Baitoni come capoluogo, ma solo per un po'

Si tratta di un provvedimento provvisorio che darà modo di ripristinare il tetto a seguito ripetute infiltrazioni d’acqua che a loro volta avevano anche provocato la caduta di calcinacci e la presenza di fastidiose muffe.

Già da diversi giorni responsabile della sicurezza e direttore lavori, vale a dire Enzo Melzani di Ponte Caffaro e ingegnere Mario Giovanelli di Storo, hanno disposto il da farsi dopo aver a loro volta anche consultato il comandante dei vigili del fuoco volontari, Fausto Cimarolli.
In base a quanto hano stabilito è stata così disposta ordinanza di inagibilità all’edificio municipale.

Ora, espletati incartamenti e procedure, gli uffici potranno essere trasferiti.
Una circolare informativa verrà diffusa in queste ore anche alla cittadinanza, per informarla di quanto si andrà a fare.
Nel dispositivo – che sarà sottoscritto da Mariano Valerio che dopo la recente scomparsa del sindaco Graziano Scalmazzini è il facente funzioni - saranno riportate le motivazioni che hanno indotto l’amministrazione comunale a trasferirsi.

Il forzato trasloco avrà modo di comportare qualche comprensibile disagio all’utenza che a sua volta potrà rivolgersi alla sede frazionale nel cui stabile troveranno sede i vari servizi.

«L’intervento che si andrà a fare – spiega molto cortesemente l’assessore Ivan Natale Cimarolli, che in comune trascorre gran parte del suo tempo libero e le cui competenze sono varie – si protrarrà fin tanto non saranno completati i lavori.
Stabilire da adesso date e tempi è impossibile considerato che si cercherà di eseguire al meglio l’intervento.
Un mese o più non cambia nulla e molto dipende dalle condizioni meteo e non si esclude possano essere necessario fare fronte a degli imprevisto o apportare modifiche ad opere in corso«.

«Ad ogni modo entro venerdi di questa settimana pensiamo di traslocare e da lunedì ogni recapito verrà espletato in via Mezzo al numero 10 della frazione Baitoni».

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