237 del Caffaro: deviazione a Storo

La realizzazione del nuovo sotto passo pedonale tra Sopra Villo e Cà Rossa di Storo qualche trambusto al traffico veicolare lo sta effettivamente creando.
Lungo quello strategico crocevia, prossimità Ponte di Cà Rossa, gli automobilisti dovranno fare molta attenzione al traffico da e per Storo.

«Da quelle parti, comunque, il corpo di polizia locale ha ultimamente intensificato servizi e appostamenti tanto che nelle ore di punta una pattuglia è sempre presente sul posto o nelle immediate vicinanze» assicurano sia il sindaco Vigilio Giovanelli sia il comandante degli stessi vigili Stefano Bertuzzi.

Da lunedì ad ogni modo, per far fronte ai lavori, è stata riattivata la vecchia tratta stradale per Darzo, considerato che dalle rotatorie verso Condino (per andare in direzione di Ponte Caffaro) si dovrà - per almeno 90 giorni - forzatamente tornare a percorrere il tragitto di una volta, ossia quello che passa davanti alla vecchia locanda Cà Rossa (ora Poli Regina) e l’ex pesa pubblica ma adesso pizzeria RiStoro di Vito & Giliola Lomoro.

Sempre da lunedì una ditta specializzata in trasporti pesanti, la Succetti di Roncone, è alle prese con autogru per l’eliminazione della passerella metallica che sarà poi smontata e recuperata come materia prima.
Una bruttura metallica che non sono stata inesorabilmente arrugginendo, ma che presentava pendenze spropositate, tanto che la fomazione di ghiaccio ne sconsigliava l’uso in inverno.

Al suo posto l'impresa Felice Salvadori di Bagolino realizzerà un sottopasso.

.in foto: la ditta Succetti all’opera nel prelevamento della passerella a Cà Rossa.

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