la devozione secondo don Rutilio

Un migliaio di immagini e di oggetti legati alla devozione. E’ quanto è riuscito a raccogliere nella sua lunga ed impegnata vita di pastore d’anime don Rutilio Nabacino, prete, artista intagliatore ed eclettico collezionista.

Da un anno e mezzo don Rutilio è in pensione ed è tornato a Bagolino, paese natio, dove la gran mole di testimonianze di fede da lui possieduta è per questa Pasqua diventata una mostra, allestita nella chiesetta di san Lorenzo accanto alla Parrocchiale di Bagolino.

“Viaggio nella religiosità popolare – un secolo di immagini sacre e santini, cartoline natalizie e pasquali”, questo è il titolo dell’esposizione, che rimarrà aperta al pubblico fino al 27 aprile prima e dopo ogni funzione solenne. Ma fra gli oggetti mostrati non mancano libretti di devozione, rosari, medaglie, storiche raccolte di “massime eterne”, coroncine da decenni in disuso come quella “dei sette dolori della Madonna” e altre ormai introvabili curiosità del genere.

Per orari diversi da quelli che precedono e seguono le messe solenni in san Giorgio è possibile contattare direttamente don Rutilio allo 0365 99134.

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