Rimpatriata per i 90 anni dell'AC Gavardo

Quest’anno l’AC Gavardo festeggia i 90 anni di vita. La ricorrenza sarà celebrata con una festa all’insegna dello sport questo sabato, 13 giugno, presso il centro sportivo gavardese.

Sarà l’occasione per ritrovarsi insieme giovani giocatori e vecchie glorie, dirigenti attuali e del passato. Attesi fra gli altri i giovani giocatori che hanno spiccato il volo fino al settore professionistico, a cominciare da Marco Zambelli, capitano del Brescia, e Nicola Silvestri, che ha militato in diverse squadre fra B e C.

La società presieduta da Giorgio Tononi conta attualmente 270 tesserati, con 12 squadre e una scuola calcio.
La prima squadra negli ultimi anni ha militato fra prima e seconda categoria, arrivando alla Promozione nella stagione 97-98.

Il programma della giornata di sabato prevede alle 11 una esibizione 3 contro 3 della scuola calcio, alle 16 un torneo delle “vecchie glorie” e in serata alle 20.30 la cena sociale.
Presso il Palafiera sarà allestita una mostra fotografica che racconta per immagini la storia della società. La serata sarà allietata da un complesso musicale.

L’AC Gavardo è l’erede e la custode della storia del calcio a Gavardo. La prima formazione del Gavardo prese vita nel 1925 per iniziativa del signor Kristen, tecnico del Lanificio. Nel 1947 si costituì l’Unione Sportiva Oratorio (Uso) per iniziativa dell’allora curato don Andrea Persavalli, con due squadre: Juniores e Seniores. Nello stesso periodo a Gavardo militavano anche altre società calcistiche: la “Erbitter” che cessò l’attività alla fine degli anni Quaranta e fu sostituita dalla “Pro Gavardo” che militava in campionati superiori. Nella stagione 53-54 l’Uso Gavardo subentrò alla Pro Gavardo nel campionato di 2a divisione.
Per mancanza di fondi l’Uso cessò la sua attività. Ad essa subentrò l’AC Gavardo costituitasi per merito di Gino Tedoldi. Primo presidente fu Lino Mora.

Molti i successi delle varie squadre nei diversi campionati. Meritano un posto particolare negli annali le due vittorie nel Trofeo Bresciaoggi del 76 con i Juniores e nell’80 con i Giovanissimi.

La società è cresciuta nel tempo ed è diventato un importante punto di riferimento per la formazione sportiva e sociale dei ragazzi del paese e di quelli vicini.

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