Arrestato pusher, il «magazzino» era dai nonni

L'hanno fermato i carabinieri di Gavardo  alle sette del mattino, mentre rentrava da una discoteca della zona. Addosso aveva otto dosi di hashish e nelle mutande una quindicina di francobolli intrisi di Lsd.
Ostentava tranquillità, il giovane spacciatore, anche durante la perquisizione a casa sua, a Gavardo.

Quando però ha capito che i militari ne sapevano di più e che sarebbero andati a controllare anche a casa dei nonni novantenni che abitano a Villanuova sul Clisi, è sbiancato.

Nella cameretta che aveva a disposizione in casa degli anziani, infatti, è saltato fuori un panetto di hashish del peso di 100 grammi.
Non solo: fra gli oggetti personali ci sarebbero stati anche alcuni bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, un registro dove erano annotati meticolosamente i crediti e 1.800 euro ritenuti provento di spaccio, visto che il giovane non ha altra attività.

Nella camera dei nonni c'erano anche degli appunti per eseguire degli innesti ed un manuale completo per far crescere rigogliosa la marijiuana, risultati questi di proprietà del ragazzino trovato con una piantagione in casa a Vallio Terme. 

L'arresto è stato convalidato dal giudice ed il giovane, fino a quel momento incensurato, è stato sottoposto all'obbligo di presentarsi in caserma tutti i giorni dal martedì alla domenica.

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