07 Marzo 2010, 10.13
Gavardo
Opere pubbliche

Prima pietra al «La Memoria»

di Ubaldo Vallini

E’ stata benedetta alla presenza di Roberto Formigoni, la prima pietra che dŕ lo start ai lavori per l’ampliamento dell’ospedale gavardese.

 
“Che l’aiuto del Signore ci permetta di portare a compimento quest’opera”. Don Dino Rivetta non ha lesinato in raccomandazioni per assicurarsi che nei prossimi due anni tutto possa andare per il meglio.
Se n’è accorto anche lui che l’impresa non è di quelle semplici: 24 mesi per dotare il nosocomio valsabbino e gardesano di una nuova ala di 33 mila metri cubi distribuita su un’area di 11 mila metri quadrati, spendendo 31 milioni e mezzo di euro.
 
Ci vorrĂ  un grande impegno, che il Governatore lombardo ha tenuto ad assicurare, ovviamente se sarĂ  rieletto per la terza volta.
“Ormai tutti parlano dell’eccellenza del sistema lombardo – ha affermato Roberto Formigoni, nella sua visita gavardese che ha avuto luogo sabato mattina -. Siamo stati in grado di garantire i migliori servizi sanitari italiani e forse anche europei, penso che i cittadini lombardi possabo essere soddisfatti per come abbiamo gestito i loro soldi”.
 
Gi interventi
Prima di Formigoni hanno preso la parola la direttrice dell’Azienda ospedaliera di Desenzano Mara Azzi, che ha parlato di “giorno da segnare negli annali”, scendendo nei particolari ed illustrando quello che si profila come “un ampliamento che permetterà la riorganizzazione del servizio all’insegna della flessibilità nei ricoveri e soprattutto nelle funzioni dei singoli reparti”.
Aristide Peli, in rappresentanza della Giunta provinciale, ha parlato di “inizio di un percorso particolarmente importante per la Valle Sabbia e l’Alto Garda, a dimostrazione dell’attenzione riposta dalle istituzioni perché i servizi possano essere di qualità, ben gestiti dal punto di vista del bilancio e soprattutto in grado di dare risposte vere al territorio”.
 
“Laddove c’è l’utenza ci devono essere i servizi ospedalieri e quella di Gavardo è certamente una struttura che verrà costruita sui loro bisogni” ha affermato il sindaco di Gavardo Emanuele Vezzola, anche a nome dell’Associazione Comuni bresciani di cui è presidente, ponendo l’attenzione sul bacino d’utenza di 100 mila abitanti che vive un territorio piuttosto disagiato dal punto di vista degli spostamenti.
L’assessore lombardo alla Sanità Luciano Bresciani ha parlato più diffusamente dell’impegno che il suo assessorato ha sostenuto a livello regionale, perché potesse estendersi il più possibile “quella rete di funzioni ospedaliere capace di offrire ricovero e cura delle malattie, ma anche mansioni territoriali, come le cure palliative o il controllo dello scompenso cardiaco di chi se ne ta a casa a curare i suoi affetti”.
 
Stonature
Fra i presenti numerosi sindaci valsabbini e gardesani, i rappresentanti delle forze dell’ordine e quelli del mondo del volontariato.
Ad allietare la mattinata con la musica ci ha pensato la banda gavardese, che a un certo punto è stata la causa involontaria di un momento surreale: quando legni, ottoni e tamburi hanno intonato l’Inno di Mameli.
Allora fra le autorità presenti c’è stata una netta distinzione: chi ha cantato l’inno sull’attenti e a squarciagola, altri che sono invece rimasti con la mascella ben serrata, in una smorfia di disappunto. Sarà un caso? Questi ultimi eran tutti provvisti di cravatta o fazzolettino verde.
C’è chi afferma che si tratta di insignificanti dettagli e a volere veder bene c’è anche la possibilità che fossero tutti stonati e che non volessero fare brutte figure.
 


Commenti:
ID1543 - 07/03/2010 16:24:00 - (peneleo) - Non ce la fa!

Il buon Direttore non ce la fa proprio a scrivere un pezzo sul centro-destra (quando lo scrive) senza riportare un qualche aspetto negativo! Per di piĂą con riscontri personalissimi e ideologigamente motivati: io ero alla cerimonia e queste bocche chiuse con una smorfia di disappunto non le ho proprio viste... ma io non sono convintamente di sinistra come il Direttore e mi sono limitato a gustarmi la bella cerimonia.

ID1544 - 07/03/2010 17:43:00 - (carlo) -

Egr. Peneleo, è una novità che taluni politici della Lega non cantano l'inno di Mameli e non apprezzano molto il tricolore? Lei vuol trovare il pelo sull'uovo su ogni articolo che Vallini scrive dandogli del sinistrorso: non vedo questo bolscevismo nel constatare che non tutti hanno cantato "Fratelli d'Italia"! Non mi interessano le simpatie politiche del Direttore e non voglio fare l'avvocato difensore di nessuno, solamente ritengo molto valido il servizio che vallesabbianews.it rende ai valsabbini.

ID1545 - 07/03/2010 19:06:00 - (peneleo) - Ma lei c'era?

Le notizie dovrebbero avere anche un qualche fondamento di veritĂ , non una semplice impressione del giornalista! Il pelo nell'uovo lo cerca Vallini dentro una manifestazione, per me, molto ben gestita e riuscita.

ID1546 - 07/03/2010 20:21:00 - (ubaldo) - Cerimonia bella e riuscitissima

Anche io sono convinto che quella con Formigoni a Gavardo sia stata una manifestazione ben riuscita, caro Peneleo. Della quale sarebbe però assurdo nascondere il contesto "elettorale". Ed è proprio in quest'ottica che il viso cereo dell'assessore leghista con la mascella serrata accanto al Presidente che canta a squarciagola dice molto. Basta non avere le fette di salame sugli occhi. Quanto ai leghisti che conosco io non hanno certo paura se qualcuno gli contesta di non cantare l'inno. Mica si nascondono...

ID1547 - 07/03/2010 20:22:00 - (ubaldo) - Cerimonia bella 2

...dietro ad una foglia di fico. Si limitano a farci sopra una risata ed in fondo è uno dei motivi per cui spesso li apprezzo.

ID1548 - 07/03/2010 20:45:00 - (ste74) - hanno pagato il posteggio???

Certamente i tempi sono sospetti... (due ospedali in poche ore) Mi sorge un dubbio, sono entrati in ospedale con le auto blu o hanno posteggiato a pagamento nel vicino e comodo parcheggio?

ID1549 - 07/03/2010 21:59:00 - (Maudo74) - ci sono in ballo delle elezioni ...

il tempismo di questa cerimomia merita un oscar. La posa della prima pietra pochi giorni prima delle elezioni. Dicono che siamo nella seconda repubblica ma queste inaugurazioni puzzano tanto ... di prima repubblica.

ID1550 - 07/03/2010 22:11:00 - (Maudo74) - per ste74

dovresti sapere che il nostro governatore a vita non deve pagare i parcheggi in lombardia. E poi occhio alle polemiche altrimentii va a finire che la prossima volta che qualcuno spacca qualcosa a Gavardo se la prendono con te invece che andare a pescare i colpevoli ...

ID1551 - 08/03/2010 08:22:00 - (peneleo) - Che novitĂ !

Caro Maudo74, ma di cosa si sorprende, non faccia l'ingenuo! Le inaugurazioni in campagna elettorale le fanno da sempre in tutto il mondo: le fa Obama come Sarkosy, la Merkel come Brown e non c'è proprio nulla che puzzi. E' un modo concreto, come un altro, per dire alla gente cosa si è fatto e cosa si vuole fare. Se poi a lei da così fastidio che la stragrande parte dei liberi cittadini lombardi lo votino da 15 anni è solo un problema suo. Ma forse siete così abituati a perdere che il voto libero e democratico del popolo comicia a non piacervi più!

ID1553 - 08/03/2010 08:54:27 - (Nikko) -

Non si scaldi troppo Peneleo, il suo buon Formigoni governerà ancora per un altro mandato non ci sono dubbi: visto che si è candidato "clandestinamente", che hanno approntato una legge per riammetterlo in fretta e furia di fronte a palesi irregolarità nella presentazione delle liste, anche se prendesse anche un solo voto in tutta la regione si inventeranno un'altra legge che renda vano" il voto libero e democratico del popolo" che lei pensa non ci piaccia più...

ID1554 - 08/03/2010 09:46:00 - (Ricard53) - Strabismo?

Complimenti a Ubaldo che come al solito ha usato un po' di ironia per dire in fondo la verità, noi leghisti non amiamo molto l'inno di Mameli, pertanto sottolinearlo non ci offende, ma rimarca differenze che è giusto ammettere pur se non cambiano le carte in tavola. Invece mi rivolgo a Nikko ricordandogli che Lega e PdL hanno più del 60% dei consensi in Lombardia, pensare che si potesse stravolgere il voto in favore di una minoranza era utopistico. Libertà e democrazia valgono solo per te? Comunque sei male informato, il Tar ha concesso la sospensiva senza

ID1555 - 08/03/2010 09:59:00 - (Ricard53) - Continua...

Ubaldo come mai hai messo un limite ai commenti? Volevo dire nel post precedente che il Tar ha in ogni caso concesso la sospensiva senza utilizzare il decreto governativo, pertanto le speculazioni di Nikko, del popolo viola o del reazionario e giustizialista Di Pietro, per quanto riguarda la Lombardia cadono nel vuoto. Brucia non poter vincere a tavolino! Fatevene una ragione, sarà ancora la gente a decidere se votare per Formigoni, Penati o altri e non un'aula di tribunale. Questa è l'unica vera "democrazia".

ID1556 - 08/03/2010 10:39:00 - (ste74) -

Il sig. Formigoni al quarto mandato quando la legge ne prevede al massimo due. Come rispondiamo su questo fatto? Nella lista Formigoni sono state accertate delle firme false; Il Tar l'ha riammessa per un errore di procedura nell'esclusione. Comunque se va bene a Voi leghisti il sig. Compagnia delle opere ... tanti auguri

ID1557 - 08/03/2010 10:46:00 - (Nikko) -

Eh bè.... anche queste saranno solo speculazioni... di Ste74, mie del popolo viola... si vede che a destra sono abituati a fare i mestieri non riordinando la stanza, ma nascondendo sotto il tappeto ciò che fà disordine! Hanno uno spirito di sottomissione a qualsiasi dichiarazioni sputino i loro capi a dir poco preoccupante (per la loro dignità in primis)!

ID1558 - 08/03/2010 10:56:00 - (brigi) - destra?sinistra?

se non è vincere a tavolino il cambiare le regole all'ultimo minuto, qual'è? tra l'altro con la benedizione di un presidente della repubblica che aveva la tessera di comunista, ma a questo punto che senso ha essere di destra o di sinistra quando le stesse non ci sono più e non c'è più legalità? io non sono per nulla soddisfatto e non vedo nient'altro che disonesti da votare.

ID1559 - 08/03/2010 11:14:00 - (Gino49) - Garantismo

L'articolo sull'ospedale ha dato la stura a tanti commenti e questo è democrazia, purchè il tutto avvenga tra persone civili, ora senza sentirmi schierato da nessuna delle parti mi chiedo: Se la disavventura o le disavventure occorse al pdl fossero occorse al pd, le cose sarebbero andate alla stessa maniera? intendo dire: Con lo stesso zelo garantista? Grazie.

ID1560 - 08/03/2010 11:45:46 - (ubaldo) - Per Ricard53

Hai ragione, impensabile fare delle elezioni escludendo più o meno la metà degli elettori dal dare la loro preferenza. Per come la vedo io il problema è un altro e riguarda l'incapacità dimostrata (in questo caso dal Pdl) di ammettere di aver fatto degli errori. Questa cosa, soprattutto quando a farla è chi possiede un indiscusso potere, a mio parere ha un nome solo: arroganza. Non fa bene alla democrazia ed era auspicabile una soluzione diversa. Quanto al "contabattute" hai ragione: un limite era necessario, ma chiederò ai tecnici di passare da

ID1561 - 08/03/2010 11:47:03 - (ubaldo) - Per Ricard53 (2)

...600 a 1000.

ID1562 - 08/03/2010 11:55:00 - (ste74) - una domanda mi sorge spontanea

Se le irregolaritĂ  riscontrate le avessero commesse la Lista Cinque stelle o la lega padana alpina il Nostro Presidente del Consiglio ed il Presidente della Repubblica si sarebbero scomodati tanto? Certamente... LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI...

ID1563 - 08/03/2010 11:56:00 - (Ricard53) - Per ste74

Non inventarti norme che non esistono, per le regionali non sono previsti limiti sul numero dei mandati, ti confondi con le amministrative (comunali e provinciali). Vedo troppa disinformazione e soprattutto acrimonia a prescindere. Da parte mia ritengo che a tutti devono essere date le stesse possibilitĂ , ma ricordo che in questo caso la vicenda riguardava milioni di votanti (questo forse ha meno importanza signori?). Il dilettantismo di alcuni non era giusto che dovessero pagarlo in tantissimi. Per cortesia, basta ipocrisie, quando ero dei vostri ne ho viste di tutti i colori.

ID1564 - 08/03/2010 13:54:00 - (ste74) - per ricard 53

Dei Vostri chi? egregio sig. Ricard53 per sua informazione non ho n ho mai avuto tessere di partito... sono un libero cittadino che è in grado di informarsi e di pensare con la propria testa... per quanto riguarda la normativa esiste ... secondo lei le regionali sono politiche? per quanto di mia conoscenza sono amministrative ....

ID1565 - 08/03/2010 14:03:00 - (ste74) - per la precisione

Mi correggo sul fatto delle elezioni amministrative; le regionali sono denominate elezioni Regionali; non nella sostanza: legge 165/2004, art. 2 "previsione della non immediata rieleggibilitĂ  allo scadere del secondo mandato consecutivo del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto, sulla base della normativa regionale adottata in materia" cordiali saluti.

ID1566 - 08/03/2010 15:11:00 - (Ricard53) - Per ste74 (2).

Appunto, leggi bene l'articolo di legge termina con: "sulla base della normativa regionale adottata in materia", pertanto "tutte" le regioni se ne sono ben guardate dal prevedere la non rieleggibilità. Un po' più di accortezza per favore e non illuderti tutto il mondo è paese. Grazie Ubaldo per la possibilità di ampliare il contenitore dei commenti e, sono sincero, condivido le tue argomentazioni riguardo al pasticcio delle liste, però forse più che arroganza è stata superficialità, anche se non è una colpa meno grave. Di

ID1567 - 08/03/2010 15:22:00 - (Ricard53) - Continua...

Di sicuro almeno ai propri elettori il PdL doveva chiedere scusa. Caro Gino49 non preoccuparti che a garantire la sinistra ci pensa la magistratura (ognuno ha i suoi numi tutelari), cosa sarebbe successo con una bella indagine a tappeto su tutte le liste? Mi ricordo tanti anni fa che avevamo irrimediabilmente e pervicacemente "contro", una magistratura prevalentemente reazionaria e conservatrice orientata a destra. Ora che mi trovo dall'altra parte della barricata, c'è una magistratura sempre arroccata, reazionaria e conservatrice, ma orientata a sinistra.

ID1568 - 08/03/2010 15:45:00 - (ubaldo) - Per ricard

A questo punto suggerisco a Riccardo di farsi democristiano, così almeno risolviamo il problema della magistratura schierata da una parte o dall'altra. :-)

ID1569 - 08/03/2010 15:57:00 - (ste74) -

L'articolo 2 parla di Disposizioni di principio, in attuazione dell'articolo 122, primo comma, della Costituzione, in materia di ineleggibilitĂ  e stabilisce che le regioni disciplinano con legge i casi di ineleggibilitĂ , specificamente individuati, di cui all'articolo 122, primo comma, della Costituzione, nei limiti dei seguenti principi fondamentali. Trattasi di limiti minimi che devono essere applicati anche se la Regione Furbescamente omette di legiferare in materia.

ID1570 - 08/03/2010 16:04:00 - (ste74) -

Dimeticavo, lo stesso discorso vale per il candidato del Pd in Emilia Romagna. E poi lasciamo perdere la Magistratura di sinistra; chi parla in questo modo non ha la minima idea di come funziona una Procura in Italia. Cordiali saluti

ID1571 - 08/03/2010 16:46:00 - (Maudo74) - peneleo

come ho scritto nel mio post precedente non solo sono abituato ad avere Formigoni per altri 5 anni ma lo sono per averlo per tutta la vita. Niente puo tirarlo giu da li ne la lista presentata non regolarmente ne la non eleggibilita per troppi mandati ne per come sta governando. Se alla maggioranza dei lombardi va bene quello che sta facendo da 15 anni io mi adeguo. Lasciami almeno la possibilita di criticare ogni tanto e sottovoce

ID1572 - 08/03/2010 17:02:00 - (Ricard53) - Per Ubaldo

Grazie Ubaldo ma sono stato antidemocristiano una vita e mi auguro solo di non rivedere di nuovo certi personaggi. Sulla magistratura informo ste64 che purtroppo in passato ho dovuto frequentare le procure, perchè come molti allora che praticavano la rivolta al sistema e se ne stavano sulle barricate, sono stato indagato e processato. Ho solo voluto stigmatizzare la permanenza di una magistratura nel suo complesso reazionaria e conservatrice (soprattutto dei propri privilegi) e in buona parte diversamente orientata rispetto al passato, ma sostanzanzialmente identica.

ID1573 - 08/03/2010 17:13:00 - (Ricard53) - continua...

Sulle candidature caro ste64 come vedi non c'è nulla che impedisca legalmente ad un presidente con due mandati di ripresentarsi, perciò ti invito a non continuare a menare il torrone, vedi che se a sinistra avessero voluto o potuto contrastare la cosa si sarebbero immediatamente precipitati con ricorsi e denunce (ormai sanno fare solo quello), ma quando mancano gli argomenti politici si cerca di cavillare. Sono i programmi veri e la voglia di attuarli che manca alla sinistra, questa è una delle tante ragioni che mi hanno allontanato da essa. Per Maudo74: hai ragione,

ID1574 - 08/03/2010 17:14:00 - (ste74) - per Ricard53

Non voglio entrare nel personale quindi mi permetto solamente di dissentire dalla Tua opinione. Ribadisco quanto detto in tema di eleggibilitĂ  del Governatore Formigoni. Saluti Ste

ID1576 - 08/03/2010 21:34:00 - (blurex) - il sistema lombardo

Non so perchè ma quando sento decantare il sistema sanitario lombardo mi viene il voltastomaco, che sia perchè ci sono stato una ventina di giorni in ospedale? Mah, magari sono solo un po sfigato. tanta salute a tutti

ID1584 - 09/03/2010 08:34:00 - (ste74) - per ricard

Apprezzo il tono pacato caro ricard. Se vuoi rispondi nel merito di quanto da me affermato e lascia perdere il torrone

ID1585 - 09/03/2010 09:37:00 - (Ricard53) - Per ste74

Rispetto la tua opinione, ma in mancanza di pronunciamenti delle regioni (tutte) in materia, stante l'autonomia sancita dalla costituzione, non esistono concretamente impedimenti al numero dei mandati. Anche le tue citazioni sia delle legge sull'ordinamento degli enti locali, sia degli articoli costituzionali, rimandano comunque a decisioni che le regioni "possono" prendere e non obbligatoriamente. Al mondo come ben sai le opinioni non hanno prevalenza sulle regole, in questo caso le regole favoriscono le interpretazioni più larghe e in favore degli ordinamenti regionali. Ti faccio notare che la sentenza di ieri del TAR che non ha ammesso la lista provinciale di Roma del PdL, si rifà alla non applicabilità del decreto governativo sulla legge elettorale regionale, perchè quest'ultima, nello specifico ha la precedenza sull'ordinamento nazionale.

ID1586 - 09/03/2010 09:51:00 - (Gino49) - Ricordi mai sopiti vissuti in gioventĂą

Esco un poco dal seminato ma non troppo, alcune Vs. argomentazioni mi hanno fatto ricordare quella volta tanti anni fa quando ero stato severamente rimproverato da un'autorità di polizia in quanto mi sapevano innamorato delle canzoni ritenute sovversive di Fabrizio de Andrè e le ascoltavo in compagnia di coetanei, ero sospettato di essere un fiancheggiatore dell'estrema sinistra. Sento ancora un amore struggente per le canzoni di De Andrè. Scusate e grazie.

ID1587 - 09/03/2010 10:33:00 - (Matteo) - Se parliamo di politica...

A parte i discorsi di legittimità, leggi regionali o costituzionali o vattelapesca, facciamo un discorso politico: un conto è la continuità, che tanti auspicano, un altro è l'opportunità di governare una regione per 20 anni (perchè la legge prevede che i mandati durino non più di 5 anni?). Insomma, l'ultima volta che in Italia qualcuno ha mantenuto lo stesso posto di potere per 20 anni non ha lasciato ricordi molto belli... Senza davvero voler mettere i due personaggi sullo stesso piano, resta la questione di fondo: pur se Formigoni ha legalmente il diritto di ricandidarsi per la quarta volta, non desta certo una buona impressione questo deretano che sembra non volersi staccare dalla sua comoda poltroncina!

ID1588 - 09/03/2010 11:00:00 - (Ricard53) - Condivido

Si Matteo, questo è un argomento su cui tutti possiamo essere d'accordo. Gino49 chi adesso si permetterebbe di ritenere sovversive le canzoni di De Andrè che sono un nostro grande patrimonio culturale? I tempi cambiano, in tutti i sensi.

ID1590 - 10/03/2010 10:06:00 - (Gino49) - Sta mia stofam amò

Non ce l'hò con Formigoni ma credo che avrebbe fatto più bella figura se avesse deciso lui di non candidarsi ancora, anche per consentire un ricambio attingendo nel mondo dei giovani che si affacciano alla politica e non mancano i soggetti anche in gamba, un proverbio valligiano recita: "sic agn per emparà, sic agn per laurà, sic agn per stofà" Si parla tanto di dare fiducia alle nuove generazioni, ma la paura è quella di finire nell'oblìo dopo essere stati per tanto tempo sotto i riflettori.

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