29 Novembre 2018, 06.45
Gavardo
Lettere

C'è anche Gavardo Domani

di red.

«Gavardo Domani inizia i suoi passi sul finire del 2010 attraverso le idee e gli stimoli di una parte del Centro Destra Gavardese che, vinte le elezioni amministrative del 2009, sperimentava una situazione di notevole difficoltà a condividere scelte e modi di operare della giunta Vezzola...»


Scelte, và ricordato, che trovarono invece il pieno sostegno dei partiti e dei gruppi che formavano la eterogenea lista elettorale presentatasi alle elezioni e che ottenne una larga maggioranza di voti.
Forza Italia (o PdL ), Lega, Il Mulino ed il gruppo Soprapontino furono il puntello di ogni scelta, sia nella sostanza che nella modalità operativa, cosa che consentì al Sindaco di concretizzare ogni sua azione.

Risalgono a quel tempo le questioni riguardanti la Casa di Riposo, le azioni poste in essere per l’esclusione di alcuni membri del Consiglio Comunale, le decisioni su alcune spese ritenute eccessive e non funzionali per il buon andamento dei conti e non da ultima le vicissitudini legate al Comando della Polizia Municipale.

Diciamo questo per ricordare a tutti la realtà del recente passato che evidentemente stride con molte prese di posizione odierne di smarcamento dalla giunta Vezzola, tardive e assolutamente scandalose.
Si trattò quindi allora di operare una scelta personale, anche sofferta, da parte di chi riteneva sbagliato procedere su quella linea amministrativa e di promuovere un percorso con diverse visioni programmatiche.

Nel corso del 2011 venne costituito formalmente Gavardo Domani, dotato di uno statuto proprio, atto che precedette la nascita in seno al Consiglio Comunale del “Gruppo Indipendente per Gavardo” sua  emanazione amministrativa.

Nel corso di quella legislatura, il nuovo Gruppo Consiliare, mantenne coerentemente e con assoluto rigore una posizione critica su ciò che si riteneva sbagliato e di appoggio a quei provvedimenti che erano conformi con l’accordo elettorale del 2009.

I valori fondanti di Gavardo Domani erano racchiusi nel manifesto programmatico e parlavano di rispetto della persona, legalità, senso civico, condivisione delle regole, meritocrazia, rispetto e valorizzazione del territorio.
Essi furono recepiti e condivisi da tanti amici che rappresentavano una molteplice ricchezza di esperienze e che concretizzavano la volontà di apertura e di pluralità enunciata nelle intenzioni. Quindi un puntare sulle Persone e non sui partiti per concretizzare un modo di fare Politica più vicino ai cittadini.

Per le elezioni del 2014 Gavardo Domani si fece promotore di un allargamento civico che incontrò la stessa volontà da parte di “Gavardo al Centro” e sfociò nella costituzione di “Gavardo Rinasce”, prima come lista elettorale e successivamente come associazione.

La scelta fatta allora di tralasciare l’esperienza partitica e puntare sulle persone, sui cittadini, premiò con una risposta di voti provenienti tanto dal centrodestra quanto dal centro-sinistra; e solo per pochissimi voti non ebbe ragione su una visione dell’amministrare ritenuta manchevole allora, confermatasi tale anche in seguito visto il commissariamento del Comune; così come si dichiarò alternativa rispetto alla visione ideologica della terza lista che con tutta evidenza risultò determinante per quel risultato elettorale.

L’esperienza fatta ci dice che l’unione tra diverse sensibilità ed esperienze può essere motivo di positività e di crescita sia personale che collettiva; quindi Gavardo Domani intende perseguire e se possibile ampliare la proposta rivolta a tutti i cittadini gavardesi di buona volontà, indipendentemente dal credo politico e dalle tessere sottoscritte, che intendono mettere al servizio della comunità le proprie capacità per un’opera di sana amministrazione.

E’ chiaro che cinque anni sono passati, la situazione di allora è evidentemente mutata e necessita di scelte che siano al passo con i tempi.
Probabilmente questo comporterà con tutta evidenza la presenza di un soggetto nuovo per meglio rappresentare il cambiamento, ma aspettative e progetti arrivano in primo luogo da coloro che già hanno voluto e sostenuto l’esperienza passata che non è assolutamente da accantonare, bensì da far progredire.
Gavardo Domani sarà come sempre parte attiva e propositiva del percorso, cercando di rappresentare tutti coloro che, anche nel centro-destra, reputano il ruolo tenuto dai partiti nelle vicende negative del recente passato non scevro da errori e responsabilità.

Si sono letti, nei giorni scorsi, dei comunicati stampa emessi da partiti che ritengono di essere i detentori univoci della rappresentanza sui cittadini, i quali pensano che da soli possano sentenziare chi rappresenta questa o quella parte dello schieramento politico.

Non ci soffermiamo sulla facile risposta di verificare che percentuali di voto hanno ottenuto questi soggetti nelle ultime elezioni di pochi mesi fa, pensiamo invece che due fattori siano determinanti per definire la rappresentanza: uno è legato alla storia personale di ognuno di noi e l’altro, decisamente più importante, è dettato dai cittadini elettori che riteniamo siano sufficientemente intelligenti ed avveduti per operare le proprie scelte in libertà e coscienza.

Gavardo Domani si sente partecipe e protagonista del cambiamento
necessario per Gavardo e pronto ad accogliere e sostenere tutti coloro che, condividendone i valori di riferimento, vogliano fare insieme il cammino.

Il Direttivo di Gavardo Domani




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