Passata la festa quale dimensione vogliamo dare ai dati di violenza che in diversi modi le donne (anche gli uomini) subiscono?
e qui entrana il discorso della "mentalità".quella che ,personalmente molti negano di avere ,mentre la riconoscono negli altri. si! non picchiano la moglie nè gli mettono il velo ma,la rispettano solo se stà dentro certi parametri",certe regole..vai ad infrangerle e vedi..come diventano "musulmani"..non c'è niente da fare! sono ancora troppo poche le unioni che partono con il piede giusto! quello di una vera comunione di idee e concetti di vita". purtroppo ,di solito,la donna si trova subito di fronte un lavoro immenso:educare il marito! e se nel frattempo è nato un figlio,l'impresa diventa titanica !e la spaventa ad un punto tale che ,molto spesso ,sopprassede.ma la mancanza di coraggio la paga cara una volta di più! la paghano in due:madre e figlio/A/i..ma è meglio dire:la paga tutta la famiglia.ma non è giusto! non è giusto che dobbiamo portare pesi cosi immensi!e visto che spesso ci riusciamo..vuoi vedere che..siamo
più forti?
Se davvero siamo a questo punto la cosa é più tragica di come si poteva pensare e vuol dire che c'é ancora tanta strada da fare, per noi maschi, ma non solo.
Donne per le Donne 2017 Torna l’iniziativa che nell’arco del mese di marzo coinvolgerà una rete di sette Comuni in una serie di eventi dedicati alle donne in occasione della festa dell’8 marzo
Una settimana di eventi al femminile Sono quelli proposti nell'ambito della rassegna culturale “Donne per le Donne” in diversi Comuni bresciani, anche valsabbini. Due gli eventi in calendario per martedì 8 marzo, festa della donna
«Ricetta di donne» La rassegna di eventi culturali dedicati alle donne continua domani, domenica 11 marzo, a Prevalle con una serata all’insegna della musica italiana il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza
«Le donne che fecero l'impresa» Questo il titolo dell’evento letterario in programma domani – venerdì 22 marzo – nell’ambito delle settimane culturali dedicate alle donne
Donne per le Donne 2018 È stata presentata ieri, giovedì 22 febbraio, a Paitone la quarta edizione della manifestazione che nel mese di marzo coinvolgerà una rete di sette Comuni in una serie di iniziative dedicate alla donna
Onesta ma mediocre la prima serata del Festival. Molte canzoncine e qualche sprazzo di bellezza sul palco dell'Ariston
(3)Nel cielo dell'autunno a fine ottobre si disegna l'inizio di un ciclo freddo, buio e povero che nel tempo attuale sveglia Santi Morti e zucche vuote
Come mai le diagnosi sulle donne sono spesso cotraddittorie e paradossali? Forse perchè ci sottoponiamo più spesso degli uomini a prevenzione?
(2)A volte nella nostra valle angusta si insinua un vento birichino che apre il cielo ad uno scenario pieno di luce
(2)L'amore dura per sempre, anche quando si crede di decidere che tutto è finito: ma quello può essere un matrimonio.
Cosa produce il passaggio di stagione quando luci e temperature sono fuori dalla norma? L'estate mancata nella valle che eco lascia nelle nostre anime?
Sto riscoprendo antichi autori di un recente passato, questo libro mi suggerisce di esplorare ancora tra gli scaffali della biblioteca
Mi piacerebbe aver ricette da condividere ma è così complicato sopravvivere ai pasticci della vita
E' bello stare dentro il cerchio della danza ma anche guardare da fuori, ballare è consapevolezza dell'armonia dei nostri movimenti
La matematica è un'opinione, così per tanti anni ho difeso il mio punto debole. Bastava però un insegnante che mi avrebbe chiarito cosa ancora potevo recuperare dalle mie difficoltà
ID42656 - 09/03/2014 08:49:41 - (sonia.c) - nella maggior parte dei commenti in rete fatti dagli uomini..
si notano gli stessi concetti ,le stesse motovazioni di fondo(molto fondo)e le stesse "giustificazioni" verso i maschi violenti. le stesse nei commenti verso gli extra,verso gli olocausti di antica meomria,verso i "divesamente sessuali"..siamo già alla fase":è una moda.è una enfatizzazione del problema ad arte per vendere giornali...è "un razzismo alla rovescia!siamo noi uomini i discriminati! eccoli li!! ci sono già arrivati al rovesciamento completo con doppio salto mortale! e una volta di più ,non c'è nessun primo passo verso una possibilità di vera comprensione dei problemi.questo meccanismo di negazione e di deresponsabilizazione è, un salto mortale per tutti !non solo per le donne.riconoscere le radici dell'odio che scatena la violenza è una presa di coscienza doverosa per tutti.in ogni campo,in ogni nostro atteggiamento.per tutti noi esseri umani .nessuno escluso.