04 Agosto 2014, 16.38
Garda
Nera

Controlli serrati. A Limone denunciati in quattro

di Salvo Mabini

Sono tre “vecchie conoscenze” nel campo dei reati contro il patrimonio e un irriducibile “vu cumprà” senegalese specializzato in marchi contraffatti


Rubare oggetti dalle auto in sosta è un’attività particolarmente redditizia, specie nelle località turistiche, piene di gente nuova, dove è facile far perdere le proprie tracce.

Così i Carabinieri di Limone si sono preparati, e hanno colto nel segno, denunciando, al termine di alcune perquisizioni tre persone, con l’accusa di “possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso”. “In concorso”, perché quando non si è soli la posizione si aggrava.

Si tratta di due rumeni G. M. P. di 48 anni e C.M. P. che di anni ne ha 26, entrambi senza fissa dimora in Italia.
Viaggiavano su un VW “Caravelle” di colore rosso con targa rumena.

Il terzo è A.E.E.R., marocchino di 21 anni residente a Maser (TV), che viaggiava invece su una Lancia Y con targa italiana.
Tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio.
Le perquisizioni personali e veicolari svolte, hanno consentito ai militari di rinvenire nelle loro immediate disponibilità numerosi arnesi atti allo scasso, tra cui lime e piccoli cacciavite, verosimilmente utilizzati per attività illecite.

Sempre i carabinieri di Limone, nel corso dei serrati controlli attuati in occasione della stagione estiva, hanno denunciato in stato di libertà per i reati di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione” e di “violazione della proprietà intellettuale” M.F. senegalese di 60 anni: “irriducibile pregiudicato”, così l’hanno classificato i carabinieri in un comunicato stampa.

L’uomo era già stato denunciato dagli stessi militari per fatti analoghi lo scorso 13 luglio 2014.
I carabinieri l’hanno nuovamente individuato e fermato all’interno di un camping mentre era intento alla vendita di prodotti con marchi contraffatti. Nel corso del controllo venivano rinvenuti nella disponibilità del fermato capi di abbigliamento e vari accessori tutti contraffatti: 15 pezzi, che riportavano loghi di prestigiosi marchi nazionali ed internazionali.



Commenti:
ID48087 - 04/08/2014 18:38:47 - (Tc) -

Per forsa ie' irriducibili...i ga fa negot...na ma de legnade ogni olta che i ve fermach...ga pasa la oia de fa casade...ga pasa se...scusate l'espressione dialettale,ma credo raccolga in poche righe il pensiero di mo9lti di noi...

ID48091 - 04/08/2014 19:04:03 - (Oscar Rafone) - Il tano di napoli diceva

"Immigrati: linfa vitale per l'Italia"

ID48095 - 04/08/2014 19:40:16 - (Tc) - Oscar...

solita risposta insignificante...cass proprio per far aprire un infinita' di discussioni trite e ritrite...son delinquenti e come tali dovrebbero essere trattati...a canade sel cupi'...de qualsiasi banda i sapes...a capila...daiiii...

ID48105 - 05/08/2014 08:04:50 - (sonio.a) -

Ma perch li fermano ancora?lasciateli lavorare povere risorse...ci devono pagare le pensioni!

ID48108 - 05/08/2014 09:20:30 - (roberdux) - roberdux

immagino la condanna esemplare che verrà applicata !....non aggiungo altro perchè MISTER UBALDO MI CENSURA...avanti così, ITALIA : paese dei balocchi..e dei pinocchi (..i pinocchi sono quasi tutti a roma).

ID48122 - 05/08/2014 11:53:28 - (rosanna) -

Ma mandateli tutti al loro paese che ne abbiamo già abbastanza dei nostri dei delinquenti da mantenere e per di più loro sono anche feroci, non esitano neanche un secondo a ucciderti ed è questo che fa ancora più paura se poi non è la prima volta che li beccano e meglio che li rimandino da dove sono venuti

ID48124 - 05/08/2014 12:31:09 - (Tc) - rosanna...

...il problema e' che non li vogliono nemmeno al loro paese,al limite forse gli unici a poter essere rimpatriati sono i 2 africani,ma i 2 romeni sono cittadini europei quindi liberi di circolare come e dove vogliono in tutta Europa...di contro se cosi facessimo,dovremmo rimpatriare,sempre a nostre spese tutti gli italiani nelle carceri estere...la differenza e' che in alcuni stati le pene vengono applicate,qui ed in altri (perche' non c'e' solo l'Italia...)vuoi perche' troppo piene,vuoi per benevolezza dei giudici,per questi reati minori vengono lasciati liberi...io li metterei a fare dei 'lavoretti socialmente utili'...si con una mazza da 5kg in mano in qualche cava...l'italia ne e' piena...si risparmierebbe in gasolio e manutenzione scavatori...mia no...

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