«Discorsi Diretti», emozioni al centro

Prende il via mercoledì prossimo, 13 febbraio, a Gavardo, la seconda edizione di “Discorsi Diretti. Genitori e figli in cammino”, promosso dall’Age Gavardo in collaborazione con il Comune, le scuole (Istituto comprensivo e scuola parrocchiale Don Bosco) e l’oratorio, con il coordinamento della cooperativa La nuvola nel sacco e il contributo della Cassa Rurale.

Si tratta dell’evoluzione del progetto formativo “Genitori in cammino” dell’Age che vede, però, stavolta coinvolti anche i figli, nelle diverse fasce d’età.

Visto il successo della scorsa edizione, con una media di 200 adulti 90 ragazzi alle diverse serate, e un riscontro positivo del sondaggio somministrato ai partecipanti, si proseguirà con la stessa metodologia, un percorso teatrale, ma con una novità: ovvero, due delle tre serate saranno organizzate dai figli, mentre la terza sarà organizzata dai genitori.

Ad organizzare la prima serata del 13 febbraio saranno gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Bertolotti”: una ventina di ragazzi sotto la guida della compagnia teatrale Spunti di vista.

La seconda serata, in programma il 13 marzo, avrà come tema la paura di crescere, e spunti e riflessioni saranno a cura degli adolescenti e del gruppo scout dell’oratorio “San Filippo Neri”.
Il terzo, sul tema tristezza e gioia ingredienti necessari nel costruire i legami familiari, del 10 aprile, sarà a cura dei genitori.

Per questo, con la lettera di invito alle tre serate, è stato consegnato ai ragazzi delle scuole e dell’oratorio anche un volantino nel quale si chiede ai genitori di partecipare a un percorso formativo, che si svolgerà in quattro serate nel mese di marzo presso la scuola parrocchiale Don Bosco (il 7, 14, 21 e 28 marzo).

Il tema scelto per quest’anno è: le emozioni. «Un tema trasversale all’età e alle generazioni – ha evidenziato Ennio Pasinetti, dirigente scolastico della Scuola parrocchiale – che riguarda sia gli adulti sia i ragazzi. Una peculiarità di questa rassegna è che, oltre alle serate, i ragazzi, e quest’anno anche gli adulti, vengono coinvolti in un percorso formativo per organizzare le stesse».

Un plauso all’iniziativa è giunto anche dalla dirigente scolastica Maurizia Di Marzio dell’Istituto comprensivo, che è sottolineato l’importanza di portare avanti «un percorso educativo, non solo nella parte formativa, ma anche in quella emozionale: un percorso che viene già seguito nella scuola, ma che in questo caso viene allargato alla famiglia, per rinnovare l’alleanza per la sfida educativa».

Oltre alle tre serate, condotte da un attore della Compagnia Spunti di vista, Discorsi Diretti si concluderà con una grande festa l’11 maggio, con il coinvolgimento anche dei partecipanti a Fratelli per sport: una grande occasione di aggregazione, nel corso della quale saranno anche presentati i risultati dei laboratori “Metascuola” che si sono tenuti in questi mesi alle medie.

Tutte e tre le serate di Discorsi Diretti si terranno presso il teatro parrocchiale Pio XI alle 20.15, preceduti da un momento di accoglienza con un piccolo rinfresco predisposto dall’associazione Agriofficina.

In foto: una delle serate dello scorso anno

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