19 Febbraio 2019, 06.38
Eco del Perlasca

Dalla parte del cane 4

di Rhapsody

La donna mi guarda, sta piangendo e le lacrime le scorrono sul viso rosso e caldo...


(Parte 1)

(Parte 2)
(Parte 3)

Mi guarda come se fosse l’ultima volta che mi vede, non le brillano gli occhi, non è più la stessa persona che mi ha guardato con lo sguardo dolce la prima volta.
Ad un certo punto si volta e guarda il bambino come per chiamarlo, il bambino si precipita in giardino e si mette in ginocchio accanto alla madre, mi prende la testa con delicatezza e mi sussurra delle parole a bassa voce nell’orecchio.

Ha un tono dispiaciuto e singhiozza,
mi viene da piangere nel vedere la mia famiglia così, anche il dolore fisico mi sta torturando e penso che non riuscirò a resistere ancora a lungo.
Con le mie ultime  forze lecco la mano del bambino per fargli vedere che non sono più arrabbiato, magari si metterà il cuore in pace, spero solo che non pensi che sia colpa sua.

La mamma e il figlio si abbracciano, il bambino nasconde il viso contro il petto della madre mentre lei mi accarezza dietro l’orecchio.
Sto pensando all’uomo, non sopporto l’idea che lui vivrà mentre io non potrò più stare con la mia famiglia.
È così ingiusto, perché io che non ho mai fatto niente devo morire? Perché adesso? Perché io? Perché mi ha trattato così?

È la vita ingiusta dei cani, l’uomo crede di avere il potere, crede di avere il diritto di spaccarmi le ossa se io per nervosismo mordo suo figlio.
L’uomo crede che io debba sapermi controllare quando lui stesso non sa farlo, che ipocrita. Io sono un animale e soltanto io qui potrei essere istintivo, dove ha lasciato il cervello l’uomo?

Questi pensieri mi stanno facendo agitare, non ho più voglia di preoccuparmi, non ho più voglia di vivere così. Spero che la mia famiglia sappia cosa fare con l’uomo, bisogna sapersi difendere da una persona del genere.

Ecco, non sento più le zampe e la vista si sta annebbiando.
È un addio, nel guardare la donna che piange mi sembra di rivedere la mia vera madre quando l’ho abbandonata circa 5 mesi fa.
È iniziata come è finita, una madre che piange e un figlio che se ne va.

Sento il suo profumo d’amore e il calore della sua pelle e me ne vado da cane amato.

Rhapsody



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