29 Settembre 2016, 11.13
Casto
Inquinamento

Scarico industriale abusivo

di Fabio Borghese

Un’indagine avviata dalla Forestale di Vestone ha individuato l’azienda di Casto che periodicamente sversava nel Fossato d’Auro, attraverso lo scarico delle acque reflue, i residui di lavorazione di alluminio


A seguito di una segnalazione nel mese di maggio scorso, riguardante la presenza di schiuma nel Fossato d’Auro che sfocia nel Torrente Nozza, in località Malpaga di Casto, i Forestali della stazione di Vestone avevano raggiunto prontamente il posto, constatando che l’acqua effettivamente aveva uno strano colore biancastro.

È stato quindi individuato lo scarico da cui la sostanza fuoriusciva, notando che a monte dello scarico l’acqua era limpida e a valle era colorata. A questo punto si sono svolti i classici campionamenti,  uno direttamente dallo scarico e l’altro a valle di esso e sono stati inviati all’Arpa di Brescia per le analisi del caso, iniziando nel frattempo le necessarie indagini per di risalire all’autore del fatto.

In primo luogo è stata verificata, presso il gestore della rete idrica/fognaria (A2A) e presso l’Ente competente alle autorizzazioni degli scarichi in corpo idrico superficiale (Provincia di Brescia – Settore Ambiente), l’assenza di qualsiasi tipo di autorizzazione per scarichi industriali in corpo idrico superficiale e che allo scarico in questione fosse allacciata una parte del sistema fognario delle frazioni Briale e Famea del Comune di Casto.

Dalle analisi dei campioni raccolti è emerso un’eccessiva concentrazione di solfati e alluminio, ben al di sopra dei limiti di legge consentiti, così è iniziata congiuntamente all’Arpa Brescia una serie di sopralluoghi a campione presso le ditte di Briale e Famea che in base al loro ciclo produttivo generano alluminio e solfati.

Presso una delle ditte controllate, in località Briale, finalmente è stato scoperto che un contenitore di accumulo delle sostanze di scarto della lavorazione dell’alluminio anodizzato era posto al di sopra di un pozzetto di raccolta delle acque meteoriche e che scarica proprio nel Fossato d’Auro; all’ispezione del pozzetto è stata rilevata una forte presenza di rifiuti liquidi e scarti di produzione con sedimenti di una sostanza biancastra simile a quella rinvenuta nel fossato d’Auro nel maggio precedente.

A questo punto il pozzetto è stato sigillato, si è impartita alla ditta la prescrizione di effettuarne la pulizia smaltendo a norma di legge le sostanze presenti; quindi sono stati effettuati nuovi campionamenti.

Da queste nuove analisi è emerso che la sostanza presente nel pozzetto al momento del sopralluogo era compatibile con la sostanza prelevata a maggio e conteneva un’eccessiva concentrazione delle sostanze rinvenute già dalle prime analisi (alluminio e solfati) ma questa volta con l’aggiunta di rame, solidi sospesi, azoto ammoniacale e nitrico, fosforo. Ciò significa che occasionalmente il fondo del contenitore veniva aperto in corrispondenza dell’apertura anche del pozzetto, permettendo così che in quest’ultimo entrassero dei residui di lavorazione dell’alluminio anodizzato.

A questo punto si è proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti un 41 enne in qualità di “responsabile delegato all’ambiente” della ditta, il quale si è comunque subito adoperato per adempiere alle prescrizioni impartite.


Commenti:
ID68496 - 29/09/2016 12:52:12 - (roberto74) - Facciamo che...

Gli venga rifilata anche una bella multa salata...anche perché quello che lui scarica, prima o poi, se lo ingerisce qualcun altro....

ID68501 - 29/09/2016 16:43:27 - (luca64) - dovrebbe andare a pulire il fiume la domenica

nome azienda e foto del personaggio, questo e un crimine vero e propio altro che denuncia e forse multa si dovrebbe vergognare altro non aggiungo altrimenti lo offendo.

ID68503 - 29/09/2016 17:34:18 - (Granma) -

MI RACCOMANDO, PADRONI A CASA NOSTRA EH

ID68512 - 29/09/2016 21:05:42 - (Tc) - ...

però...notavo una cosa...qui si sa chi e',perche si sa, e tutti giustamente ad inveire...a Gavardo le acciaierie Mora...sono un decennio o piu' che inquinano,e nonostante denunce...ancora non han versato 1 euro a qualcuno...strana la cosa...va te come funziona qui in Italia...

Aggiungi commento:

Vedi anche
02/03/2018 10:04

Sversamento di alluminio Vigili del fuoco salodiani in azione in via Industriale a Bione, per mettere in sicurezza i diversi quintali di alluminio fuoriusciti da un crogiuolo che si è rotto all’improvviso, riversando tutto sul pavimento

01/04/2019 16:03

Stagno Meder, trovato l'autore dello sversamento È un 50enne di Serle che la primavera scorsa ha svuotato quattro taniche di olio esausto nello stagno di Cariaghege. Indivuduato dai Carabinieri Forestali di Gavardo, rischia fino a 6 anni di carcere

27/03/2018 15:43

Salvataggio anfibi, volontari all'opera Dal momento dell’emergenza sono tanti i volontari accorsi alla Pozza di Meder per recuperare i rospi dal laghetto inquinato da uno sversamento di olio esausto. Intanto hanno preso il via anche le operazioni di bonifica

10/08/2014 07:52

I primi 35 anni di Raffmetal Trentacinque anni di alluminio, crescita ed evoluzione, fino ad arrivare ai vertici mondiali del settore. E' quanto è stato festeggiato sabato 2 agosto a Casto

20/07/2021 16:27

Camion perde il carico, allarme inquinamento Mentre stava affrontando un tornante due recipienti con liquido altamente corrosivo si sono rovesciati. Paura per due ragazzi e la loro mamma




Altre da Casto
28/03/2024

L'ufficio postale riapre rinnovato

Dopo gli interventi Polis, la posta di Casto ha riaperto al pubblico con nuovi servizi per i cittadini

23/03/2024

Al via la stagione agonistica per l'R-XTeam

Le strade della Valle Camonica inaugurano il 2024 della scuderia di Casto al 10° Camunia Rally saranno presenti Oberdan e Luca Guerra su Skoda Fabia Rally2 R5 e Gabrella Trappa con Fabio Piardi su Renault Clio R3; Mattia Barbi fra i navigatori

21/03/2024

Malore in montagna

Elicottero e Soccorso alpino in azione, a Casto, per soccorrere un uomo che ha avuto un malore mentre saliva in direzione del Nasego

17/03/2024

Colbrelli mette in fuga i ladri di bici

Al suo debutto come direttore sportivo della Bahrain Victorious l'ex ciclista di Casto ha sventato un furto di bici alla vigilia della Milano-Sanremo

15/03/2024

I 93 di nonna Rina

Tantissimi auguri alla signora Rina, di Famea di Casto, che oggi - venerdì 15 marzo - compie 93 anni

14/03/2024

Danza aerea a «Born to fly»

Il palazzetto dello sport di Famea a Casto ospiterà in aprile una competizione regionale di danza aerea organizzata da Officina Dadà

25/02/2024

«Ape e Storie», dalla fisica alla medicina

Sonia Freddi a Barghe per parlare della sua esperienza di ricercatrice: da un piccolo paese della Valle Sabbia a importanti progetti in campo medico

12/02/2024

Negozi di vicinato messi a nuovo

A beneficiare di un finanziamento del Gal GardaValsabbia i piccoli negozi di Casto della Cooperativa di consumo Savallese

09/02/2024

Il naso elettronico, sommelier del futuro

Il lavoro di una valsabbina di Casto ha portato alla realizzazione di un "degustatore" vinicolo fantascientifico: caratteristiche e possibili usi, anche in campo alimentare e medico

(1)
25/01/2024

Monossido di carbonio, famiglia intossicata

Eliambulanza in azione nel pomeriggio in Valle Sabbia, per soccorrere un’intera famiglia