Strade intercomunali

 
Collegano i paesi fra di loro, costituiscono spesso una valida alternativa alla viabilità principale e permettono di raggiungere località a volte piuttosto remote ed impervie.
Sono le strade classificate come “intercomunali”, che in Valle Sabbia godono di particolare attenzione da parte della Comunità montana.

Da decenni ormai, per la loro manutenzione ordinaria e straordinaria, ogni anno viene attivato un protocollo che prevede di suddividere le spese fra enti: Provincia al 50%, Comune coinvolto e Comunità montana che gestisce progetti ed appalti ciascuno per il 25%.
Si tratta di interventi che prevedono la sistemazione di frane sopra e sotto la sede stradale, il consolidamento di rocce pericolanti o muretti a secco sfondati, in qualche caso degli allargamenti.

Nel corso di quest’anno interventi significativi hanno interessato la Strada della Fobbia che da Treviso Bresciano sale verso la località Cavallino e poi prosegue per Capovalle; la via che unisce attraverso la “Selva” il Savallese con la Conca d’Oro, fra Casto e Bione.

Un terzo intervento non è ancora concluso, ma lo sarà prima dell’inverno e riguarda la strada che lasciando la Provinciale IV sale verso la frazione vobarnese di Teglie.

Tutti lavori per poco meno di 100 mila euro ciascuno, considerando anche il ribasso all’asta, che hanno il merito, anno dopo anno, di mantenere efficiente questa rete viaria secondaria, ma importantissima.

A Treviso Bresciano è intervenuta la ditta “Cte” dove una frana si era mangiata metà della strada su un fronte di una cinquantina di metri.
Anche fra Casto e Bione c’era una frana che aveva ridotto la carreggiata, sistemata dalla “Gasparini”, e c’era da asfaltare lunghi tratti ricoperti di buche.
Il fondo deformato a causa di uno smottamento, è il problema da risolvere a Teglie.

Si sa anche quali saranno gli interventi per il prossimo anno: ancora sul territorio di Treviso Bresciano, ma scendendo verso Eno, dove il fondo stradale si è deformato fino a mettere in forse il transito dei veicoli; lungo la strada che collega Bisenzio, frazione di Lavenone, con Ono Degno di Pertica Bassa, dove per un centinaio di metri almeno, il fondo stradale praticamente non c’è più. 

.in foto: i lavori fra Casto e Bione; a Treviso Bresciano.