Senza tregua

Ancora fiamme in Valle Sabbia. Nel tardo pomeriggio di oggi l'allarme è scattato sui monti di Bione e precisamente nella valle che dal Salto sale fino a San Vigilio.
Inutile ogni tentativo notturno di arginare le fiamme, ci si penserà domani.

Le fiamme sopra Rio Secco e sul monte Spino sono state arginate e spente in giornata.
Le prime dagli uomini delle squadre antincendio boschivo di Treviso Bresciano e Capovalle, coordinati dalla Comunità montana.
Le seconde dalla Forestale e dai gruppi dell'Alto Garda.

Intanto si è conclusa la fuga del 63enne di San Felice che aveva abbandonato l'auto alle spalle di Gardone Riviera per farsi uccel di bosco.
Anche molti dei nostri lettori avevano notato che da quelle parti c'era stato un grosso incendio.
E che lo stesso era capitato dalle parti del Cavallino della Fobbia dopo un suo avvistamento.

Ebbene: a quanto pare erano solo coincidenze.
L'uomo, infatti, è stato rintracciato da suo fratello oggi a Campei de Cima, dove era ritornato percorrendo probabilmente il sentiero che passa da malga Corpaglione.
Sembra che non possa essere stato lui, la sera precedente, a dare alle fiamme il costone che sta sopra il santuario di Rio Secco, fra Treviso Bresciano e Capovalle.

L'uomo, che è un adulto capace di intendere e di volere, si era dunque allontanato volontariamente da casa e nessuno può dirgli nulla, se non ha combinato guai o anche solo procurato allarme.
Ora si troverebbe a casa col fratello, i carabineri dovrebbero sentirlo domani.

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