Gentile Direttore, rispondo, ringraziandola per l'ospitalità, alla Lettera aperta che...
ahi.
La vera questione è proprio quella sollevata dal precedente lettore, "perchè non è stato reso pubblico lo studio dell'autorevole Università di Brescia ?". Ad oggi ricordo che lo studio rimane una chimera e che NESSUN ufficio di AATO ha ancora spiegato i motivi per i quali gli impianti non possano essere realizzati in prossimità degli utenti e cioè sui territori dei comuni degli amici gardesani. Tutto questo nonostante le richieste ufficiali di amministrazioni, consiglieri provinciali, consiglieri regionali e cittadini. La questione riguarda anche la mancata conoscenza dei motivi ambientali che vedrebbero il Lago di Garda inadatto a corpo recettore, a tal proposito ricordo che non esistono leggi provinciali, regionali e nazionali che diano prescrizioni in merito a differenza degli innumerevoli allarmi lanciati nel valutare attentamente la salute del fiume Chiese. Nessuna risposta in merito agli innumerevoli e censiti scarichi abusivi a lago.
"depurazione del lago di Garda". Si continua a scrivere così ma è la più grossa della balle. qui si tratta delle depurazione delle fogne dei comuni del lago. Non una goccia di acqua del lago verrà toccata. I problemi che ha il lago non derivano dalle perdite del collettore esistente che , anzi , imbarca l'acqua dal lago e la porta a depurare a peschiera! Cominciamo a parlare della "DEPURAZIONE DELLE FOGNE DEL GARDA" e la cosa cambia subito aspetto.
parole al vento cara Gelmini,il depuratore lo farete comunque,perche' le hanno assicurato...com'e' che diceva il sig. De Curtis di Bisanzio??....''Ma mi faccia il piacere...''
Mi scusi signora Gelmini, ma che senso ha il "coinvolgimento degli enti preposti" se avete già deciso tutto?
Non ha pensato, la signora Gelmini, che una soluzione al problema dibattuto potrebbe essere quella di incanalare i prodotti delle fognature dei comuni del lago di Garda nel famoso tunnel che collega Ginevra al Gran Sasso (tunnel da lei così entusiasticamente celebrato qualche anno fa, quando si trovò, inopinatamente, a ricoprire la carica di Ministro della Istruzione, Università e Ricerca)? Chissà che il fascio di neutrini non provveda direttamente alla depurazione dei liquami… Se i suoi attuali referenti tecnico-scientifici sono del calibro di quelli di allora, c’è da stare freschi! E col caldo che fa…
Ricordiamo che M. Gelmini non è un tecnico quindi si basa su quello che le dicono. Quindi partendo da questo si pone un problema di perché ci sia interesse a fare questo progetto e si batta per sponsorizzarlo..perchè non pubblicare i nomi delle pesrsone che hanno fatto lo studio, perchè Alghisi, che è spesso in Valsabbia non abbia tempo per dialogare con i sindaci o con i cittadini....Sarà ma qui si sente l'odore di ... CHI NON E' TECNICO NON DEVE PERMETTERSI DI SPIEGARE COSE NON TECNICHE. INOLTRE SI PRETENDONO I NOMI DELLE PERSONE E LE CARTE CHE DICHIARANO CHE E' SOLUZIONE MIGLIORE. Ci siamo rotti di politicanti che quando non vengono eletti si mettono in luce ricoprendo ruoli che non hanno nemmeno le capacita di ricoprire.
probabilmente i politicanti i ga' case o apartament sol lag e la ga spesa senter udur dela so' merda...brutta da dire...ma se ne senton talmente tante...
riuscirà a spingere la "cacca" dei gardesani in salita per 150 metri di dislivello non la potremo certo definire un'operazione maiuscola ma, come diceva Fantozzi, solo una "CAGATA" pazzesca
«Bisogna prendere subito una decisione» Lo dicono Mariastella Gelmini, Giovanni Perfetti e con loro 30 sindaci del Garda, scrivendo una lettera al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Il riferimento è alla “Cabina di regia” sulla depurazione gardesana convocata per il prossimo 2 settembre
Le mamme scrivono all'on. Gelmini Un centinaio (per ora) le firme in calce ad una lettera aperta con la quale le mamme soprattutto gavardesi chiedono a Mariastella Gelmini di riconsiderare l'ipotesi di scaricare nel Chiese i reflui depurati del bacino del Garda
«Legga meglio onorevole» Buongiorno direttore, le chiedo spazio per rispondere alle considerazioni in merito alla localizzazione del depuratore del Garda a Lonato, arrivate mezzo stampa dall'onorevole Mariastella Gelmini...
Gaia: «Sulla localizzazione non decidono i sindaci, ma Ato» E’ la replica del Comitato ambientalista alle parole di Mariastella Gelmini, che fa appello ai sindaci per una scelta condivisa ma rapida sul depuratore del Garda. Arriva una precisazione anche sulla condotta sublacuale
Depuratore, è caccia ai fondi I cantieri dovrebbero partire a settembre, ma all'appello mancherebbero ancora almeno 70 milioni di euro, per i quali la senatrice Gelmini chiede l'aiuto di Lombardia e Veneto. Dissente il Comitato Gaia: “I conti non tornano”
Un ente di importanza sociale e politica enorme ma che spesso non viene approfondito abbastanza: serata alla Biblioteca di Gavardo per capire una delle Comunità economiche più influenti dei nostri tempi
Già sindaco dall’85 al 95, Mora si presenta alla guida di una lista di tutti i partiti del Centrodestra gavardese oltre al Popolo della Famiglia e altre presenze civiche
Anche quest’anno il Mavs propone il particolare evento dedicato al gioco dell’escape room, in programma nei prossimi due week end di aprile (venerdì 19, sabato 20, domenica 21 e venerdì 26, sabato 27 e domenica 28)
Il gruppo di minoranza che fa capo a Molinari aderirà alla lista del sindaco Comaglio per le prossime elezioni amministrative
Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia
I 95 anni di Antonio Abastanotti, la manifestazione a difesa del Chiese, sei compleanni, addio a don Dino Rivetta e vari eventi
Anche l'Asst del Garda partecipa al programma di iniziative promosse da Fondazione Onda per la prevenzione e la cura al femminile. Il 18 aprile a Gavardo aperta la Ginecologia
Si terranno venerdì mattina a Gavardo i funerali del sacerdote che è stato a lungo cappellano dell’ospedale gavardese
Gli alberi come monumenti, narratori complici dello sviluppo del paesaggio: una visita guidata a Gavardo per riscoprirli
Evidentemente la cronica carenza di medici di medicina generale sul territorio non basta a generare insicurezza e sconforto nei pazienti. Ora ci si mette anche... il SISS. Il comunicato dei medici dell'Ambito di Gavardo
ID80987 - 02/07/2019 13:18:22 - (ibisco) - Onorevole una sola domanda
Perche' non e' stato reso pubblico il progetto?