Grave il motociclista capottato a ponte Prada

Una gita lungo la Provinciale 669 che partendo dall’Eridio si arrampica fino a Crocedomini, è costata cara ad un motociclista mantovano che in una caduta ha rimediato ferite tali da richiedere l’intervento di un’eliambulanza.
L’uomo, un 42enne residente a Gonzaga, in seguito a quella che ha tutta l’aria di essere una manovra errata o di un’imperizia, a causa della gravita delle ferite riportate ha avuto bisogno dell’intervento dell’eliambulanza.
Si trova ora ricoverato con riserva di prognosi nel Primo Centro di Rianimazione dell’ospedale Civile di Brescia.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale di Salò, intervenuta con una pattuglia per i rilievi.
Stando ad una prima ricostruzione, erano circa le 11 di ieri mattina quando al chilometri “6+700” della 669, località meglio conosciuta col nome di Ponte Prada, stava transitando un gruppo di motociclisti, tutti amici, tutti del Mantovano.
Davanti c’è chi decide per una sosta a lato della strada. I primi che seguivano si sono accorti della manovra ed hanno accostato senza troppi problemi, Sandro Folloni che era circa a metà gruppo con la sua Honda Hornet a quanto pare no.

Se ne deve essere accorto all’ultimo momento, forse distratto dall’amenità del paesaggio, producendosi in una frenata “da panico”: una violenta “pinzata” col freno davanti che ha fatto impennare la ruota posteriore facendolo ribaltare più volte in avanti. Anche così facendo sembra che non riuscito ad evitare il compagno che lo precedeva, su una Hornet 600 uguale alla sua, finendogli addosso.
La peggio è toccata al Folloni che è stato scaraventato e probabilmente è stato investito dalla sua stessa motocicletta, procurandosi gravi traumi all’addome e al torace. Sul posto sono intervenuti i volontari dell’ambulanza di Ponte Caffaro che, riscontrando la gravità degli effetti della caduta, hanno richiesto l’intervento dell’elicottero l’eliambulanza da Brescia.

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