Festeggiare la mamma è ormai una consuetudine. Adulti e bambini in questa ricorrenza ne omaggiano il ruolo e i compiti che oggi, per la verità, sono divenuti più impegnativi e gravosi
Mamme tigri e figli stressati La “mamma-tigre” è ormai una metafora nota. Descrive un modello educativo materno che, negli ultimi anni, si è diffuso anche da noi.
Genitori separati e affido dei figli. Ma quale riforma?
San Giuseppe: quale festa del padre? Si fa riferimento al padre putativo di Gesù, per ricordare le funzioni del padre, anche se prevale il sospetto che gli aspetti commerciali abbiano fatto perdere la valenza simbolica di questa figura
Genitori separati, vacanze difficili? In questo periodo si compie il rito della vacanza e per la gran parte dei genitori è l’occasione per uscire dagli schemi quotidiani e stare con i figli un tempo meno convulso e frenetico...
Il cuore delle donne Festa della mamma. I bambini nelle classi preparano regali lavoretti e poesie. Di mamma ce n’è una sola, ed ogni bambino ha la “sua” mamma nel cuore...
I violenti fatti verificatisi alla fermata dell’autobus a Tormini richiedono una profonda riflessione. Una ce la offre il prof. Giuseppe Maiolo
Le radici di questo comportamento stanno nell’incapacità relazionale e nella difficoltà di quei maschi che non riescono a gestire un rapporto affettivo
Il selfie sembra diventato una “mania”, intesa non come disturbo mentale ma come comportamento comune, di tendenza
Nel terzo millennio il sesso, non più tabù, sembra essere esperienza carica di ansia da prestazione e non per mancanza di educazione sessuale
L’ultimo Report di Save the Children “Le ragazze stanno bene?” diffuso proprio nel giorno di San Valentino, ci invita a riflettere sulle relazioni amorose dei giovani e sul come vivono la sessualità al tempo dei social
La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è un’occasione di riflessione per la diffusione della cultura della cyber sicurezza, della consapevolezza e sull’uso sicuro del digitale
La memoria è l’esistenza stessa e da sempre sappiamo che non è solamente il ricordare qualcosa. Senza la memoria non c’è storia, non esiste il tempo, tantomeno lo sviluppo e il cambiamento
I social media, come dice la parola, sono strumenti per la socialità pensati per tutti. Ma spesso l’utilizzo che ne fanno le nuove generazioni, viene vissuto dagli adulti in maniera conflittuale.
All’inizio di un nuovo anno e in un tempo di poche certezze, di solito crescono le aspettative che, come dice la parola stessa, sono cose che ti aspetti.
Da analista la parola “cura” mi appartiene perché nella stanza delle parole sta sempre lì a fianco, vive della relazione con il paziente, anzi la “cura”, la riempie di significato. Che è quello necessario a costruire una nuova narrazione, il rinnovamento o il cambiamento, anche se non la guarigione
Giuseppe (Pino) Maiolo, Psicologo, psicoterapeuta e piscoanalista. É docente di Psicologia delle età della vita all’Università degli Studi di Trento e specialista in clinica dell’adolescente. Editorialista di diverse testate tra cui Il Giornale di Brescia e Alto Adige, collabora con Psicologia e Scuola, Giornale italiano di psicologia dell’educazione e pedagogia sperimentale. È formatore e autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di divulgazione. |