Ci sono storie così vere che sembrano scritte apposta per coinvolgere il lettore. Quando invece scopriamo che sono realmente accadute, allora lì comprendiamo che dietro a ciò che vediamo si nascondono sacrificio e sofferenza, nonostante i lauti contratti e le vite da sogno
Tir Figurine di Provincia continua il suo viaggio nel “Made in Sud”, attraversando la penisola e raccontando storie.
Il quasi Real Ultimo appuntamento con le “storie dalla mediana”, prima di indietreggiare ancora e scandagliare le retrovie, lì da dove oggi parte il gioco, e dove da sempre si lotta, si sgomita e si difende
Meglio di Roberto Carlos Tempo di Carnevale, tempo di scherzi, voluti e non, tempo di storie. La figurina “inglese” di oggi fu suo malgrado, vittima di uno scherzo di cattivo gusto.
Il samurai Nuovo appuntamento, vecchie storie, sempre al gusto “d’Oriente”, che raccontano di traiettorie velenose provenienti da calci da fermo, di sinistri paragonabili a sentenze, di accelerazioni improvvise e di tanto altro.
Il portiere di Zeman Figurine di Provincia continua il suo viaggio nel “made in Sud”, ricordando colui che fu uno dei primi ad esprimersi nel ruolo di portiere-libero in A
Con quello odierno si chiude un cerchio lungo cento episodi, un piccolo traguardo che porta questa rubrica in tripla cifra e che, per festeggiarla, sceglie una figurina diversa, anticonvenzionale, folle e oltre qualunque altro aggettivo si possa usare; ma in grado di impersonare il termine “leggenda” come poche
Esistono molti modi di fare poesia, tra questi quello su carta, ma quella espressa da Ezio Vendrame non si è limitata alle pagine dei libri, riversandosi nei campi da calcio sotto forma di ala destra
Se parliamo di “leggende”, non possiamo di certo ignorare quella del Trinche, alias Tomàs Felipe Carlovich, il cui mito si fonde a tratti col vero, conservando quel fascino insito solo in certe storie
La figura odierna “di provincia” non lo è propriamente, ma la ospitiamo comunque a pieno merito tra le pagine di questa rubrica, nella sottocategoria delle “leggende”
Oggi si chiude con i “cannonieri”, ultima categoria in questione per quel che riguarda i ruoli in campo
Uno dei miei ricordi sportivi d’infanzia preferiti portava i capelli neri ingellati, il pizzetto (molto in voga al tempo) e finiva spesso nel tabellino dei marcatori
Passando in rassegna i “cannonieri” che tanto bella hanno reso la nostra serie A, non potevamo di certo ignorare Igor Kolyvanov
Dopo aver percorso tutto il campo, passando dalla trequarti alla difesa, stazionato in porta e coperto in lungo e in largo la mediana...
Ci si avvia alla conclusione di questo 2020 che definire "particolare" sarebbe riduttivo. Ragion per cui non lo definiremo, limitandoci a continuare il nostro giro per il rettangolo di gioco che da un po’ di tempo ci vede impegnati a difesa dei pali
Quando si parla di portieri, che si tratti di “numeri uno, dodici o ventidue”, essi hanno in comune quasi sempre lo stesso destino: esordire da numeri uno, proseguire da tali (o finire in panchina) e concludere in età avanzata da dodicesimi o ventiduesimi
ID74742 - 07/01/2018 12:08:38 - (bernardofreddi) -
20.000 euro di multa per aver salutato con il pugno chiuso? allora a fascio-Di Canio che dovevano fare? Pignorargli i genitali?