Riflessioni e premiazioni al Vecchio Mulino

Nel tardo pomeriggio di sabato, il Vecchio Mulino di Gavardo è stata la sede di un incontro dedicato ai giovani, dove hanno trovato spazio una conferenza sul riciclo dei rifiuti e la premiazione di un concorso per i ragazzi delle scuola secondaria di primo grado, prima di dare il via a un aperitivo in musica.

Ad organizzarlo il Centro giovani di Gavardo in collaborazione con gli assessorati all’Ambiente e alle Politiche giovanili del Comune.

Nell’incontro sulle tematiche ecologiche e ambientali è stata spiegata l’iniziativa da poco messa in campo dall’Amministrazione comunale gavardese sulla raccolta differenziata della frazione umida, che dev’essere raccolta negli appositi contenitori forniti ad ogni famiglie a poi portati negli appositi cassonetti marroni. Ai cittadini gavardesi sarà poi possibile ottenere del compost da utilizzare come fertilizzante. A spiegare il funzionamento della filiera del compost di qualità è stato il tecnico ambientale Alessandro Casarotto, affiancato dall’assessore Aldo Micheli.

È stata poi la volta della premiazione del concorso “Tu diverso da me: che male c’è?” ideato dal Centro giovani e rivolto agli alunni delle scuola media “G. Bertolotti” di Gavardo, con l’invito rivolto agli alunni di realizzare dei disegni sul tema proposto. La vincitrice è risultata Amalia Paler della classe 3a D, dal cui disegno con tanti fiori diversi e la scritta “Siamo tutti diversi ma viviamo nello stesso prato”, è stato ricavato un segnalibro, distribuito a tutti i presenti.
A premiare la vincitrice l’assessore alle Politiche giovanili Marco Piccoli, che ha voluto, nell’occasione, ringraziare per la collaborazione in questi anni del suo mandato, con un omaggio floreale le operatrici del Centro giovani, Sonia e Viviana.

Quindi spazio all’aperitivo, eccellentemente preparato (come sempre) dagli alunni dell’alberghiero di Idro, con l’intrattenimento musicale del duo acustico Paolo Cavagnini e Alberto Forino. È stata anche l’occasione per visitare la mostra fotografica “Per Venezia in una notte”, di Roberto Cavagnini e Giovanni Taraborelli ,allestita negli spazi espositivi del Vecchio Mulino.

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