Durante l’adolescenza è importante stare attenti ai segnali che vengono inviati dai giovani come sbalzi di umore, pessimismo, isolamento relazionale. Anche se tristezza e pessimismo non vogliono dire depressione
Solitudine e isolamento in adolescenza, come aiutare i giovani La solitudine è per chiunque una compagnia difficile e faticosa, ma l’isolamento lo è ancora di più perché tra l’una e l’altro c’è la dimensione dell’esclusione e il sentimento pesante della perdita di contatto con il mondo
Adolescenza e dintorni L’adolescenza è la fase della vita in cui forse avvengono le maggiori trasformazioni. Cambia il corpo, la psiche. Muta il pensiero che diviene capace di astrazioni.
Adolescenza e depressione Flavia Bustreo: «La depressione è una minaccia sottovalutata nel mondo moderno, soprattutto verso le fasce più deboli della popolazione, fra cui donne dopo la gravidanza e gli adolescenti»
Adolescenza. Tempo della comunicazione che non fa crescere Anni addietro con la maturità si perdeva l’adolescenza. O almeno pareva si concludesse. Di certo finiva il lungo tempo dell’attesa, quello dei sogni ad occhi aperti, dei progetti e degli amori incantati che per timidezza non riuscivi a dichiarare
Uno sconosciuto per casa Prenderanno il via questo giovedì 9 ottobre a Prevalle, nell’ambito del progetto "Biblioteca a regola d'arte", tre serate rivolte ai genitori sui temi dell’adolescenza
Quando si parla di indifferenza, come è accaduto a proposito di recenti fatti di bullismo tra i ragazzi, si mette l’accento sulla distanza affettiva ed emozionale che è carenza empatica e spesso scarsa o nulla partecipazione al destino degli altri
Ho già detto dell’indifferenza parlando di adolescenti. Ma la parola “indifferenza” non appartiene solo alla condizione giovanile, è un modo di essere di tutti
La Pasqua ha mille valenze religiose e laiche, che in questo momento di grandi incertezze ci servono. Quelle squisitamente psicologiche rimandano alle parole “fede” e “fiducia”
I violenti fatti verificatisi alla fermata dell’autobus a Tormini richiedono una profonda riflessione. Una ce la offre il prof. Giuseppe Maiolo
Le radici di questo comportamento stanno nell’incapacità relazionale e nella difficoltà di quei maschi che non riescono a gestire un rapporto affettivo
Il selfie sembra diventato una “mania”, intesa non come disturbo mentale ma come comportamento comune, di tendenza
Nel terzo millennio il sesso, non più tabù, sembra essere esperienza carica di ansia da prestazione e non per mancanza di educazione sessuale
L’ultimo Report di Save the Children “Le ragazze stanno bene?” diffuso proprio nel giorno di San Valentino, ci invita a riflettere sulle relazioni amorose dei giovani e sul come vivono la sessualità al tempo dei social
La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è un’occasione di riflessione per la diffusione della cultura della cyber sicurezza, della consapevolezza e sull’uso sicuro del digitale
La memoria è l’esistenza stessa e da sempre sappiamo che non è solamente il ricordare qualcosa. Senza la memoria non c’è storia, non esiste il tempo, tantomeno lo sviluppo e il cambiamento
Giuseppe (Pino) Maiolo, Psicologo, psicoterapeuta e piscoanalista. É docente di Psicologia delle età della vita all’Università degli Studi di Trento e specialista in clinica dell’adolescente. Editorialista di diverse testate tra cui Il Giornale di Brescia e Alto Adige, collabora con Psicologia e Scuola, Giornale italiano di psicologia dell’educazione e pedagogia sperimentale. È formatore e autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di divulgazione. |