La Pro loco di Bondone a rischio commissariamento

La Pro loco di Bondone rischia il commissariamento. Dopo le vicende ultime, assemblea disertata e qualche altra preoccupazione organizzativa e  finanziaria, il presidente   Giulio Cimarolli sta  pensando sul da farsi.  Nel contempo però l'amministrazione comunale sottoscrive una nota nella quale   delinea la propria   posizione   dove  auspica  una soluzione  che  nello stesso tempo salvaguardi le iniziative  in calendario.

Stando all’ultima conta, dei nove componenti il direttivo sette sembrano in procinto di non riproporsi. Ora in vista della Festa del Carbonaio (ultima domenica di luglio) e  degli Artisti in Strada (14 - 15 agosto) qualche interrogativo sul da farsi  sembrava incalzare. Su queste due manifestazioni  all'ultimo  si  è  riusciti ad imbastire   un comitato a termine che al di là  di quelle  date  non dovrebbe  andare.
"In occasione dell'ultimo incontro - sottolinea lo stesso  presidente Cimarolli -  eravamo in sette, ma tre erano amministratori comunali. Quindi di rinnovi a portata di mano  proprio non ne intravvedo".

Lei sarebbe disposto a rimanere?  "Non certo nella situazione e nelle condizioni di adesso. Servono forze nuove disposte ad impegnarsi ma anche ad essere sostenute".

Cimarolli, si parla di una situazione finanziaria in rosso. " Sì, abbiamo un’esposizione che prima era di 17 mila euro  ma ora si è ridotta a 10 mila e 800, importi solo ed esclusivamente dovuti all'acquisto di materiale da cucina che  peraltro risultano inventariati".   

Frattanto come anticipato, da parte dell'amministrazione comunale arriva una nota che chiarisce la posizione e il punto di vista  dell'istituzione.

“Con grande rammarico ci troviamo a dover rispondere su un quotidiano per la questione riguardante la Pro Loco.
E' dal mese di novembre 2014 che come amministrazione comunale cerchiamo di trovare un'intesa e di collaborare per il bene dei nostri paesi.
Finalmente dopo vari solleciti e con notevole ritardo, nei giorni scorsi è stata convocata un'assemblea per la nomina delle cariche sociali, purtroppo non siamo giunti ad alcuna decisione.
La situazione finanziaria è grave e non può certo essere l'amministrazione a ripianare il debito.
Il presidente, il segretario ed in parte il direttivo sono responsabili della regolare tenuta dei registri sociali e degli atti contabili.
Non è nostra intenzione fare alcuna polemica, ci limitiamo a citare l'art. 12 dello Statuto che indica come proseguire “... il presidente dovrà convocare un'altra assemblea entro 30 giorni per procedere a nuove elezioni. Nel caso in cui non si sarà giunti ad alcuna decisione il sindaco può procedere alla nomina di un commissario straordinario che dovrà operare al fine di creare le condizioni per consentire il rinnovo delle cariche sociali”.   
Nonostante i problemi finanziari ed organizzativi della Pro Loco con l'aiuto di un'altra associazione e di molti volontari ci teniamo ad informare che le due feste più importanti, la Festa del carbonaio il 31 luglio (per info e prenotazioni Consorzio Turistico Valle del Chiese – 0465.901217) e Bondone in strada il 14 e 15 agosto si svolgeranno comunque". 

In foto:
- veduta di Bondone
- Giulio Cimarolli presidente in carica della Pro loco di Bondone

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