7,45 milioni a Sanitaria per l'impianto di compostaggio

A2A, attraverso la controllata A2A Ambiente, nelle scorse settimane, ha perfezionato l’acquisizione di un ramo d’azienda della società Sanitaria Group Srl, di Gavardo, che fa capo a Massimo Lucchini, dedicato alla gestione di un impianto di compostaggio localizzato a Bedizzole.

Il prezzo dell’acquisizione è stato concordato in 7,45 milioni di euro, comprensivo di un’area del valore di circa 1 milione di euro che potrà essere utilizzata da A2A Ambiente per progetti futuri, nella fattispecie un impianto per produrre biogas e biometano.

L’impianto di Bedizzole vede all’opera 18 addetti e con una capacità di trattamento di circa 80.000 tonnellate l’anno di frazione Verde, proveniente dalla raccolta differenziata ma anche da agricoltura o da aziende operanti nel settore del giardinaggio o della floricoltura.

Ora A2A Ambiente disporrà di un impianto proprio cui conferire gli scarti raccolti dal Gruppo ma anche da Garda Uno e altre multiutility, internalizzando le marginalità.

A2A disponeva già di un impianto di compostaggio nel Milanese, ma non nel Bresciano. Assenza resa più evidente con il cambio del sistema di raccolta avvenuto in città e il potenziamento dei green service, i cassoni per la raccolta di sfalci, piante, rami. Va poi segnalato che il compost prodotto dall’impianto (una sorta di fertilizzante naturale) in primavera dovrebbe essere messo a disposizione della cittadinanza nelle isole ecologiche.

Con questa acquisizione, A2A prosegue la sua «svolta green» investendo nelle fonti rinnovabili e nella filiera ambientale. Una svolta che punta sull’economia circolare e sul recupero di materia.

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