I Celti lo ritenevano un elemento fondante per la loro socialità. Anticamente, infatti, era costume piantare un tiglio al centro di un villaggio per celebrare la nascita di una nuova comunità. "Al tei", dunque, potrebbe affermarsi come valore comune di culture apparentemente diverse, ma accomunate da una stessa storia.

Filippo Gambetta, musicista genovese, si dedica da diversi anni alla composizione di musica originale per il suo strumento, l'organetto diatonico. Parallelamente si interessa a repertori specifici come la musica tradizionale irlandese e nord italiana, oltre a collaborare con artisti e gruppi le cui visioni musicali vanno oltre l'universo propriamente folk. Il progetto principale con cui Filippo Gambetta propone la propria musica dal vivo è il trio che porta il suo nome e che comprende Claudio de Angeli alla chitarra acustica e Riccardo Barbera al contrabbasso.

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