Ciao Angela, sarta a Storo e al Caffaro

Aveva 76 anni ed originaria di Storo.
E’ deceduta ieri l’altro dopo breve malattia presso l’ospedale Madonna del Carmine di Rovereto.
“Mia suocera – dice Beppe Leotti – sia all’ospedale di Tione prima sia a quello di Rovereto poi, ha avuto cure, attenzioni e premure da parte di medici e del personale infermieristico, come proprio non ci aspettavamo”.

Angela Malcotti in gioventù era una apprezzata sarta.
Negli anni 60, o forse prima ancora, con una Singer e una Borletti a pedale confezionava abiti di buon livello.
Poi una volta imbastito era di rigore che il cliente dovesse sottostare alla prova prima di sottoporre il tutto a cucitura.

Dentro quel negozietto, tra forme e ferri da stiro, c’era sempre un andirivieni di gente perché quelle donne, in forma cooperativa, sapevano ritagliare e imbastire con una professionalità artigianale che oggi manca per davvero.
Non c’erano Facis o Lebole (case allora di gran moda) che venivano confezionati con tanta professionalità e soprattutto su misura.

Angela lavorava nella sua casa Storo (a due passi dal casermaggio carabinieri) dove il segna tempo non esisteva proprio.
A far loro compagnia c’era una radio Augusta (comperata da Bertelli a Cà Rossa) dove si ascoltava musica e notiziari.
Ad andare per la maggiore erano cantanti come Domenico Modugno, Natalino Otto, Nilla Pizzi, Gloria Cristian e Tonina Torielli.

Poi, sposata con un Danieli che pure lui ora non c’è più, si era trasferita a Ponte Caffaro dove ha continuato con quel suo lavoro.
Al termine del funerale la salma verrà cremata.