Prende il via in questa prima serata d’estate la rassegna culturale organizzata da Viandanze Culture e Pratiche Teatrali, con l’obiettivo di avvicinare le persone non solo al teatro, ma anche ai più bei luoghi del territorio del Garda
Sarà l’esito del Laboratorio Teatrale Valtenesi Junior “Le stagioni in città” ad aprire la rassegna “Lune di Teatro” questa sera – venerdì 21 giugno – presso la Biblioteca di Manerba. È il primo evento della kermesse estiva organizzata da Viandanze Culture e Pratiche Teatrali, composta da circa 18 appuntamenti tra giugno e agosto, tutti ad ingresso libero.
L’obiettivo della Rassegna è semplice: promuovere e valorizzare la bellezza del nostro territorio attraverso lo strumento del teatro. In questo modo le piazze, i castelli e le chiese diventano per una sera luoghi magici in cui assistere al gioco del teatro: il paesaggio diventa scenografia.
In diciotto anni di attività, la Rassegna non solo è riuscita a crescere e svilupparsi, ma anche a proporre al proprio pubblico un'offerta sempre più ricca e di riconosciuto livello, raggiungendo anche artisti internazionali quali la Compañía de Circo "eia" (Premio MAX '17 Miglior Spettacolo Rivelazione, Premio Speciale Zirkolika di Catalogna '16), Fraser Hooper (vincitore di Landshut Festival - Germania e Wellington Busking Olympics - Nuova Zelanda) e gli italiani Arianna Scommegna (Premio Volonghi ’96, Premio della Critica 2010, Premio Hystrio 2011, Premio Ubu 2014) e Antonella Questa (Premio Calandra '09 e '12).
Ogni anno la rassegna propone inoltre uno spettacolo prodotto dalla Compagnia dell'Asino Verde, compagnia nata nel 1998 dalla collaborazione tra l'Associazione ANFFAS di Desenzano e l’associazione culturale Viandanze: un appuntamento imperdibile all’insegna del rapporto fra Teatro e Diversità.
Per questa diciannovesima edizione, oltre agli spettacoli ‘tradizionali’ da proporre nei soliti contesti, la proposta di “Lune di Teatro” si arricchisce di due nuove iniziative: i sentieri teatrali di Lune e Lune in festa nel borgo.
Di anno in anno entrambi gli eventi si sposteranno ad interessare i diversi Comuni coinvolti nella rassegna.
I sentieri di Lune. Questa nuova proposta prevede un sentiero in mezzo alla natura, da percorrere a piedi, lungo il quale sono previste delle fermate/tappe teatrali, di danza e musica, di performances, di installazioni, ispirate al creato, alla natura e al valore di ciò che la natura protegge e ospita.
Previsto per un massimo di 45 persone alla volta e da ripetersi per due/tre giorni, il percorso durerà complessivamente 2 ore e 15 minuti circa. Per questo primo anno la scelta del sentiero non poteva non cadere su un percorso all’interno del Parco lacustre della Rocca, senza dubbio uno dei luoghi più belli e preziosi del Garda e skyline inconfondibile dei tramonti sul nostro Lago.
Lune in festa nel borgo. Un giorno di festa popolare in cui la comunità è chiamata a raccontarsi a riscoprire e a riabitare, attraverso racconti, narrazioni, danze e musica, le vie, le piazzette, le corti, le cantine, i giardini e i cortili di un suo piccolo borgo.
Attraverso un lavoro di recupero della memoria del borgo grazie a interviste e ricerche storiche, verranno proposte piccole narrazioni negli angoli più belli del borgo, nei cortili, nei giardini delle case. Le narrazioni e i racconti (3/4) della durata massima di 15/20 minuti, ai quali potrà assistere un numero limitato di spettatori, verranno ripetuti ogni ora nell’arco del pomeriggio. Agli angoli delle vie si potranno incontrare fisarmoniche e chitarre che suonano canzoni che appartengono alla memoria collettiva. Un gruppo di danze popolari inviterà bambini e adulti a ballare i balli della tradizione popolare. Un chiosco gestito dagli alpini della Valtenesi offrirà al pubblico un bicchier di vino e una salamina.
Alla gente che abita il borgo verrà chiesto di esporre davanti alle case, attrezzi, giochi, vestiti, fotografie che appartengono alla loro memoria, alle loro tradizioni.
La Scuola di Teatro. Oltre agli spettacoli di cartellone, aspetto fondamentale di “Lune di Teatro” sono le due Scuole di Teatro per ragazzi che all'interno della Rassegna trovano il proprio spazio: Garda Lake Junior Theater (quest’anno tenuto a Manerba - ogni martedì dalle 16:30 alle 18:30 da ottobre 2018 a giugno 2019), corso di teatro per giovani attori che annualmente viene ospitato in uno dei Comuni partecipanti il cui esito inaugura la stagione di Lune, e il Laboratorio Adolescenti, corso intensivo di teatro della durata di una settimana che ogni anno si tiene nello spazio di Palazzo Cominelli a Cisano di San Felice.
Due realtà con un peso significativo, sia in funzione di ricaduta culturale sul territorio, sia del traino che il laboratorio riesce ad innescare rispetto al pubblico.
Quest’anno si ospiteranno numerosi spettacoli di diverse forme e dimensioni: dall’esito del Laboratorio Teatrale Valtenesi Junior che aprirà la rassegna, all’ultima tenera e fragile produzione della compagnia dell’Asino Verde in cui i ragazzi dell’Anffas di Desenzano ci mostreranno come la tenerezza e la cortesia siano di questi tempi rivoluzionarie. Dalle compagnie circensi internazionali (compagnia Duo Kaos, Compagnia Carpa diem) che coloreranno le nostre piazze con acrobazie prodigiose agli spettacoli in dialetto (Che fom? Spetom!- Trio Tiracollo, Paese mio che stai sulla collina e Non voglio mica la luna - Paola Rizzi) che le riempiranno di risate a chilometro zero.
E poi letture con musiche dal vivo (Il vecchio e il mare, L’inventore di sogni, Osservatorio Palomar) ed omaggi a grandi della cultura italiana come Alda merini e Dario Fo (Senza filtro,Il primo miracolo di Gesù Bambino), attori come Giulia Spattini della compagnia Balletto Civile che si esibirà in un solo e ospiti di grande valore come Arianna Scommegna (Premio Volonghi ’96, Premio della Critica 2010, Premio Hystrio 2011, Premio Ubu 2014).
Appuntamento quindi dal 21 giugno al 7 agosto. L’ingresso al pubblico è previsto per le ore 21, con inizio degli spettacoli alle ore 21.15. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito.