Gran successo coi Lanzichenecchi a Lodrone

Nell’arco di sessanta ore (da venerdì fino alla domenia) Lanzechenecchi, gruppo Harpia e i tedeschi di Helfensetein da Mindelheim hanno fatto attrazione e spettacolo.

«Un coinvolgimento e una partecipazione mai vista finora a Lodrone, dove la gente comune e le associazioni hanno dato davvero il massimo» hanno detto alla fine della manifestazione sia la vice sindaco di Storo Loreta Cavalli sia la vice presidente del consiglio Ersilia Ghezzi, che poi a Lodrone c’è ogni giorno per lavoro.

«Tutt’oggi a Mindeilheim i Lodron godono di una notorietà incredibile mentre qui da noi - sottolineavano Gino Quai e Giovanni Moneghini, presidente e referente della associazione Lebrac – sembra siano destinati all’oblio».

Dentro la chiesa dell’Annunciazione di Maria, peraltro stracolma di gente, il reverendo arciprete decano ha celebrato la messa. All’omelia, don Andrea Fava, che indossava paramenti di colore verde, ha parlato a braccio: «Canzoni, costumi e musiche stanno facendo rivivere epoche e situazioni diverse».

Dalla cantoria è toccato poi al giovane maestro Stefano Manzoni di eseguire brani del 1500. Un’esibizione che ha raccolto ripetuti applausi. Poi sul sagrato antistante la chiesa altre danze ed esibizioni. Quindi di nuovo corteo sino all’hotel Castel Lodron dove i convenuti si sono dati un arrivederci in terrà di Germania.

Ecco il video del nostro Armando Ponchiardi

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