Ieri in Regione un primo confronto fra gli amministratori del Garda e del Chiese con la presentazione del progetto dell’Aato. Posizioni ancora distanti. Il confronto proseguirà in Broletto
mi chiedo come sarà possibile trovare una soluzione che vada bene a tutti (e senza i soldi per promuovere lo studio) in un mese quando quelli bravi ci provano da 6 anni. A patto di trovare un tecnico e trovare i soldi quanto tempo ci vorrà per esaminare tutti i dati di un progetto mostruoso come questo e proporre una soluzione INATTACCABILE?
dell'ex vicesindaco di Gavardo. Depuratore a Salò coordin. 45.6039, 10.5129 e scarico pompato nel fiume Chiese a Tormini solo a 3 km. di distanza dal megadepuratore
Facciamo una bella cosa, visto che negli anni siete riusciti a trasformare desenzano in un cesso di posto, pieno solo di droga, escort e centri commerciali, facciamolì lì un bel depuratore... o alla gelmini non va bene che si tocchi il suo Dese?!
Quelle coordinate corrispondono al campo da calcio di salò..o sbaglio..
Depuratore del Garda a Muscoline? «Un'ipotesi assurda e insostenibile» L’ipotesi dell’Aato di realizzare il nuovo depuratore dei paesi gardesani nel comune della Valtenesi per scaricare l’acqua nel Chiese trova da subito contrari l’Amministrazione comunale e gli ambientalisti
Massardi: «Contrari a ipotesi Gavardo-Muscoline, criticità tecniche e ambientali» Il consigliere regionale valsabbino della Lega prende posizione sull’ipotesi di collocare il maxi depuratore del Garda fra Muscoline e Gavardo
Quale depuratore per il Garda? Giovedì 13 dicembre a Gavardo un incontro con tecnici e politici sul progetto del depuratore del lago di Garda promosso dal comitato ambientalista Gaia
Depuratore, nuova mozione in Provincia L'ha presentata il consigliere Marco Apostoli di “Provincia Bene Comune”, chiedendo al Consiglio provinciale di bocciare il progetto dei due nuovi depuratori a Gavardo e Montichiari. Continuano, nel frattempo, le adesioni al fronte del “no”
«Ato convochi la Conferenza dei Comuni» I sindaci di Gavardo, Muscoline, Prevalle e Montichiari hanno scritto al Prefetto perché intervenga sull’Ato per far convocare la riunione dei sindaci in merito alla questione depuratore. Oggi mozione anti-depuratore in Broletto
Ottimi risultati degli atleti gardesani nelle gare di canottaggio valide per la selezione della squadra olimpica
Anche le Pro Loco e le associazioni di promozione turistica valsabbine e gardesane potranno partecipare al bando regionale “OgniGiornoInLombardia”
E' l'obiettivo dell'iniziativa del Presidio 9 Agosto, che organizza per questo sabato, 16 marzo, a Montichiari un incontro pubblico di confronto e scambio di idee
Inizia il terzo mandato alla guida della sezione della Penne nere del Garda e della Valsabbia. Alpini in calo ma le attività di volontariato restano molte
Riconoscimento per il valsabbino Marco Melzani e attestazioni di merito per l'alpino Luigino Venturelli di Puegnago, mentre il premio “Italo Maroni” è andato al gruppo di Calvagese della Riviera
Domani, sabato 9 marzo, l'ingresso al Parco del Vittoriale sarà gratuito a partire dalle 14 in occasione dei festeggiamenti. Completati nuovi spazi restaurati e riqualificati
Il contest dell'associazione Lacus intitolato “Garda Landascape and Climate Change” prenderà il via il 1 marzo con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sugli effetti del cambiamento climatico sull'ambiente
Novantanove giorni di eventi in 5 differenti discipline sportive, con appuntamenti che porteranno sul Benaco migliaia di appassionati e praticanti di ogni età
"Associazioni in formazione" torna con 13 percorsi formativi gratuiti che si terranno fra febbraio e aprile. Una proposta de La Rurale dedicata ai volontari che vogliono crescere
è in programma il 20 aprile la nona edizione della corsa in montagna lungo la Bassa Via del Garda, con tre percorsi agonistici di diverse lunghezze e un tracciato non competitivo con il Giro dei Borghi del Montegargnano
di Maria Rosa Marchesi [Fiori e piante]
ID79231 - 18/01/2019 11:00:30 - (skyrunner968) - assenza
E' clamorosa a mio parere l'assenza dei comuni rivieraschi(presenti solo in tre) di fronte ad un LORO problema.Ma se non si interessano delle loro fogne , ci devono pensare gli altri? e comuni come Puegnago dove potrebbero passare le condutture se ne stanno lì a dire niente?Ma allora dov'è tutta questa urgenza?La vera urgenza è quella di non perdere un finanziamento con un progetto buttato lì a caso ,senza coscienza.Che pagheremo tutti, in bolletta, compresi anche chi abita nei paesi non interessati al progetto.