Cambio della guardia

 
Genovese, classe 1963, il luogotenente Marcello Rizza è entrato nell'Arma dei carabinieri nel 1982 e presto il suo destino l'ha portato in terra bresciana e valsabbina.

E' arrivato a Manerba nel 1987, dove ha ricoperto l'incarico di vicecomandante di stazione.
Il 1993 lo trova a comandare la caserma di Preseglie, nel 1996 approda a Idro e nel 2001 si insedia a Bagolino, dove rimane per 16 anni.
Una carriera, la sua, arricchiata da una medaglia d'argento al valor militare, meritata durante un conflitto a fuoco con dei malviventi.

Uomo dai mille interessi, ha alternati il comando degli uomini portato avanti sempre con equilibrio, al soddisfacimento di altre passioni: quella per la musica - ma è solo un esempio - che lo porta ad essere un grande esperto di generi pop, cultore di gruppi e gruppuscoli musicali italiani e stranieri, magari poco conosciuti al grande pubblico, ma estremanente interessanti per le novità che sono in grado di apportare alle varie declinazioni della musica moderna.
In qualità di esperto di musica popolare ha scritto delle interessanti recensioni che abbiamo pubblicato anche su vallesabianews.

E intanto si innamora di Bagolino.
Tanto che in questi anni sceglie di studiare gli antichi Statuti della "Citta della montagna bresciana" per elaborare la sua tesi di laurea.

«Ho voluto riunire qui molte delle persone che in un modo o nell'altro hanno contato molto nella mia vita da carabiniere e non solo in quella» ha detto, visibilmente commosso, il dottor Rizza nella grande sala della Trattoria "Da Vittoria" a Treviso Bresciano.
Fra i presenti anche il comandante della Compagnia di Salò, il capitano Alessandro Firinu (con lui nella foto), che per la verità poco ci ha avuto a che fare, visto che Marcello ha anticipato la pensione con un lungo periodo di aspettativa.

E adesso?
«Intanto mi trasferico con la famiglia a Idro, poi comincerò a godermela, questa pensione» ci ha detto.
Sappiamo già che non si eclisserà del tutto e che, anzi, diventerà membro attivo dell'associazione dei Carabinieri in Congedo ANC.
E che continuerà a coltivare le sue passioni.

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