Il sindaco di Idro ci scrive replicando alla lettera da noi pubblicata nei giorni scorsi a firma di chi l'ha preceduto alla guida del centro lacustre.
precisa. Ovviamente. Buon lavoro. Seccamani Gianfranco
Caro Gianfranco, di spazio ce n'è parecchio, mi pare. Ci sono interventi da parte di anonimi e da parte di chi correttamente si firma. Ma soprattutto ci sono migliaia di lettori che si fanno un'idea di quel che succede in riva all'Eridio senza mai intervenire. Non ho proposto al sindaco Nabaffa di aprire speciali finestre, solo di approfittare di quelle che ci sono già , semmai lo ritenesse opportuno, pensando soprattutto allo spazio delle lettere al direttore. Rispondere ad anonimi che ti attaccano senza neppure il coraggio di metterci la faccia, infatti, lo considero un compito ingrato. Non lo consiglierei mai a nessuno.
Concordo. Allora chiediamo anche agli altri di riempire spazi lasciati vuoti. Troppe domande aspettano di avere adeguate risposte. Il tutto, a vantaggio dei lettori, anche affezionati, come il sottoscritto gianfranco
Vedo che di qualsiasi paese si tratti, Vestone o Idro, poco cambia. Chi dovrebbe fare opposizione, scrive lettere e fa proclami (e, guarda caso, in entrambi i paesi chi fa opposizione è anche chi ha fatto disastri per ANNI) anzichè confrontarsi nelle sedi adeguate (ma, come già detto, nellle sedi adeguate hanno combinato disastri in anni passati). L'unico appunto che posso fare a Nabaffa è che non doveva "abbassarsi" a rispondere alla lettera con altra lettera. Quando ho visto la lettera di Salvaterra ho temuto che Nabaffa avrebbe abboccato all'amo. Sarà che vedo da vicino l'operato dell'amministrazione vestonese, ma sto imparando che a questo tipo di provocazioni (lettera di Salvaterra) si risponde coi fatti, senza scendere ai livelli infimi della battaglia mediatica su cui certa parte della politica ha costruito la propria fortuna (e sulla quale sta costruendo anche la propria tomba)
ah, la firma! la metto dato che, una volta tanto, si "discute" mettendoci nomi e cognomi: Nicola Cargnoni
Quale preoccupazione signor Vaglia? In merito alla lettera inviata dal signor Vaglia nei giorni scorsi, e da noi pubblicata, prende posizione l'ex sindaco Augusta Salvaterra.
«Vuole spiegazioni? Si presenti» Egr. sig. Direttore, sono la ex sindaca di Idro Augusta Salvaterra, ho letto la lettera firmata con lo pseudonimo Kyselak pubblicata il 26 febbraio sulla questione del Lago...
«Ma quale ecomostro» Giovanmaria Flocchini, sindaco di Pertica Alta, volentieri ci ha risposto in merito alla lettera da noi pubblicata col titolo «Non toccate Barbine» a firma del sig. Igino Comini.
Preoccupazione sull'Eridio per l'abbassamento dei livelli Alla conferma del prelievo idrico dall’Eridio, il sindaco di Idro ha preso carta e penna e ha scritto una lettera a ministri ed enti per esternare tutta la sua contrarietà . Preoccupati anche gli operatori turistici
Controlli al limite della vessazione Pubblichiamo volentieri la lettera al direttore del Giornale di Brescia pubblicata nei giorni scorsi a firma di Giuliano Fontana. Il presidente della Federcaccia di Vobarno si sfoga: 'non siamo noi i delinquenti'.
In vista della posa del ponte bailey a Ponte Caffaro si sta allestendo il cantiere con una gru speciale. Modifiche alla viabilitÃ
Il ponte provvisorio sul torrente Caffaro, al confine fra Brescia e Trento, verrà posato il 3 aprile
Ancora intoppi sulla posa del terzo ponte provvisorio sul Caffaro? Dovrebbe arrivare a inizio aprile ma...
La diciassettenne di Bagolino ha coronato una stagione superlativa con le ultime prove disputate a Molde, in Norvegia
Si è ribaltato con la sua auto mentre percorreva la "vecchia" 669 che da Ponte Prada sale verso l'abitato di Bagolino
Ha festeggiato i suoi 101 anni la signora Gradita Foglio (per tutti Giulia), circondata dalla famiglia e dalle quattro generazioni di figli, nipoti, pronipoti, e dall'ultima trisnipote che con lei rappresenta la quinta generazione femminile vivente del casato
Alpini e famigliari hanno festeggiato i 90 anni di Claudio Scavoni di Ponte Caffaro
È in corso la gettata delle spalle del ponte provvisorio a Ponte Caffaro
Tre i fronti franosi di una certa consistenza che la recente ondata di maltempo ha causato in Valle Sabbia
Sono tutti per lo sci club Bagolino, per l’impegno che vede il sodalizio impegnato nel coinvolgere decine di giovani allo sci alpinismo
ID2456 - 26/06/2010 18:13:00 - (g.v.p@libero.it) - Par condicio
Vero, potrebbe essere un modo molto diretto per confrontarsi e dialogare; un filo diretto tra Amministrazione e cittadino. Converrà anche il Direttore che l'ipotesi o proposta che dir si voglia, debba essere estesa a tutti i protagonisti!. A me capita di non avere risposte anche a lettere protocollate. Per quanto riguarda la questione lago, è mia modesta opinione, che i firmatari dell'Adp, chiamati in causa, in modi più o meno 'istituzionale' non vogliano in nessun caso uscire allo scoperto. Vero è che molti interlocutori di Vallesabbianews, sono anonimi, ed in questo caso sono io il primo a rifiutarsi di 'dialogare', ma ce ne sono anche conosciuti. Il risultato rimane invariato. Proponga Lei direttore, ai comuni, di aprire una finestra specifica per colloquiare con il cittadino. Appoggio l'iniziativa ed invito chiunque trovi l'idea utile, a sostenerla. Potrebbe incontrare il favore di molti. Con un'identità ben