26 Luglio 2020, 06.47
Gavardo
Blog - Maestro John

La signora Letizia e piazza Zanardelli

di Maestro John

Venerdì ha compiuto 99 anni la signora Letizia Portesi. Figlia di Angelo e di Annetta, ha sempre dato una mano nella gestione della forneria dei genitori, sotto i portici di piazza Zanardelli


È sorella di Lina, Franco ed Erminio. La signora Letizia ha sposato Virgilio Filippini, che gestiva il negozio di tessuti di Piazza Zanardelli, ha quindi sempre vissuto sotto gli stupendi portici. Ha due figli, Erina (che ha sposato Diego ed ha i figli Paolo e Patrizia) e Dino (che con Franca ha i figli Mauro e Marco).

Alla signora Letizia vorrei dedicare un piccolo ritratto di Piazza Zanardelli, tra ricordi sparsi nel tempo.
Partiamo da dove ora c’è l’Antica Macelleria Bettini di Giovanetti Francesco: un tempo c’era la cartoleria della signora Rizzi e poi quella del valente pittore Silvio Venturelli.
In quella casa aveva abitato la venerabile Elisa Baldo, fondatrice della congregazione delle Umili serve del Signore. Lì accanto c’era la Cooperativa, nella quale era subentrata la salumeria-drogheria di Franco Agostini con la moglie, sorella del mitico Piero Tedoldi. Antonio Abastanotti racconta che sua moglie Maria aiutava in negozio, stimata dai proprietari e dai clienti.

C’era poi il negozio di tessuti e abbigliamento “Novitex”
di Dalmazio Tedoldi, papà della mia cordiale amica Laura, grande ciclista.
Dal “grattacielo”, mia sorella Rita osservava spesso il signor Giacomelli, padre dell’ingegner Carlo, con le braccia conserte sul davanzale della finestra, che osservava il via vai della gente.

Il caffè-bar Vezzoni era molto rinomato, ci lavorava la simpaticissima Maria Baruzzi, mamma della mia grande amica Paola.
Sua mamma, Gina Lazzarini (ecco perché il locale veniva chiamato “da Gina”), cucinava per i bancari del Credito Agrario Bresciano. Il mercoledì, giorno di mercato, c’era sempre la trippa.
Dopo l’avvicendarsi di vari gestori, adesso il locale è chiuso.

Proseguendo, c’era la drogheria della signora Cenedella Mercedes.
Davanti v’erano le pompe di benzina.
Al posto della drogheria è subentrata l’edicola della figlia Giuseppina con il marito Davide Della Valle, genitori di Barbara.
Nei paraggi stazionava Vezzola Raffaele, taxista molto apprezzato e gentile, papà di Iris (mamma del Mirko Comini), di Miriam (che ha sposato il signor Re) e di Nereo.

Un tempo c’era la trattoria della Ghita Fondrieschi, nonna della mia attuale moglie: era un locale lungo e stretto, gli avventori potevano appoggiarsi al bancone e chi voleva mangiare entrava più avanti nella stanza dedicata ai pranzi.
La Ghita era una bravissima cuoca, pure lei cucinava la trippa nel giorno di mercato (devo riconoscere che mia moglie a livello culinario ha ereditato dalla nonna). Poi, negli anni ottanta, è subentrata la gioielleria, oreficeria e orologeria del nipote Gianni Fondrieschi e del figlio Alessandro.

Più su il negozio di stoffe della Oliva Assunta, il cui figlio Gusto faceva anche i mercati.
Qualcuno ricorda che la domenica pomeriggio si sentivano le musiche da ballo, che allietavano i giorni di festa. Ora c’è l’erboristeria “Il Biancospino” gestita dalla dinamica e cortese Prandelli Margherita.

In fondo al vicolo chiuso San Vincenzo c’era l’asilo comunale Giovanni Quarena. Era gestito dalle suore dell’ordine di Sant’Antida.
Antonio Abastanotti ricorda che talvolta i bambini partecipavano ai funerali, su richiesta dei parenti di qualche defunto, in cambio di un’offerta all’asilo. “Le suore ci mettevano in testa un cappellino di panno grigio e d’inverno anche un bel mantellino blu, per tutti uguale, in compenso dopo il funerale ci davano tre mentine. Per noi bambini non era un gran sacrificio, ci sentivamo importanti”.
C’era anche un laboratorio dove le ragazze imparavano a cucire e ricamare.
Nei pomeriggi d’inverno, nella piazza si sentiva un allegro chiacchiericcio: vedevi passare le donzelle (tra cui mia sorella Rita) che si recavano a lezione da suor Ermenegilda. Si cuciva, si chiacchierava, ma non mancava la recita del rosario.

Sotto gli artistici portici, quando veniva abbattuto un animale, si appendeva la carne alle colonne e la si vendeva a pezzi e a buon prezzo: accorrevano in tanti!
All’inizio del vicolo c’era il negozio di mercerie e di intimo Bazoli: dalle fodere ai bottoni, qualsiasi cosa cercavi di sicuro la trovavi. Era gestito dalla signora Ancilla, moglie del baffuto Bigio, che faceva i mercati ed aveva l’esclusiva delle Lane Gavardo. Sono i genitori di Margherita (che insegnava a Prevalle) e di Claudio, ragioniere. Il nipote Giorgio ha continuato l’attività, insieme alla nuora dell’Ancilla, Carla Venturelli, moglie di Claudio.

Accanto (casa Scalvini) c’era la gelateria Zanoni, gestita dalla Gina e dal fratello, il famoso “Piereto”. Poi è subentrato il fotografo Bettini ed ora c’è una bottega con l’insegna “Punjab-United, Doner Kebab e Pizza da asporto”.
Subito appresso il deposito dei f.lli Franzoni, che commerciavano in legnami e carbone: anticamente era un teatro. Quindi c’è il Vicolo chiuso (ma ora è aperto) e la macelleria del signor Marsiletti, poi il negozio del Gimmy Bortolotti che metteva le tomaie agli zoccoli.

Oltre la stretta strada verso Capoborgo (ora a senso unico) c’è la Beccheria equina dei fratelli Butturini, accanto la frequentata trattoria all’Alpino (ora Trattoria Della Piazza Grande).
Prima del vicolo Mossi, c’è il mastro calzolaio 2.0 signor Giuseppe Bignotti. Un tempo c’era il negozio “Portobello”, che vendeva uccelli e gabbiette. Di fianco c’era anche il negozio della “Pinotta”, zia della Silvana Datteri, che vendeva frutta, verdura e dolciumi: stringhe e lecca-lecca per la felicità dei bambini.

Sotto i portici c’era il forno di Erminio e Franco Portesi
con annesso il negozio ad uso familiare, con la signora Lina, sorella della signora Letizia e mamma di Valerio Vezzoni.
La signora Lina era una persona molto precisa e corretta, ed era aiutata dalla cognata Teresa (moglie di Erminio e mamma di Anna ed Angelo). La sera aveva sempre da fare i conti, poiché molta gente negli acquisti si serviva del caratteristico “libretto”.
La nonna Annetta Bertera, mamma di Letizia, era la referente tuttofare, sempre a disposizione dei figli e dei nipoti.

Ora c’è la raffinata Forneria Pasticceria "I Portici" di Silvestri Donatella. Accanto c’era il negozio della signora Letizia, dove il marito vendeva stoffe e vestiti. Era lei che stava spesso in negozio, e chissà quanti ricordi avrà di quel luogo e delle tante persone che ha incontrato nella sua lunga attività.
Lo storico negozio è stato chiuso nell’86. Quindi c’era il barbiere Angelo Lombardi, cognato della signora Maria Baruzzi. È subentrato Segala Rolando, che spesso viene da Villanuova in bici: da ragazzo andavo spesso da lui a farmi tagliare i miei folti (allora!) capelli.

Infine c’era il Credito Agrario Bresciano (ora Banca Unicredit). Ci lavorava il mio caro cognato Angelo Barovelli: mi raccontava sorridendo che, poiché spesso si recava con altri colleghi o clienti a bere il caffè al Bar Italia, aveva praticamente creato una stradina con i passi fatti! Altri tempi! Ricordo una guardia giurata che amava conversare con il mio caro papà.

Negli appartamenti sopra abitava la famiglia del dottor Marzollo: qui la cara moglie, la signora Tiziana, aiutava molti giovani nello svolgimento dei compiti.
Si narra che qualche quaderno abbia fatto un volo nel Naviglio. Ma il metodo della signora Tiziana era efficiente, visto che la maggior parte dei ragazzi poi prendeva ottimi voti.

La suggestiva piazza Zanardelli ha visto nella propria storia molti avvenimenti. Dai saltimbanchi che un tempo facevano acrobazie in equilibrio sulla corda, ai sensali, i mediatori per chi aveva intenzione di vendere o comperare bestiame, terreni e case.
Dalla gente che, nei giorni di mercato, scendeva da Serle per la via del Tesio, ai bambini che la sera facevano dei portici il loro fantastico mondo dei giochi.

Fino alla fine degli anni 70, ospitava anche il luna park della “Fiera di Maggio”, che era dislocato nelle piazze del centro, di qua e di là dal Chiese (ah, il Chiese!).
Altri tempi, altro stile di vita. Negli ultimi anni l’associazione “Quelli di Piazza Zanardelli e Via Capoborgo” ha proposto la bellissima serata della “Cena sotto le stelle”, ed ha dato vita al bel mercatino di vintage e modernariato.

Oggi, come in molti centri storici della nostra bella Italia, alcune attività commerciali sono chiuse, molta gente si è trasferita.
Sarebbe davvero bello se Piazza Zanardelli, come altre piazze del paese, tornasse a rianimarsi, a rappresentare quel luogo di incontro che è stata per anni.

Auguri, signora Letizia! Forza che siamo vicini ai 100… e poi avanti così!
maestro John

Nelle foto:
1) Mamma Letizia con i figli, alcuni nipoti e pronipoti
2) La nonna-bis e la piccola Giulia
3) Piazza Zanardelli in una cartolina d’epoca
4) Il mercatino sotto i bellissimi portici

Un ringraziamento speciale ad Antonio Abastanotti ed a Claudio Fondrieschi





Vedi anche
24/07/2019 09:22

Mamma Letizia, una vita tra i portici e la piazza Oggi compie 98 anni la signora Letizia Portesi, vedova Filippini. È nata il 24 luglio del 1921, è quindi coscritta di mia zia Giulia ed è nata lo stesso giorno di Paola Tebaldini, che tutti chiamavano Leti, mamma della mia amica Daniela

18/10/2020 06:41

La piazza del Comune Ogni Comune ha la propria piazza. Dal ‘grattacielo’ dove abitavo potevo vedere sia piazza Zanardelli sia la piazza del Comune, ossia piazza Marconi, dedicata al celebre inventore e premio Nobel per la fisica...

06/12/2020 09:47

Tre compleanni, un addio e… la Signora Maria! 90, 70, 60 mila auguri! Festeggia 90 anni la signora Osanna Filippini. Taglia la torta con 70 candeline il mio grande amico Beppe Leni. Compie 60 anni Marcello Zane, scrittore, giornalista ed editore. Diamo l’addio ad una bella persona, la signora Celeste Bertera in Pasini. E in fondo...
•VIDEO

12/04/2020 08:00

Gli auguri della signora Maria In attesa di rivederci presto nei teatri e nelle piazze, la signora Maria (Paola Rizzi), con Andrea Giustacchini, Luca Lombardi, Peppino Coscarelli ed il sottoscritto vi augurano ogni bene
• VIDEO

24/07/2016 06:47

95 primavere per Letizia Tanti auguri a Letizia Portesi, di Gavardo, che proprio oggi, domenica 24 luglio, raggiunge la veneranda età di 95 anni




Altre da Gavardo
25/04/2024

Ospiti di prestigio a «Un ponte di libri»

Personaggi di caratura nazionale interverranno alla rassegna libraria gavardese, che per cinque giorni proporrà numerose presentazioni di libri

25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

25/04/2024

Il tronco non c'è più

Sono terminate le operazioni di rimozione del grosso tronco incagliato sotto il ponte sul Naviglio, a Gavardo
VIDEO

(2)
24/04/2024

Pet Therapy e arte, l'unione che stimola i sensi

Anziani e cani si uniscono per dipingere in un laboratorio artistico nella RSA La Memoria di Gavardo

24/04/2024

L'Anpi Bassa Valle Sabbia festeggia il 25 Aprile

Ecco il programma delle celebrazioni per il 79° Anniversario della Liberazione a Prevalle, Gavardo e Villanuova sul Clisi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Non si passa

Questo mercoledì, dalle 8:30 alle 18, resterà chiusa la Provinciale 116 nel tratto di Largo Ponte, in centro a Gavardo , per le operazioni di recupero del tronco che si è infilato sotto al ponte del Naviglio. Aggiornamento ore 13

23/04/2024

Il mondo del marmo in fiera

Fra le mostre che caratterizzeranno la prossima Festa di Maggio a Gavardo una è dedicata al mondo del marmo e alla lavorazione della pietra

23/04/2024

Settimana Mondiale dell'Immunizzazione, porte aperte per le vaccinazioni gratuite

Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse

23/04/2024

Quasi 100 anni per A.C. Gavardo

Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale