Mancato rientro, interviene il Soccorso alpino

Tutto bene quello che finisce bene. Questo pomeriggio, dopo aver lasciato l’auto a Baitoni, due tedeschi di 47 e 48 anni, si sono avvenutati in una zona impervia al confine fra il Trentino e il Comune di Idro, a strapiombo sul lago.
Giunti ad un certo punto della loro escursione, si sono però trovati in difficoltà, sembra che invece di prendere il sentiero dei Contrabbandieri che porta in Vesta si siano arrampicati verso i "tralicci" nella zona di Castel San Giovanni. Vedendo che cominciava a fare buio e che non riuscivano a rientrare, col telefono cellulare hanno chiamato i familiari che hanno chiesto aiuto al campeggio Azur di Rio Vantone, dove si trovano per trascorrere un periodo di vacanza.

I responsabili del campeggio hanno allertato i carabinieri della stazione di Idro che a loro volta hanno ciunvolto il 118.
Dalla sala operativa, appurato che nessuno dei tre giovani dispersi aveva problemi di salute, hanno chiesto l’intervento del Soccorso Alpino. Gli specialisti della montagna sono intervenuti da Pieve di Bono e dalla valle Sabbia.
Con poche manovre, una volta individuati i tre, sono riusciti a trarli d’impaccio, poco prima che sulla zona calassero le tenebre, sani e salvi.

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