08 Febbraio 2015, 07.00
Idro Valsabbia
Lettera

«Il lago va regolato, non regalato»

Caro Direttore, la combinazione di due fattori ci induce a scriverle. Il primo è il Consiglio Comunale svoltosi a Idro, il secondo è un importante documento che abbiamo avuto occasione di verificare


Iniziamo, però, la nostra storia dal 2008, data della firma dell’Accordo di programma (A.d.P.). A partire da quella firma, Augusta Salvaterra e il suo gruppo, diventano coloro che hanno venduto il Lago. L’A.d.P. viene presentato dai Comitati, e dall’allora opposizione guidata da Giuseppe Nabaffa, come il documento che sostanzialmente autorizza la Regione a costruire le opere e, soprattutto, a disporre del Lago.

G. Nabaffa, grazie anche a questa ricostruzione, presentandosi come colui che si batterà per la salvaguardia del Lago contro l’A.d.P., vincerà le due successive tornate elettorali.
E’ uno schema molto semplice che è stato ampiamente ribadito nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale.
C’è chi ha venduto il Lago, c’è un documento che conferma la vendita e c’è chi si batte attraverso i ricorsi per salvare il Lago, cercando di limitare gli effetti di quel famigerato A.d.P. del 2008.

Ma chi nel corso dell’ultimo consiglio ha più volte accusato Salvaterra di aver venduto il lago ha detto tutta la verità?
Perché è stata rifiutata la richiesta di Giuliano Rizzardi di un pubblico confronto?

Nel 2010, la Giunta Nabaffa presenta il suo primo ricorso.

Chi presenta un ricorso è indotto a farlo perché ritiene che i propri diritti siano stati violati ed intende ottenerne il rispetto.
Per raggiungere questo obiettivo, porta a sostegno delle proprie ragioni tutti i più importanti elementi normativi che reputa siano a proprio vantaggio.

Nel primo ricorso, la Giunta Nabaffa, sorprendentemente, incoerentemente, per “difendere il Lago” porta a sostegno delle proprie ragioni un documento: l’A.d.P. del 2008.  
Sembra assurdo, ma è proprio così: dopo averlo presentato al paese come l’atto del tradimento, l’atto che apriva le porte alla Regione, la Giunta Nabaffa utilizza l’A.d.P.  davanti alle istituzioni, lontano dal paese, come il principale documento grazie al quale è possibile difendere il Lago e ne chiede, ripetutamente, il rispetto. Una versione per il paese, la versione opposta per i giudici.

Esaminiamo allora, sinteticamente, il ricorso presentato dalla Giunta Nabaffa.
Nella prima parte del ricorso viene riassunta storicamente l’intera vicenda delle opere.

L’origine delle opere viene identificata dalla Giunta Nabaffa, non nell’Adp come sostiene sempre davanti al paese, ma nella paleofrana e nella dichiarazione di inagibilità della galleria degli agricoltori pronunciata dal Rid nel 2005. (vedi pag. 2-3 punti 1-2-3).

Sempre a proposito dell’A.d.P. , nel proprio ricorso, la Giunta Nabaffa afferma: “l’intento delle amministrazioni interessate all’accordo era, dunque, quello di ricercare nel ripristino delle condizioni di sicurezza del lago e nella valorizzazione del sistema ambientale l’effettiva salvaguardia del bene demaniale”. (vedi pag.4 punto 6)

Nella seconda parte del ricorso vengono elencate le principali conquiste ottenute dall’A.d.P. quali:
•    stabilire che l’imposta della nuova traversa fosse fissata mantenendo la quota dell’attuale traversa,
•    fissare la quota di massima regolazione a 368,50 e la quota di minima a 367,20,
•    definire un’escursione massima dei livelli del lago pari a 1,30,
(vedi pag. 4-5)

Proseguendo nella lettura del ricorso, si riconosce che la Giunta Nabaffa vuole il primo ricorso perché ritiene che il progetto definitivo della Regione, violi le conquiste ottenute con l’A.d.P. in particolare:
•    “Sul rispetto del deflusso minimo vitale (DMV),
•    Sulla quota di regolazione del lago,
•    Sulla massima quota di escursione del livello del Lago”,

La Giunta Nabaffa nelle conclusioni così afferma:
“Ebbene tali scelte progettuali (quelle del progetto definitivo) non possono considerarsi solo una trascurabile variazione tecnica, ma si sostanziano in una modifica dell’opera del tutto incompatibile con la misura massima di escursione del lago (1,3metri) individuata in sede di A.d.P. proprio per la salvaguardia e la tutela ambientale” (vedi pag.9
Questo è il ricorso presentato dalla Giunta Nabaffa.

La Giunta Nabaffa ha sfidato la Regione e questa, venendo meno qualsiasi vincolo imposto dalle trattative, ha usato pienamente la propria forza, peggiorando nettamente il progetto definitivo delle opere del 2010 rispetto al progetto preliminare del 2007.
E la Giunta Nabaffa, consapevole che il netto peggioramento del progetto dal preliminare al definitivo è avvenuto durante la propria amministrazione, lontano dal paese, consapevole delle sue colpe e consapevole che l’unica possibilità di salvezza era nell’A.d.P. non esita ad aggrapparsi ad esso esaltandolo davanti ai giudici.

Il ricorso verrà perso perché presentato in ritardo.
Il legale verrà comunque pagato € 10.000,00.
Le modifiche peggiorative del progetto definitivo per effetto di questo ritardo diventeranno permanenti.

Dopo aver letto questo ricorso si capisce ulteriormente che l’A.d.P. sottoscritto nel 2008 doveva essere difeso e sviluppato, ma così non è stato perché l’amministrazione Nabaffa ha rotto il fronte dei comuni del Lago litigando con loro, si è isolata e così non ha più avuto voce in capitolo e la Regione è andata avanti.

La verità è tanto più difficile da sentire tanto più a lungo la si è taciuta” (Anna Frank).

Augusta Salvaterra, Capogruppo “Lago e Paese”

Il ricorso è scritto in modo semplice e comprensibile, chi vuol farsi un’opinione personale lo può leggere in allegato.
.la foto è di Oscar, da Anfo

RicorsoLago.pdf




Commenti:
ID54780 - 08/02/2015 09:03:14 - (Dru) - È importante demolire ogni accusa di tradimento e altro pretesto

.., da parte di questa giunta Nabaffa, perché la stessa non poggi le proprie sconfitte future e il proprio malgoverno su congetture e ipotesi che non hanno nulla a che fare con la realtà e che gli consentano di continuare al comodo delle proprie incapacità di non governare gli eventi, perché da questo documento illuminante per il paese, lo stesso é precipitato nell'oscurantismo e nelle beghe, ottima piattaforma per non far nulla e continuare a rigettare responsabilità proprie.

ID54783 - 08/02/2015 09:56:47 - (Dru) - ... A proposito

Ma l'entrata al paese, che al primo punto del programma elettorale Nabaffa campeggiava muscolarmente, dove è finita? Sembra che Idro possa vivere di soli striscioni, dopo che Augusta e i suoi 7 milioni di euro per traghetti, scuole, viabilità e passerelle portarono per il territorio e il paese benessere e sicurezza.

ID54784 - 08/02/2015 10:16:46 - (Leonardo10) -

Queste doppie verità, una per Idro una per le istituzioni, sono significative. A Idro puoi raccontare ciò che vuoi e vieni creduto, fuori, per non essere deriso, devi scrivere la "vera verità", di qui il primo ricorso. A Idro puoi scaricare su altri le tue responsabilità, fuori diventa impossibile, perché ricostruzioni semplicistiche e rabberciate non reggono davanti a chi esamina con attenzione e competenza i documenti. Coloro che da anni seguono le vicende del lago potrebbero interrogarsi e chiedersi: a quale categoria appartengo a quella che crede o a quella che non può essere presa in giro?

ID54785 - 08/02/2015 10:32:02 - (Leonardo10) - In Comunità Montana...

In linea con le doppie verità, in paese e fuori, è il comportamento tenuto dal sindaco Nabaffa in Comunità Montana. Nessun atto, nessun documento, nessuna opposizione al via delle opere. La Comunità Montana ha potuto dare il proprio parere favorevole all'avvio delle opere senza alcun ostacolo.

ID54789 - 08/02/2015 11:38:43 - (Baldo degli ubaldi) -

Non ci credo, ė troppo anche per il sindaco giano bifronte

ID54794 - 08/02/2015 14:21:28 - (MariaGiacomini) - illusione...

I comitati ambientalisti, sostenitori di Nabaffa, non hanno letto l'Adp del 2008, ci illudiamo che leggano il ricorso?!?! E se lo facessero, che ci ragionino sopra!!! Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....

ID54797 - 08/02/2015 14:45:20 - (blb) -

penso che ormai i comitati che hanno difeso l'amministrazione Nabaffa, che gli hanno fatto campagna elettorare, che hanno creato striscioni ad hoc per facilitarne l'elezione, usando il nome di un'associazione ambiantale per fini politici alla luce di questo documento abbiano perso ogni credibilita'. Naturalmente questo e' un mio parere personale.

ID54799 - 08/02/2015 15:47:54 - (bortolo) -

Secondo loro Augusta ha venduto il lago. Ma dopo questa scioccante rivelazione, il loro arrampicarsi sui vetri, puntando nuovamente e in modo vergognoso il dito contro la persona di Augusta Salvaterra, il clamoroso rifiuto ad un pubblico confronto richiesto da Giuliano Rizzardi, hanno perso ogni credibilità politica.E dei danni, economici e non, che il paese deve subire chi ne risponderà?I comitati dove sono? Cosa dicono, continuano a sostenere questa amministrazione? Purtroppo, a me pare, che stia emergendo sempre più chiaramente che il tema del Lago è stato usato in questi anni in modo meschino, come partita di scambio. L’amministrazione lo ha lasciato volentieri in mano ai comitati (il Lago) per occuparsi in realtà dell’unica cosa che le interessava (il PGT).

ID54800 - 08/02/2015 16:03:27 - (LORENA) - leggendo...

mi trovo smarrita, persa e sconfortata dal fatto che le persone del paese, le più dirette interessate agli enormi eventi e cambiamenti dell'ultimo anno o meglio degli ultimi 8 anni, non trovino il tempo per leggere i documenti (di pubblico dominio) riguardanti lo "scempio sociale" che a Idro va consumandosi. Se mi permettete, esorto tutti i cittadini di Idro a leggere... per favore leggete i documenti e senza filtri di una fazione o dell'altra riuscirete a salvare il vostro paese perché è tutto scritto sin dall'anno 2007 ciò che OGGI lamministrazione sta cercando di fare!!!

ID54803 - 08/02/2015 16:34:58 - (Leonardo10) -

I comitati ben conoscevano questo ricorso, ma si sono ben guardati dall'esprimere un'opinione. Questo, come altri documenti, dovevano rimanere ben nascosti in qualche cassetto.

ID54804 - 08/02/2015 16:41:02 - (Beppe60) - CHI HA DIVISO VERAMENTE IL PAESE???

E' incredibile come l'attuale amministrazione che, anche durante il penultimo consiglio comunale, ha dato l'esempio di assoluto NON RISPETTO dell'avversario politico, ora si lamenti delle angherie e cattiverie che sta subendo... Dopo aver attaccato in malo modo per anni, dopo aver tollerato che in paese più di una famiglia subisse calunnie, angherie di vario tipo, anonime e non. Ora, di fronte ad una legittima difesa che non cade mai in una calunnia personale, si lamenta subito e dice che così non si fa, che così il paese si divide... CHI HA DIVISO VERAMENTE IL PAESE???

ID54808 - 08/02/2015 17:02:05 - (Beppe60) -

Ognuno ha il diritto di difendersi, soprattutto se viene accusato di aver venduto qualcosa, in cambio di un interesse personale. Ma no, chi è scorretto, rovescia le cose, fa la morale, dicendo "Guarda che così il paese si divide, guarda che stai esagerando, guarda che te la prendi troppo..." Incredibile... In sostanza ti di dicono di stare zitto perché possano darti in pasto al paese. Intanto il paese affonda, perde turisti, si imbruttisce a vista d'occhio... Ma no, neanche questo si può dire perché l'importante è dare in pasto qualcuno. E intanto il vero nemico del lago, le vere minacce alla bellezza del luogo, alla sua pulizia, al suo decoro agiscono indisturbate.QUANTA DEBOLEZZA IN QUESTO PENSIERO. Perché i comitati non si occupano mai di sistema fognario? Perché non chiedono agli agricoltori meno sprechi di acqua? Sono sempre Salvaterra e il suo adp i responsabili di ogni male che attanaglia il lago e le sue acque sporche?

ID54809 - 08/02/2015 17:16:53 - (Beppe60) -

Prima di tutto il paese si difende rispettando colui che ci visita. Idro, da questo punto di vista, mi è sempre sembrato un paese strano. Negozi dove il negoziante non ti accoglie mai gentilmente, bar da cui non vedi l'ora di uscire perché ti senti di troppo, operatori turistici che non vogliono un ingresso nuovo, costringendo chi viene a code interminabili. Come si può pretendere che il turista torni? E' ancora Salvaterra responsabile del turista che non torna?

ID54811 - 08/02/2015 17:30:26 - (Baldo degli ubaldi) -

Ho letto il ricorso e se non fosse per il fatto che é firmato dal sindaco Nabaffa direi che è una lode all'ADP.

ID54817 - 08/02/2015 18:52:37 - (idro) - Siete voi!!!!

Siete voi che avete venduto il lago negli anni passati ora dobbiamo aggiustare il vaso che voi avete rotto. La colpa è chiara ... È la vostra ...

ID54819 - 08/02/2015 19:03:45 - (Dru) - si siamo noi

Siamo noi che abbiamo ordigno distruzione del mondo.

ID54820 - 08/02/2015 19:13:51 - (MariaGiacomini) - senza parole

Ma Idro ha letto il ricorso? quello presentato tardi, quello allegato. .. non posso credere a quello che ha scritto.

ID54821 - 08/02/2015 19:51:16 - (Leonardo10) -

Benvenuto Idro, invece di ripetere logori slogan perché non legge il vostro ricorso e ribatte punto su punto all'articolo? La prego dia un contenuto alle sue affermazioni. Il ricorso allegato l'avete scritto voi.

ID54823 - 08/02/2015 20:02:10 - (Baldo degli ubaldi) -

Se il vaso è stato rotto con l'ADP , perché nel ricorso allegato, firmato dal sindaco Nabaffa, lo si usa e lusinga per la salvaguardia del lago?

ID54824 - 08/02/2015 20:14:09 - (bortolo) -

Scusi Idro, ma lei sa leggere? sbraitare a vanvera le fa solo male alla salute. Inizi a leggere ad informarsi chissà forse riuscirà a capire qualcosa in più, auguri.

ID54828 - 08/02/2015 20:53:13 - (blb) -

caro Idro quello scritto nell'adp del 2008 e' chiaro. i firmatari hanno firmato per un preciso progetto delle opere in difformita' al progetto preliminare. Una traversa a 367,2 al di sotto della quale il lago non doveva scendere. Bisognava caro Idro far si che il progetto definitivo rispettasse quello accordato nell'adp 2008. Questo lo dite voi stessi nel ricorso.La progettazione definitiva non corrisponde purtroppo a quanto firmato nell'adp perche' voi e i comitati non siete stati capaci di far rispettare gli impegni che la regione si era presa nell'adp. Se il ricorso qui allegato fosse stato presentato entro i termini avrebbe sicuramente dato quei frutti che voi avete scritto nel ricorso stesso. Lo legga Idro... mi faccia una cortesia ... non e' difficile....

ID54829 - 08/02/2015 20:56:44 - (Dru) - A blb

Per leggere prima bisogna saper leggere. Puerile sarebbe chiedere ad un bambino di guidare un aereo, perché allora chiedere a Idro di leggere?

ID54832 - 08/02/2015 21:12:11 - (blb) -

caro Dru Idro sa leggere e come che sa leggere. Quello di Idro e' un tentativo che quasi mi fa tenerezza di coprire le proprie vergognose nudita' .

ID54833 - 08/02/2015 21:15:43 - (Dru) - Caro Blb insisto

Per saper leggere non basta leggere.

ID54836 - 08/02/2015 22:07:24 - (dumbo) - Ebbene si.

Qualche anno or sono parteggiai palesemente per il Sindaco Nabaffa e per la sua giunta. poi a seguito di una semplice lettura del famoso ricorso mi resi conto dei palesi paradossi. da quell'istante ogni passaggio politico sulle questioni del lago ha rappresentato per me un'evidente interesse di parte, finalizzato a reggere la propria situazione politica. che Delusione !! ... Per ultimo il rifiuto di un confronto aperto con Rizzardi.Ma perché non Si sente piu la Bini ? Lei avrà letto il ricorso ?Perché non si organizza, nella sala consigliare una serata aperta a tutti per una lettura del famoso ricorso ? A me sembra una buona idea, che potrebbe portare quella chiarezza necessaria a comprendere cosa hanno fattoi nostri amministratori .

ID54839 - 08/02/2015 23:16:30 - (blb) - per dru

pensandoci non posso darti torto... qui la gente o non legge o non sa leggere.

ID54840 - 08/02/2015 23:18:05 - (Beppe60) -

Povero Idro: il lago è stato venduto con l'adp da Salvaterra? E allora perché lodare il contratto di questa sporca vendita e costruici intorno un intero ricorso? E povera Idro, nelle mani di persone sempre contrarie a qualsiasi apertura o cambiamento, per le quali tutto deve rimanere così come è, a dispetto dell'evidente imbruttimento del paesaggio. Nelle mani di comitati sordi che pensano sempre di essere dalla parte giusta e rifiutano di sentire altre voci rispetto alla loro, anche quando queste voci dicono che, magari, il paesaggio e l'ambiente si possono deturpare in altri modi. Mai un dubbio, vero? Vietato prendersela col PGT, vietato prendersela con la regione, vietato prendersela con gli agricoltori e i loro vecchi sistemi di irrigazione, vietato prendersela con un ricorso presentato in ritardo, vietato anche solo leggere il ricorso, vietato pensare che si sia accettata la savanella. Unica cosa sempre concessa volentieri: additare Agusta Salvaterra,

ID54842 - 08/02/2015 23:36:15 - (blb) - comunque ....

oltre avere un progetto definitivo che non rispetta quanto firmato dai sindaci nell'adp (ribadisco che non sono io a dirlo ma e' Nabaffa stesso che lo sosteniene nel ricorso in questione ) non si e' fatto nulla per portare avanti la restante parte dell'acc0rdo regola di gestione (art 6),tutela e risanamento delle acque (art7), ente gestore partecipato dai comuni rivieraschi(art8), impegno della regione a promuovere un nuovo accordo per assumersi gli oneri di manutenzione delle spiagge (parte finale art4). Vogliamo poi parlare di 2,7 milioni di euro di opere compensative (art 4) che ci siamo bruciati.. ottenendo cosa? Che fine ha fatto tutto questo ? Di chi e' la colpa?.

ID54843 - 08/02/2015 23:42:03 - (Beppe60) - Per Lorena

Carissima Lorena, senza filtri, mi spieghi lei il testo del ricorso, allora. Mi spieghi lei come è possibile urlare in pubblico che c'è stata una vendita, denunciarla come atto vile e dire in un ricorso come sia bello e rispettoso questo contratto di vendita. Mi spieghi lei bene cosa ha fatto l'amministrazione in concreto per difendere il lago. Mi spieghi bene chi c'è davvero dietro i vari comitati. Sicuramente, qualche persona che ha veramente a cuore le sorti del lago c'è. Ma, credo, anche molte che non hanno per niente in mente la difesa del lago e delle sue limpide acque!

ID54851 - 09/02/2015 10:02:20 - (bobdylan) -

Ho letto il ricorso ed ho riletto l'AdP e mi chiedo con quale coraggio gli amministratori di Idro accusino di tutto Salvaterra,concordo con blb nel dire che non si è fatto nulla per portare avanti molti aspetti dell' Accordo che avrebbero contribuito a salvare e promuovere il Lago( regola, risanamento delle acque, ente gestore), Nabaffa e i suoi si sono fossilizzati sulle opere senza essere in grado di fare rispettare quanto sottoscritto dai sindaci nell' AdP , ma allora in tutti questi anni che cosa hanno fatto?Hanno girato e rigirato le carte?Mi dispiace per tutti gli abitanti del Lago.

ID54852 - 09/02/2015 10:10:15 - (bobdylan) -

Me compreso.

ID54855 - 09/02/2015 10:42:09 - (maurizio) - ADP 5 agosto 2008

ADP..."Il presente accordo( 1,30) terminera al completamento delle opere ivi previste".Periodo di gestione transitoria fino alla nuove opere dopo con escursione 3,25 prevista dai regolamenti vigenti.

ID54856 - 09/02/2015 10:57:06 - (Dru) - Maurizio

Capisco che devi difendere l'indifendibile, ma perché lo fai barando? Perché e a quale scopo inventi la frase che non c'é nell'accordo?

ID54858 - 09/02/2015 11:07:04 - (Dru) - Vuoi che ti dica io perché di cotanta deduzione?

No, aspetto che ci rifletta tu è mi rispondi.

ID54860 - 09/02/2015 11:38:22 - (Dru) - ADP 5 agosto 2008

ADP " il presente accordo (la casa della B..i o del M......o) terminerà al completamento delle opere ivi previste" . Periodo di gestione transitoria fino alle nuove opere, dopo si converrà un compenso forfettario ad ogni ambientalista che ci ha aiutati nella realizzazione e nei nostri intenti con la cifra convenuta di 1milione di euro... Cioè capisci che le deduzioni, tra l'altro senza metterci l' ndr. nella parentesi, sono buon zucchero filato per denti cariati? Naturalmente io sono conscio di aver scritto delle enormi panzane e cazzate, ma tu lo sei? Per piacere stai al testo dell'ADP che vedrai che non ti si carieranno i denti.

ID54863 - 09/02/2015 11:47:31 - (Baldo degli ubaldi) - X MAURIZIO

Ho riletto l'ADP per non cadere in qualche errore di memoria , non trovo la frase che lei cita .Forse è una delle vittorie ottenute dall'amministrazione Nabaffa in questi 7 anni di nullafacenzia?

ID54864 - 09/02/2015 11:56:06 - (maurizio) - Per chi sa leggere

Vedi testo firmato ultima frase

ID54866 - 09/02/2015 12:18:47 - (Dru) - Vedi Blb

C'é chi sa leggere e chi crede di saperlo fare solo perché provvisto di "saggezza privata". Il riferimento è al pensiero rigoroso. Caro Maurizio, penso che tu abbia capito e adesso ti nasconda dietro una foglia di fico...

ID54868 - 09/02/2015 12:34:44 - (Dru) - Comunque

Questa acredine degli ambientalisti nei confronti della "verità" e della sua continua ricerca, questo abdicare alla demagogia, solo per difendere opinioni stantie e deduzioni prive di ogni supporto reale, mi rattrista. Non è vero ;-)

ID54871 - 09/02/2015 13:27:02 - (bortolo) -

Sono passati 8 anni e qualcuno è ancora fermo alla lettura dell'accordo, intanto la regione è andata avanti. In 8 anni L' accordo poteva essere migliorato, cambiato in realtà nulla si è fatto se non presentare un ricorso in ritardo. Questi 8 anni di vuoto amministrativo pesano come un macigno sulla comunità. L'accordo era una base di partenza su cui lavorare, non perder tempo con slogan e calunnie continue, ma politicamente con gli altri comuni con la regione, nulla di tutto questo..... Maurizio continua a leggere a qualcuno può far comodo...

ID54872 - 09/02/2015 14:02:14 - (Baldo degli ubaldi) -

Concordo pienamente con Bortolo, si continua a guardare aquello che è stato fatto 7 anni or sono , ma il punto è COSA SI E' OTTENUTO SINO AD OGGI? solo peggioramenti sul progetto originale , soldi persi male e spesi malissimo , paese volutamente diviso e opere in procinto di iniziare.Chapeau sindaco.

ID54873 - 09/02/2015 14:21:38 - (Leonardo10) -

Vede sig Maurizio lei contraddice il sindaco, se ha la cortesia di leggere il ricorso vedrà che chi sostiene che l"adp fissa l'escursione ad 1,30 è il sindaco Nabaffa.

ID54874 - 09/02/2015 14:35:18 - (Dru) - Saper leggere

"Il presente accordo terminerà al completamento delle opere ivi previste" questa l'ultima vera riga dell'accordo, questo quanto infine non è successo perché qualcuno ha voluto che quest'accordo finisse alla firma, quindi ancora 10 anni prima, questo quanto, i comitati e chi credeva di saper far meglio dei propri amministratori, hanno lasciato in eredità al paese. Questa oggi l'eredità della prepotenza sulla capacità di fare e di agire per il bene del paese. Ciò che risulta "potentemente" da questi documenti sopra indicati è che un'amministrazione, quella di Nabaffa, altro dall'essere sorpresa e incoerente, ha meditato a fondo su quali potessero essere le armi "vere" per combattere una giusta battaglia. Si è è guardata dietro, ha cercato nei suoi mezzi, e non ha potuto fare altro che adoperare l'ADP2008, le armi costruite dal "nemico", ha trovato in campo "nemico" ciò che nessuno, per ovvie incompetenze,

ID54875 - 09/02/2015 14:36:29 - (Dru) -

poteva produrre di meglio nel proprio.

ID54876 - 09/02/2015 14:47:28 - (Dru) - Questa la campagna dei comitati pro Nabaffa. Articolo di Bini "le cicale e le formiche" scritto durante le ultime comunali...

"g) Sostenere quelle istituzioni che hanno lavorato con dedizione, determinazione e coraggio per affrontare il problema della sicurezza della Valle Sabbia. Ad ora è solo l’Amministrazione Nabaffa del Comune di Idro ad aver dimostrato coi fatti di aver compreso la gravità del problema. b) Informarsi riguardo al ricorso del Comune di Idro Amministrazione Nabaffa contro questo Progetto: è possibile ed è importante sottoscriverlo, sia come privati cittadini sia come Aziende sia come Associazioni. La sottoscrizione è senza alcun costo né aggravio." Vedi la differenza che ci distingue. Maurizio, io non cerco di convincere nessuno storpiando e producendo mie deduzioni che con quanto scritto non hanno nulla a che fare

ID54877 - 09/02/2015 16:27:59 - (Baldo degli ubaldi) -

Domanda : se come dichiarato nel cosiglio comunale dal Sig Sindaco Giuseppe Nabaffa "Ora che le opere verranno realizzate ( se verranno realizzate)corrispondono ESATTAMENTE all'accordo di programma che l'allora sindaca Augusta Salvaterra ha sottoscritto" (potete verificare le esatte parole sul sito del comune di idro Delibera di consiglio n° 1 pag 23) come mai nel ricorso in allegato all'articolo si accusa la regione di non aver rispettato gli accordi presi e di aver significatamente MODIFICATO il progetto?

ID54878 - 09/02/2015 16:32:02 - (blb) - maurizio ha ragione

Ogni accordo ha una durata. Abbiamo fatto un passo un piu' caro Maurizio mi conferma quindi che il problema non sono i contenuti dell'accordo ma il fatto che non duri. Ma se a voi interessa avere le opere come secondo l'accordo dovevano essere cioe' una soglia a 367,2 con escursione 1,30mt il problema della durata non esiste, intanto le opere le facciamo fare come le vogliamo..intanto portiamo avanti ente gestore e regola che confermi 1,30 di oscillazione (la regione era vincola in questo nell'adp).A questo punto l'accordo puo' anche scadere. Il problema maurizio che impuntandovi sulle virgole e buttando tutto in vacca avete ottenuto delle opere non progettate secondo gli accordi...e nulla del resto... quelle si che non avranno scadenza dureranno decenni se non secoli...

ID54879 - 09/02/2015 16:54:26 - (Dru) - Blb

È la seconda che mi fai. Adesso scopro che Maurizio ha ragione... anche se solo nel titolo.

ID54880 - 09/02/2015 17:04:46 - (maurizio) - ad onor del vero

primo sono sempre stato contrario alla via giudiziaria.secondo la mia priorità sul lago non sono i livelli ma la qualità delle acque.Mi chiedo ma il capofila dell'accordo e gli altri che hanno preso i soldi NON hanno responsabilità? Si potrebbe dire presi i soldi il resto per loro non conta ne regola ne qualità NON sono riusciti a cambiare il regolamento dei 3,25 del 2002 su cui si basano le opereIl pacco rifilato è i1 368,50 per limitazione sicurezza. 367,20 dmv pena perdita concessione uguale 1,30 furbamente concesso fino alle nuove opere.ADP NON è stata una conquista lo poteva essere ma a qualcuno interessava solo una parte,ed ad altri il tutto o niente.

ID54881 - 09/02/2015 18:23:22 - (Leonardo10) -

Sig. Maurizio, ma in merito al ricorso allegato che esalta l'Adp, Lei non si sente di esprimere alcuna valutazione? In merito alla qualità delle acque cosa è stato ottenuto negli ultimi 6 anni? Vede Sig. Maurizio l'autonomia, l'onestà intelletuale richiederebbero che le valutazioni non si fermino al 2008. Se vuole essere imparziale sia severo e giusto con tutti.

ID54882 - 09/02/2015 18:37:46 - (Dru) - Valutare deriva da "valore"

Alcun valore hanno le parole di Maurizio, nei rispetti dell'ADP2008. Se la severità con cui queste parole vuote sostengono certe posizioni le esortiamo a difenderne altre, siamo lontani e da certi obiettivi e dai "valori". Caro Leonardo10, nessuna esortazione di alcunché se le valutazioni sono queste.

ID54884 - 09/02/2015 18:55:19 - (LORENA) - Mi scuso,

la frase "è tutto scritto sin dall'anno 2007 ciò che OGGI l’amministrazione sta cercando di fare!!!" è a doppia lettura.Intendevo dire che nel ricorso si evidenzia un ritorno ( in netto ritardo ) dell’amministrazione Nabaffa alle ragioni e posizioni assunte dell’amministrazione Salvaterra.Hanno aspettato e distrutto tanto, per tornare oggi, a mendicare con un ricorso tardivo ciò che la SIGNORA Salvaterra aveva ottenuto.

ID54886 - 09/02/2015 19:02:27 - (blb) - Maurizio

se l'accordo non e' una conquista, mi faccia capire quali sono state le vostre conquiste? L'accordo non e' una conquista per il semplice fatto che non e' stato portato avanti non si e' attuato, e di questo la regione ci ringrazia, ha fatto le opere come voleva si e' svincolata da ogni impegno e sta pure risparmiando 2,7 milioni di euro. Me li vedo i funzionari stanno brindando alla salute del ns sindaco e anche alla vs. Contenti voi.....

ID54888 - 09/02/2015 19:24:26 - (Beppe60) - I comitati

All'interno dei vari comitati e dei vari presidi, riconosco di sicuro alcune persone molto lontane da qualsiasi forma di interesse personale e che si battono, per quanto con una certa intransigenza che trovo sbagliata, per quello che considerano il bene del lago. Prima fra queste la Sig.ra Bini, la cui appassionata preparazione mi sembra del tutto priva di egoismi. Ma ne riconosco molte invece la cui sensibilità ambientale mi sembra molto dubbia: trovo che persone che hanno sempre saputo fare molto bene il proprio interesse, difficilmente hanno in mente i concetti di comunità o bene comune che una battaglia tanto nobile dovrebbe avere come punto di partenza e di arrivo. Credo che le sorti del lago e delle sue acque non siano davvero quello che anima la presenza di alcuni elementi e che li spinge a partecipare alle varie iniziative

ID54889 - 09/02/2015 20:11:47 - (blb) - sempre x maurizio

questa e bella... Adesso la responsabilita' per non aver attuato l'adp si vorrebbe imputarla al comune di Bagolino. Sig Maurizio prendetevi le vs responsabilita' sia Voi che l'amminintrazione Nabaffa siete responsabili di non aver voluto portare avanti l'adp di averlo rifiutato, di averlo fatto passare alla comunita' come un tradimento, di aver fatto credere alla comunita' che le opere si potevano fermare, di aver buttato in vacca tutto quanto di buono in quell'accordo si era fatto... e di aver voluto marchiare a fuoco come venditori del lago colore che con buona volonta'e saggiamente avevano firmato quell'accordo.....

ID54891 - 09/02/2015 21:03:47 - (bortolo) -

Certo, scaricare le responsabilità e molto semplice, ma è anche indice di poca serietà e professionalita'. Adesso si cerca il colpevole............ La giunta Nabaffa ha spalancato le porte alla regione, la quale realizzerà le opere come le pare e le piace senza nessun vincolo; le piace questo Maurizio? nessun vincolo neanche quello che ha lei creava un po' di disturbo, messo in fondo all'accordo. L' accordo era uno strumento da sviluppare per la tutela della comunità. La tutela della comunità, intesa come lago e paese, ha un valore che va al di là del problema di chi tocca: si lavora, si va avanti per il bene pubblico, non si perde tempo a dire non tocca me piuttosto che a lui. Questi giochi li fanno i bambini dell' asilo! Caro Maurizio la giunta Nabaffa non ha scelto tra il tutto o il niente, perché ha scelto di dare carta bianca alla regione, il che è molto peggio.

ID54893 - 09/02/2015 22:35:46 - (Leretico) - I nodi vengono al pettine

quando i nodi vengono al pettine, quando le doppiezze si rivelano agli occhi degli increduli e dei beoni, scatta una doppia frustrazione: quella di chi si sente abbindolato e colpito nei propri sentimenti, e quella di chi si sente ormai un re nudo. La prima frustrazione è comprensibile ma non giustificabile: non sapevano questi di aver messo il proprio destino in mano a degli opportunisti dai pochi scrupoli? La seconda frustrazione è di quelli che oltre alla dignità hanno perso anche l'ultima foglia che credevano li potesse coprire dalla vergogna. Mi chiedo come sia ancora possibile poter pronunciare, da parte di alcuni, la parola "lago" senza vergognarsi di aver preso in giro la comunità di Idro in questo modo tanto becero quanto spudorato. E cercano ancora di affermare con arroganza che il ricorso di cui qui si parla non dice ciò che dice, che la verità sia menzogna e che la menzogna sia verità. Vergogna!

ID54894 - 10/02/2015 04:02:40 - (Dolcestilnovo) -

Quello che piu' sconcerta e' la sparizione da questo blog di soggetti che in passato lo frequentavano assiduamente e, se vogliamo, anche con passione e cognizione di causa.Fa piacere la ricomparsa di Maurizio, sulla cui genuinita' sarei pronto a scommettere. Elena Bini, e con lei tanti altri portatori d'acqua per il sindaco e suoi, si e' eclissata. Delle due l'una: costoro, o hanno ricevuto l'ordine di non scrivere piu' e da buone pecorelle ubbidiscono ciecamente al diktat del loro padrone, oppure hanno compreso quanto sbagliata fosse la causa per al quale lottavano e si sono ritirati in campagna a coltivar rapanelli, dopo essersi vestiti di tela di sacco ed essersi cosparsi il capo di cenere. Certo lasciare la loro difesa a personaggi come "Idro" la dice lunga sulla crisi di coscienza che i poverini stanno attraversando.

ID54897 - 10/02/2015 07:51:41 - (Leonardo10) - Insisto

L'onestà intellettuale si può misurare. Non credo che il Sig. Maurizio possa caversela davanti a questo ricorso affermando, se ho ben inteso, una parte era "per il tutto o niente". Questo ricorso fa a pezzi quanto per anni è stato pubblicamente affermato (vedi anche delibere penultimo consiglio comunale). Che credibilità ha in termini di indipendenza una persona che sorvola completamente il documento allegato.

ID54900 - 10/02/2015 08:31:07 - (maurizio) - tre domande

Prima... 368,5 vincolo sicurezza prima dell'accordo?...seconda... 367,2 DMV pena decadenza concessione legge prima dell'accordo?...terza ma i milioni dell'accordo erano più di 10? Prendi i soldi e scappa ...l'accordo vale solo per una parte allora. Lo sapete che il collettore fognario non è ancora in funzione.Comunico che non faccio parte a nessun titolo della amministrazione Nabaffa.

ID54903 - 10/02/2015 08:47:54 - (Baldo degli ubaldi) - X MAURIZIO

Lei non ha ancora risposto alla mia domanda: ID54877 - 09/02/2015 16:27:59

ID54905 - 10/02/2015 09:09:47 - (Dru) - Maurizio

Non capisco cosa vuoi chiedere o affermare nelle richieste... E soprattutto cosa c'entrino meriti e demeriti, seppur da rilevare, con la demonizzazione e la frattura conseguente, scaturita per un accordo invece illuminante e che doveva essere difeso non solo in sede di ricorsi, ma anche alla luce del sole. Altrimenti leggi il mio articolo di oggi, perché utilizzarlo anche da parte vostra ? Si, tu con Nabaffa c'entri, eccome, e questo io lo dirò fino allo sfinimento di te e di tutti i Comitati che hanno fatto soffrire famiglie di ingiustizie inaudite e inaudibili.

ID54908 - 10/02/2015 10:01:06 - (blb) - x maurizio

Se tu avessi lavorato per costruire e attuare l'adp e non per screditare e demolire non saresti qui a fare queste domande. Le risposte che vuoi e che vogliamo tutti le avremmo trovate nell'attuazione dell'accordo insieme facendo pressioni sulla regione .Come dice appunto Nabaffa nel ricorso.Avete preferito salvare il consenso piu' che il lago con le vostre azioni intrise di populismo e demagogia.

ID54910 - 10/02/2015 10:10:27 - (blb) - collettore fognario

chiedilo a Nabaffa se lo sa del collettore fognario. Mi sembra giusto dopo sei anni della sua amministrazione se non funziona il collettore fognario la colpa e' di Salvaterra!. Maurizio scusa ma hai perso il lume della ragione.

ID54911 - 10/02/2015 10:38:08 - (bobdylan) -

Ma qualcuno sa perchè il ricorso è stato presentato in ritardo?E nessuno dei comitati ha protestato per questo.Perchè????

ID54915 - 10/02/2015 11:28:49 - (blb) -

caro bobdylan i comitati non hanno detto niente perche' hanno preferito salvare la loro faccia piuttosto che il lago. Dire qualcosa in questo senso li avrebbe fatti entrare in contraddizione con quanto hanno sempre sostenuto cioe' che l'adp era il male assoluto e andava combattuto. Non fa niente se poi a rimetterci e' stato il lago

ID54924 - 10/02/2015 13:45:51 - (Leonardo10) - Il tempo aggiusta tutto...

Sig. Maurizio mi dispiace lei glissa le domande scomode. Spero per lei che il ricorso lo abbia almeno letto, per capirne il peso evidentemente, ci vorrà del tempo.

ID54929 - 10/02/2015 18:56:48 - (maurizio) - maurizio

Mi è chiaro ma molto chiaro che senza ADP 2008 i limiti di regolazione del lago sarebbero gli stessi fino alla costruzione delle nuove opere, perchè derivano da organi legislativi e norme ben precise a prescindere. Mi è chiaro che non è mia intenzione rappresentare in alcun modo in questa sede ne in altre l'amministrazione di Idro.Sarei grato ne prendeste atto.

ID54930 - 10/02/2015 19:02:45 - (Dru) - Maurizio

Significa che non ti è chiaro. Certo che il lago è lì prima di noi e sarà lì anche dopo e è certo che il lago verrà regolato. Ciò che non ti è chiaro è che un conto è condividere la regola, un altro invece è far saltare i tavoli e esserne quindi esclusi... È chiaro? Chi ha fatto saltare i tavoli si prenda le sue di responsabilità, cercare di smarcarsi adesso o di addossare colpe proprie ad altri è puerile... Chi ha discusso contro l'ADP in questi anni è chi ha fatto saltare ogni tavolo.

ID54931 - 10/02/2015 19:10:36 - (Baldo degli ubaldi) - X maurizio

Sinceramente non ho capito cosa lei vuole dire. L'adp era perfetto? No , ma era un perfetto punto d'inizio per intavolare intese per ottenere una regola migliore. senza adp le opere non si sarebbero fatte? No , anzi in questi anni si è dimostrato che la regione , libera dagli accordi presi, ha fatto il bello è il cattivo tempo a proprio piacimento.

ID54937 - 10/02/2015 20:28:42 - (Leonardo10) -

Sig. Maurizio proprio perché Lei non rappresenta in alcun modo l'amministrazione Nabaffa, diventa rilevante sapere cosa ne pensa del ricorso. Questo ricorso "stride come le unghie sulla lavagna" con tutte le affermazioni degli ultimi anni dell'amminastrazione Nabaffa e dei Comitati. Ovviamente, da parte loro è impossibile aspettarsi un giudizio equilibrato, ma da parte Sua forse no.

ID54944 - 10/02/2015 22:34:56 - (Dru) - faccio io una domanda a te Maurizio

perché il camping Venus è collegato al depuratore di Sabbio mentre il resto di Idro no? Il comune tace e acconsente? Privato si, pubblico no? ciao... mancheranno i soldi per l'allacciamento? La nostra Bini ha entrature che il nostro Nabaffa si sogna? i soldi vengono intanto spesi per pagare profumatamente ricorsi che vengono presentati in ritardo...

ID54967 - 11/02/2015 15:47:03 - (blb) -

ha fatto bene il campeggio a collegarsi se ne ha avuto la possibilita' mi auguro che questo porti a breve a un funzionamento del collettore per tutti. A maurizio dico che e 'chiaro e molto chiaro che alla luce anche del ricorso di Nabaffa stesso del 2010 e di come sono andate le cose che chi ha combattuto contro l'adp ha combattuto contro il lago

ID54968 - 11/02/2015 17:04:33 - (Dru) - Non accuso il privato...

Non ho prove per farlo, accuso il pubblico che si fa scavalcare dal privato nel suo campo...

ID54972 - 11/02/2015 18:40:57 - (maurizio) - per blb

In quattro stipulano un accordo che tra le altre cose prevede uno stanziamento di fondi per la valorizzazione. Ora chiedo a te CHI HA PIU VINCOLI chi ha rifiutato di partecipare a quell'accordo o chi ha utilizzato i milioni stanziati? C'è chi ha rifiutato e chi ha utilizzato i milioni. Tu da chi ti aspetteresti l'applicazione delle altri parti dell'accordo? Converrai con me che se salta l'accordo esso non può valere solo per una sua parte.

ID54973 - 11/02/2015 18:56:44 - (Dru) - Maurizio

Ma cosa dici poi? Glia accordi che si violano non sottopongono le parti ad alcun vincolo. Poi il resto del ragionamento sinceramente non lo capisco, magari blb è più perspicace.

ID54976 - 11/02/2015 19:52:47 - (Dru) - ma cosa dici poi

leggilo in quanto proprio "ma cosa dici poi?" e non come avversativo, leggilo nel senso che proprio poi non capisco nulla di cosa dici...

ID54980 - 11/02/2015 20:36:18 - (Leonardo10) -

In effetti sig. Maurizio può chiarire meglio il suo pensiero? Perché così come è esposto si presta a piu interpretazioni. Poi, quando se la sente, così come parla dell'adp, perché non affronta anche il ricorso?

ID55039 - 13/02/2015 10:23:16 - (Baldo degli ubaldi) -

RESISTERE in ogni luogo!! in comunità montana di fronte al presidente della provincia NO.

ID55067 - 14/02/2015 01:31:32 - (blb) - Maurizio

scusa non sono piu' tornato su questo articolo.Benedetto signore cosa dovevano fare i due sindaci che sono rimasti nell'accordo?. O andare da Nabaffa edal sindaco di Anfo puntargli una doppietta alla nuca e dire loro adesso portiamo avanti l'accordo, o come hanno fatto portare a casa per lo meno i soldi dei progetti......So per certo cosa hanno fatto coloro che hanno riufiutato l'accordo. ha rifiutato tra le altre cosel'applicazione degli articoli 3,4, 5,6,7,8 dell'accordo stesso. Adesso chiedo a te Maurizio tu sei a favore o contro questi articoli dell'accordo di programma del 2008?

ID55069 - 14/02/2015 01:37:44 - (blb) -

non sarebbe stata male neanche la prima soluzione ,puntare la pistola alla nuca dei sindaci contro adp ,e costringerli a portare avanti l'adp, adesso saremmo in una situazione diversa.Intanto Se avessimo fatto applicare l'art 3 dell'adp 2008 la progettazione definitiva sarebbe diversa....

ID55070 - 14/02/2015 07:11:54 - (Dolcestilnovo) -

Pistola giocattolo ovviamente

ID55072 - 14/02/2015 08:33:39 - (maurizio) - rispondo

Non ti sembra un errore o perlomeno uma mancanza aver fissato con ADP limiti SOLO PER IL PERIODO TRANSITORIO visto e considerato che nell'accordo si parla di opere che gestiranno il lago per decenni ed è prevista una compensazione o valorizzazione importante Come mai NON SI AFFRONTA nell'accordo la regola di gestione futura ma si fissino nell'ADP SOLO LIMITI PREESISTENTI per la gestione provvisoria fino alla costruzione delle opere e E NON PER DOPO LA GESTIONE DELLE NUOVE OPERE.O anche perchè si fissa quota 367 per la traversa in modo temporaneo e non si modifica il regolamento del marzo 2002 che sta alla base delle opere e tutti dicono perfettamente VIGENTE.

ID55073 - 14/02/2015 08:46:47 - (Leonardo10) - Letture parziali

Il SIg. Maurizio affronta solo ciò che gli aggrada. Del ricorso non dice nulla, del silenzio in comunità montana neppure. A proposito del fatto che in Comunità Montana alla presenza della Provincia, si è parlato di tutto tranne che di Opere e di Regole, Lei non ha proprio nulla da eccepire? E' giusto che Lei analizzi documenti datati 2008, ma li legga per intero. E visto che siamo nel 2015, arrivi almeno a leggere documenti datati 2010, vedi ricorso e relativa sentenza.

ID55075 - 14/02/2015 08:59:38 - (Leonardo10) -

Sig. Maurizio mentre stavo scrivendo è arrivato il suo commento, quindi non avevo avuto modo di leggerlo. Quanto all'Adp ritengo che inevitabilemente presenti anche dei limiti, ma l'accordo presenta diversi elementi positivi. Io insisto sulla lettura del ricorso perché attraverso questa lettura è possibile cogliere non solo gli elementi positivi dell'Adp ma, soprattutto, il nulla che vi è stato dopo. Voi da anni sostenete che tutto era ottenibile, ma in 6 anni cosa siete riusciti ad ottenere? Avete peggiorato le posizioni raggiunte con l'adp. Lei continua a mantenere il più stretto silenzio su tutto ciò che avvenuto dopo l'adp. Dovremmo invece iniziare a leggere la vicenda per intero e allora risulterà evidente che le uniche conquiste per le popolazioni del lago sono quelle inserite nell'adp. Perfavore sia intellettualemente onesto.

ID55076 - 14/02/2015 09:14:42 - (maurizio) - rispondo

Lei è male informato ho partecipato a tutti i passaggi istituzionali del procedimento di partecipazione istituzionale previsto per le opere dopo il 2008 e non da spettatore ma presentando testi depositati agli atti e non come privato ma con la mia organizzazione. Non sono fermo al 2008 ma ritengo concluso quel processo di partecipazione e non ho fiducia nella via giudiziaria. Per ultimo quello che mi urta è sentire fziosità da chi si è accontentato solo dei soldi.

ID55077 - 14/02/2015 09:40:13 - (Baldo degli ubaldi) - ATTENDO RISPOSTA

ID54877 - 09/02/2015 16:27:59 (Baldo degli ubaldi)Domanda : se come dichiarato nel cosiglio comunale dal Sig Sindaco Giuseppe Nabaffa "Ora che le opere verranno realizzate ( se verranno realizzate)corrispondono ESATTAMENTE all'accordo di programma che l'allora sindaca Augusta Salvaterra ha sottoscritto" (potete verificare le esatte parole sul sito del comune di idro Delibera di consiglio n° 1 pag 23) come mai nel ricorso in allegato all'articolo si accusa la regione di non aver rispettato gli accordi presi e di aver significatamente MODIFICATO il progetto?

ID55078 - 14/02/2015 09:53:25 - (Leonardo10) -

Ripeto, è ovvio che un accordo tra le parti presenta dei limiti, ma l'aspetto rilevante è che l'unico atto che introduce dei limiti rilevanti anche per la Regione è proprio l'Adp.Solo iniziando a leggere l'intera vicenda (ricorso compreso) si può cogliere che le altre iniziative (alcune di facciata altre no) non hanno sortito risultati concreti. Il limite delle iniziative post 2008 è che hanno giustificato la scarsità di risultati per effetto della presenza dell'Adp. Ma il ricorso rovescia completamente questa chiave di lettura, affermando che gli unici elementi concreti ottenuti sono nell'adp. I ricorsi (anche quando vengono presentati nei termini), devono essere supportati non da considerazioni ragionevoli, ma da perizie tecniche.

ID55079 - 14/02/2015 10:21:07 - (maurizio) - Quali limiti rilevanti

QUALI RILEVANTI NELL'ADP?? 368,50 limite di sicurezza non si puo riempire il serbatoio per lesioni sulla galleria degli agricoltori 367,2 limite fisico esistente fino alla realizzazione delle opere per rilasciare dmv pena perdita concessione.era il momento di preoccuparsi della regolazione DOPO le opere.

ID55080 - 14/02/2015 10:31:52 - (bortolo) -

".....ma ritengo concluso quel processo..", cosa significa che dal 2008 non si è fatto più nulla? che per ben 7 anni la giunta Nabaffa non ha cercato di migliorare o far rispettare (tranne il ricorso presentato in ritardo) quell'accordo? Cosa vuol dire non credere nella via giudiziaria quando sono stati gli ambientalisti e la Giunta Nabaffa a fare credere che quella era l'unica via percorribili? Sig. Maurizio ha rimosso per caso l'avv. Mellaia presentato alle genti di Idro come il salvatore della patri? Si ricorda i soldi che avete raccolto per le cause giudiziarie? Qualcosa come 45.000 € per un ricorso che è stato dichiarato inammissibile. Avete solo creduto, voi come ambientalisti alla via Giudiziaria, e poi adesso ci venite a dire che non ci credete. Ma perchè continuate a vedere la pagliuzza dell'ADP e non vi accorgete della trave che regna sovrana nella vostra linea politica.

ID55081 - 14/02/2015 10:45:38 - (maurizio) - maurizio

LEI CONFONDE I PROTAGONISTI facendo di tutta l'erba un fascio.

ID55082 - 14/02/2015 10:47:00 - (Leonardo10) -

A Lei Sig. Maurizio fa molto comodo non ampliare il proprio punto d'osservazione, rimanere chiusi nei limiti di un'accordo giustifica il nulla successivo. Cosa avete ottenuto? Ha ragione Bortolo, avete perso il vostro ricorso per inammissibilità e volete dare lezioni a tutti.Pensi, Nabaffa l'ha perso perché l'ha presentato in ritardo e voi per inammissibilità ,si rende conto che con voi la regione non ha avuto avversari? Voi siete stati bravissimi dentro le mura di Idro, fuori siete stati un disastro. Ha ragione Bortolo perché non analizza il caso Mellaia?

ID55083 - 14/02/2015 10:48:27 - (bobdylan) -

Gli ambientalisti mi sembrano disorientati, in passato si sono lasciati convincere dalle teorie di Mellaia , poi si sono messi al carro di Nabaffa e il tempo,tanto tempo è trascorso inesorabile e non si sono fatti passi avanti, mi spiace per loro ma anch'io sono convinto che l' unico documento a cui appigliarsi è l'AdP difeso chiaramente nel ricorso presentato in ritardo. Ma cosa ne pensa Maurizio di questo? non le sembra grave che degli amministratori presentino in ritardo un ricorso così importante nel senso che ribadiva i limiti a cui le opere dovevano attenersi, pagano la parcella dell' avvocato e poi non sviluppano più niente di quello che l'AdP prevede

ID55084 - 14/02/2015 10:50:08 - (Leonardo10) -

E Lei Sig. Maurizio vede solo un filo d'erba senza vedere il prato.

ID55086 - 14/02/2015 11:54:03 - (Dru) - chi tira troppo la corda finisce per spezzarla

abbiamo a cuore i rospi? vedrete che quando avremo lo stagno al posto del lago ci ringrazieranno. (i rospi, quelli veri e quelli in testa di chi ha abusato dell'intelligenza). L'ultimo ID di Leonardo è illuminante a proposito...

ID55087 - 14/02/2015 11:59:04 - (Dru) - Questo scrive Ricard53 nel 2010, periodo del ricorso, con una lungimiranza e capacità di comprensione fuori dal comune (d'Idro)

Personalmente, come ho già sostenuto nel forum, vedo nell’Accordo un’opportunità per lo sviluppo futuro e la salvaguardia del lago d’Idro, ma so benissimo che non tutti la pensano in questo modo, allora è giusto fornire a tutti uno strumento, una base reale su cui confrontarsi.Purtroppo mi sembra che le amministrazioni firmatarie poco hanno fatto per portare veramente a conoscenza i contenuti di questo Accordo, inoltre anche loro comportamenti precedenti forse non limpidissimi, pur nella discrezione necessaria quando si chiude un “contratto” del genere, hanno indotto in seguito parte del movimento sorto a sostegno delle ragioni del Lago, a reazioni molto dure e in qualche caso scomposte.

ID55088 - 14/02/2015 12:02:43 - (Dru) - Questo risponde Gianluca Bordiga nel 2010 alle considerazioni di Ricard53, con una imprevidenza e incapacità del comune (d'Idro)

IMPORTANTE NON LOTTARE SOLI (Gianluca Bordiga, Presidente ADT)Il riaccendersi del dibattito è determinato dalla notizia che il Comune di Idro durante l'ultimo Consiglio comunale ha messo nel Bilancio di Previsione i Soldi previsti dall'accordo con Regione Lombardia. Anche la nostra associazione si è subito chiesta il perchè di questo; quando Idro alle ultime elezioni amm.ve ha scelto Nabaffa Sindaco, noi abbiamo detto e scritto che era soprattutto un Segno di bocciatura di quell'accordo da parte della popolazione idrense. Accordo che volevano far passare come la migliore apportunità per il Lago, ma che contrariamente, se riusciranno a costruire la galleria, ritornerà ad avere le strutture di una Diga. Noi due giorni fa abbiamo incontrato il Sindaco e suoi Collaboratori, i quali hanno ampiamente rassicurato di non avere cambiato opinione sull'accordo, anzi.

ID55100 - 14/02/2015 12:48:46 - (Dru) - Oggi ci vorrebbe il coraggio di Dario Collio

Capire di aver sbagliato fronte e fare un passo indietro, indire un consiglio comunale e comunicare che la strategia ad oggi, dall'ADP2008 e contro di esso, è stata fallimentare, cercare di riunire quindi nuovamente le comunità lacustri sotto la bandiera di quell'accordo, si da difenderne le garanzie contenute, garanzie che, ricordo, vennero vergate dalla Regione stessa, oltre che dai comuni. Anche se le Opere saranno capaci di muovere molta più acqua, significare che quel "molto" è regolato da eventi eccezionali e da nient'altro, per la sicurezza insomma è sedersi ad ogni tavolo per il controllo dei livelli stabiliti in ADP2008.

ID55104 - 14/02/2015 13:03:09 - (blb) - X MAURIZIO

Ti rispondo stando seduto sel carroarmato dell'adp. Si quel carro armato che fino adesso abbiamo tenuto parcheggiato in garage. Per risponderti uso solo uno dei primi articoli il n. 3. La progettazione definitivs e quindi le opere se avessimo usato il proiettile n. 3 adesso non vedrebbero traverse o ingressi di galleria sotto i 367,2. A scadenza una traversa di cemento armato posta a 367,2 ?? rispondimi Maurizio

ID55105 - 14/02/2015 13:08:55 - (blb) - dru

Concordo... con una precisazione su quel tavolo c'e' da sedersi per chiedere con forza che la regola dell'accordo prefettizio del 2007 confermata nell'accordo del 2008 attraverso la pretesa del rispetto dell'art 8 adp(cioe' di un ente gestore partecipato dai comuni) sia confermata dopo la scadenza dell'adp stesso

ID55107 - 14/02/2015 13:13:08 - (Dru) - Si

Prima, però, Nabaffa deve fare il passo verso l'intelligenza e abbandonare il gruppo della deficienza...

ID55108 - 14/02/2015 13:14:56 - (blb) - l'h accidenti

ripeto... Ha scadenza una traversa di cemento armato posta a 367,2 ?? rispondimi Maurizio

ID55109 - 14/02/2015 13:17:35 - (blb) - sempre per maurizio

Ha scadenza l'art 7 tutela e risanamento delle acque che so che ti sta molto a cuore???

ID55110 - 14/02/2015 13:24:32 - (blb) - si Dru

Io chiedo con forza a Nabaffa che essendo per eredita' controparte dell'accordo, con gli altri 3 sindaci, faccia rispettare gli articoli 3, 4,5, 6,7,8, alla regione Lombardia . Se come dice Nabaffa questo e' un contratto dal quale non si puo' tornare indietro,bene lo faccia rispettare allora! il Lago ci ringraziera'

ID55111 - 14/02/2015 13:25:22 - (Dru) - Il colmo caro Blb

È che quella traversa definitiva sono io che non la voglio, e qui sono contro Augusta Salvaterra e del Nabaffa e Bordiga pensiero, figurati se alla Regione, o chi per lei, importava di metterla o meno la traversa definitiva. Il problema è che qualche ingegnere idraulico ha notato la contraddizione del capitolo sicurezza con tale traversa , e giustamente. Se noi teniamo costantemente il lago a 367 metri, certamente non possiamo nulla sotto di esso e questo, in funzione della piena millenaria, sarebbe un disastro.

ID55112 - 14/02/2015 13:31:28 - (blb) - chiedo con forza e prego Nabaffa

che apra' il garage accenda i motori di quel carro armato che e' l'adp e tutti insieme armati degli art 3,4,5,6,7,8 saliamo su quel carro armato alla volta della Regione lombardia

ID55113 - 14/02/2015 13:34:10 - (Dru) - Giusto

Anche io sottoscrivo e chiedo con forza e prego Nabaffa.

ID55114 - 14/02/2015 13:42:58 - (blb) - Dru

il discorso che dici ha senso non sulla traversa ma sulla galleria. Effettivamente la galleria in caso di emergenza deve poter attraverso uno svaso preventivo abbassare il lago sotto i 367 per ammortizzare il colpo dell'enorme quantitativo di acqua. Per questo e' stato tolto lo sfioratore davanti alla galleria. Ma sulla traversa non ci sono ragioni di sicurezza per abbassarla e quindi sulla traversa bisognava far rispettare gli impegni dell'art 3 , secondo me.....

ID55115 - 14/02/2015 13:44:47 - (Dru) - Ok

Ero sintonizzato sullo sfioratore, pensavo che intendessi quello...

ID55116 - 14/02/2015 13:46:31 - (blb) - naturarlmente

impuntarsi sulla traversa a 367 ha senso se ci sono delle garanzie su l'uso della galleria in condizioni straordinarie ... se non ci sono garanzie in questo senso e' inutile spaccarsi la testa per avere la traversa a 367

ID55117 - 14/02/2015 13:59:59 - (Dru) - Infatti

Il discorso sulla Savanella è pretestuoso. Infatti, come si ipotizza che la stessa serva per portare via acqua al lago, così l'Obiezione alle Opere, anche senza Savanella, non si metterebbe al riparo dai "furti" d'acqua. Infatti sia Enel che Galleria, altro che Savanella in fatto di volumi di svasò avrebbero buon gioco tecnologico a farne. L'Obiezione potrebbe aggiungere, ma il DMV, deflusso minimo vitale, che serve per bagnare costantemente il letto del fiume all'uscita del lago, impedisce tutto ciò. Io replico, e perché l'Obiezione che nega ogni capacità interdettiva alle norme o regole o accordi oggi dovrebbe assumere tale capacità proprio in queste? La Regione o altro, potrebbe sempre scavalcare il DMV per ragioni di sicurezza, sempre ragionando nel solco dell'Obiezione alle Opere che si é fatta grande proprio sulla incapacità interdittiva delle norme.

ID55118 - 14/02/2015 14:05:53 - (blb) - il problema

che queste opere dovranno assolvere due funzioni. Una di regolazione in condizione ordinaria gestione. Un'altra di sicurezza in condizione di straordinaria gestione. Per questo le stesse devono essere dimensionate per assolvere a tutte e due le funzioni. Pensiamo ad una scuola, le porte dell' uscita di sicurezza sono molto grandi per far si che in condizioni straodinarie (terremoto ad esempio) i ragazzi escano dalla scuola in modo rapido. Ma durante le gi0rnate normali i ragazzi non escono da queste porte.Qui qualcuno non vuole avere le porte di sicurezza sicurezza perche' ha paura che esse possano essere usate durante il normare orario scolastico. Folle!! Quindi si vorrebbero obbligare i progettisti ha non mettere le porte di sicurezza nella scuola ,folle aggiungo!!!

ID55119 - 14/02/2015 14:09:18 - (blb) - questo secondo me maurizio e c

non hanno capito.... e per questa loro intransigenza buttano via l'acqua sporca (che tanto sporca non e' perche' anzi mi sembra molto chiara) con il bambino dentro

ID55120 - 14/02/2015 14:14:34 - (Dru) - Si vuole mettere le catene all'AdP

Attraverso muri, sfiori e traverse, quando si hanno 2 gallerie, Enel e Agricoltori, che possono succhiare il ben di Dio. Ma questo non è possibile sulla base di una norma, il DMV, dice l'Obiezione. Invece cercare di far rispettare gli accordi, e le norme contenute, è inutile, perché non si ha assolutamente fiducia nelle norme e di chi le verga, sempre gli stessi che hanno vergato il DMV, le istituzioni. Insomma pura irrazionalità, irrazionalità che non è solo stupidità, ma opportunismi non riconosciuti dalla gente del nostro paese, e questo mi dispiace.

ID55122 - 14/02/2015 14:47:13 - (blb) -

la folle fase storica del no alla porte di sicurezza nelle scuola ( "terza" galleria) l'abbiamo passata a nostre spese abbiamo sprecato energia per fermare opere che non si potevano fermare. il Preside poi accortosi che le porte di sicurezza nelle scuola per legge doveva metterle per scongiurare le paure che i ragazzi uscissero dalle porte di sicurezza durante l'orario scolastico gisutamente aveva deciso di chiamare i genitori per stabilire con un regolamento l'uso corretto delle porte di sicurezza.Ma a loro questo non stava bene presi dalla rabbia non vollero portare avanti il regolamento che rimase nel cassetto. Nella foga delle beghe qualcuno intanto aveva modificato il progetto delle porte normali della scuola allargandole anche se nel regolamento depositato nel cassetto del preside oltre tutta una serie di garanzie vi era scritto come doveveno essere fatte le porte normali....

ID55130 - 14/02/2015 21:31:36 - (Baldo degli ubaldi) -

Mi unisco alla richiesta fatta da Dru e bIb , un passo indietro per farne due avanti.

ID55131 - 14/02/2015 21:41:24 - (Dolcestilnovo) -

Forza Sindaco, riconoscere di aver sbagliato e' un atto di umilta' che verra' premiato. Salga sul carro armato e si dimentichi dei mercenari.

ID55134 - 14/02/2015 22:55:06 - (blb) -

Buonanotte all' art 3 dell adp 2008 e buona notte al Dmv a 367,2. Sogni d' oro Maurizio e a tutti che la notte vi porti consiglio

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