Affidate ad esterni le manutenzioni ospedaliere

A Gavardo, come a Desenzano, Manerbio, Salò e Leno, non sarà più il personale interno a curare le manutenzioni ordinarie degli impianti, da quello elettrico a quello termico, fin dentro le sale operatorie.

In virtù di una convenzione “Consip”, infatti, per altro imposta per legge, ad occuparsene saranno tecnici esterni reclutati dal Gruppo Manutencoop Facility Management (a maggio di quest’anno diventata Rekeep spa, dopo lo strappo con la Lega delle coperative e per meglio gestire commesse estere).

L’affidamento senza badare troppo al fatto che in alcune realtà, ad esempio Gavardo, ci sono strutture tecniche “interne” ancora perfettamente in grado di operare.

Fa niente: l’economia di scala garantita dal sistema di sub affidamenti di Rekeep, se non nel breve periodo, a medio e lungo termine, senza cioè rimpiazzare i manutentori interni che un po’ alla volta vanno in pensione, dovrebbe garantire forti risparmi. Questa l’idea.

Un’idea che però è ancora tutta da verificare nei fatti.
Un assaggio di come funzionerà il nuovo regime di cura e manutenzione dei nostri ospedali, e di quanto verrà a costare, si dovrebbe vedere già nei prossimi mesi, visto che agli addetti “interni” è stata affidata solo una funzione di “controllo” e non di affiancamento ai tecnici esterni.

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