Concerto di Natale a «La Memoria»

Gradita sorpresa per gli ospiti della Casa di Riposo “La Memoria” di Gavardo. La mattinata di questa domenica, infatti, è stata allietata dal Concerto di Natale della Banda di Sopraponte.

Il Corpo Bandistico “Nestore Baronchelli”, per l’occasione, ha replicato il concerto eseguito il giorno dell’Immacolata al Teatro S. Antonio di Sopraponte, solo con qualche brano in meno rispetto all’originale per motivi di organizzazione della vita degli ospiti della struttura.

Anche in questa occasione ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico, come nella serata dell’8 dicembre scorso.

Il Teatro S. Antonio di Sopraponte, quella sera, era gremito all’inverosimile, con gente in piedi sia in platea che in galleria, che ha applaudito e chiesto più di un bis.

A portare i saluti e gli auguri a tutti gli ospiti della Casa di Riposo a nome della banda è stata la presentatrice Pier Angiola Belli Fancini, già presentatrice del Concerto d’Estate della banda.

Il gruppo musicale, che quest’anno ha compiuto 111 anni, è un punto fermo e di riferimento per la frazione di Sopraponte, un motivo d’orgoglio anche per il Comune di Gavardo in quanto sempre presente ad ogni evento importante della vita del paese.

Da un paio d’anni è mirabilmente diretto dal maestro Luigino Bertuetti, di Gavardo, noto professore di musica, cantante e musicista professionista, il quale come il grande musicista gavardese Nestore Baronchelli, che dà il nome alla Banda stessa e che ebbe notorietà a livello nazionale per le proprie composizioni, ha avuto uguale fortuna di dirigere le stesse Bande: Polpenazze, Vobarno e appunto Sopraponte. A volte la storia si ripete.

A lui va il plauso più grande per sapere accompagnare per mano la banda, disponendo di bravissimi musicisti che sanno impegnarsi al massimo, ma facendo i conti con un organismo comunque dilettante.
Tra le fila della banda infatti, tutti Soprapontini, per ora vi è solo un giovane diplomato in musica e due ragazzi che stanno frequentando il Conservatorio.

Complimenti, dunque, al maestro Bertuetti, al presidente Matteo Ghidinelli, a Pier Angiola Belli; bravi tutti musicisti a ricordarvi dei nostri nonni in questo Natale.

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