19 Maggio 2018, 06.50
Eco del Perlasca

Donne, fra botte e violenze psicologiche

di Adriana Galati

La violenza: parola brutta che porta con se un odio smisurato! Violenza fisica, violenza psicologica e quelle che ne soffrono di più al giorno d'oggi sono proprio le donne


Leggo continuamente di donne violentate, picchiate e l'unica con “colpa” di aver dato un’attenzione sbagliata, di aver detto una parola di troppo, di essersi vestita in modo provocante, di essere capitata al posto sbagliato all momento sbagliato, di aver frequentato gente sbagliata.

Scrivendo queste frasi (che si sentono dire per crearsi una difesa) mi viene da pensare che alla fine non ci siamo poi così tanto evoluti.
Si ritorna ancora ai “tempi medievali” dove la donna era vista soltanto come uno strumento.
Alla fine non abbiamo poi ottenuto tutta questa libertà di cui si parla.

C'è sempre stata nella mentalità dell'uomo la differenza sostanziale tra lui e la femmina.
Ma è mai possibile che bisogna aver paura di andare in un locale o di uscire tardi la sera perché -si sa- è pericoloso?
Cosa fa sentire un uomo in grado di picchiare sua moglie, sua figlia o chiunque altro?
Bhe, questo non lo so; d’altronde, è risaputo che certi uomini (che paiono animali) non hanno un cervello.

Ma invece soffermiamoci un attimo sulla violenza psicologica, tante le sfaccettature per questa categoria, di solito è la fase prima della violenza vera e propria.
Può iniziare con delle discriminazioni ripetute continuamente; con delle parolacce dette con l'unico scopo di offenderti e farti sentire piccola; sgretolando quella forza che crescendo hai acquisito.

Sentirti a disagio camminando per strada
perché vedi sguardi perversi di persone anche anziane, clacson che suonano, commenti indiscreti, sono tutte piccole cose che non dovrebbero esserci.

La donna non è una merce al mercato, la Donna: è una persona in carne ed ossa, è una persona che ha una vita, una libertà, un anima e in quanto tale va rispettata!

Tempo fa guardando un programma in tv ho sentito una ragazza giovane (non avrà avuto più di 25 anni) parlare di quello che le era successo.
Un concetto mi ha colpito particolarmente: il fatto che si è sentita “sporca” per un lungo tempo, che non riusciva a togliersi quella “sporcizia” che aveva invaso la sua innocente giovinezza.

Pensai subito all’uomo -se mai così si possa definire- che le aveva fatto questo, non mi capacitavo di come fosse riuscito a ridurre una povera ragazza in questo stato.
Ma la cosa più bella è che alla fine ha vinto lei! È riuscita a denunciare il fatto, e dopo qualche tempo, (molto tempo) è riuscita ad andare avanti, anche se una cosa del genere non si può dimenticare.

Penso che sia proprio questo il messaggio che bisogna lanciare e che da estranea mi permetto di suggerire: parlate, denunciate, solo così si potrà ottenere qualche cambiamento, altrimenti l'unica cosa che si otterrà è la vittoria di quegli individui maschi che penseranno di poterlo fare ancora.
Questo problema sempre più frequente deve essere affrontato ed eliminato perché la Donna ha combattuto per ottenere i suoi diritti e nessuno può permettersi di strapparglieli.

Adriana Galati




Vedi anche
11/04/2023 10:20

«Credevo fosse amore» Questo venerdì sera a Preseglie un incontro su come riconoscere la violenza psicologica sulle donne e come difendersi da quella fisica. Pericoli che possono riguardare tutti

29/11/2021 09:19

Peccato che tu sia femmina, la violenza psicologica sulle donne Uomini in scarpe rosse a Ravenna. Un flash mob tutto maschile per manifestare contro la violenza sulle donne e segnalare che serve un processo di cambiamento rispetto alla violenza degli uomini la quale ha radici profonde e radicate

09/03/2023 08:00

Credevo fosse amore Violenza psicologica e violenza fisica al centro di questo incontro dedicato alle donne, venerdì 10 marzo a Idro

20/05/2019 16:00

Il Perlasca che «spakka». E le donne ringraziano Quattro studenti rapper sono stati premiati a Brescia al concorso “Io mi fido di Te”, per un testo contro la violenza sulle donne

17/11/2023 14:44

Violenza psicologica e violenza fisica Questo sabato pomeriggio a Forno d'Ono di Pertica Bassa un incontro con testimonianza sulla violenza di genere




Altre da Eco del Perlasca
19/04/2024

L'attesa

Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?

18/04/2024

Erasmus ad Hannover

A febbraio io e altri nove ragazzi dell’Istituto Perlasca di Vobarno siamo partiti per una mobilità breve di una settimana ad Hannover, insieme alla professoressa Roner e alla preside

15/04/2024

Diamanti di sangue

I diamanti costano caro, questo è risaputo, ma il loro valore supera quello della vita?

13/04/2024

La luce di Annalisa Durante

Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia

09/04/2024

Musica & Rinascimento

Per favore: fatti una cortesia. Leggi questo articolo sulla musica rinascimentale e scopri un mondo che, forse non immaginavi esistesse

05/04/2024

Emozione: la migliore forma di comprensione

“Nulla emoziona di più dell’essere compresi. Forse perché la comprensione è una dei più considerevoli atti d’amore.” - Mirko Sbarra. In replica questo sabato sera al Foppa "La Bolla", spettacolo teatrale nato in Valle Sabbia

04/04/2024

Diciassette domande ad una campionessa del Mondo

Intervista a Vanessa Marca, studentessa del Perlasca che ha vinto i Campionati Mondiali under 18 di Sci d’Alpinismo

01/04/2024

Le mostrine degli Alpini

Ciao esploratori, eccoci in un altro articolo sugli Alpini! Oggi parleremo di un altro simbolo identificativo degli Alpini: Le mostrine

27/03/2024

Amore e narcisismo covert

Nel film “Primo Amore” di Matteo Garrone (2004), si racconta una storia d’amore realmente accaduta e anche molto attuale

24/03/2024

Un mese per la sicurezza in rete

Riflessioni nel merito di un alunno dell’Istituto Perlasca