03 Ottobre 2015, 15.10
In casa Hyundai

Un passato che sa di futuro

di Bruno Allevi

La Hyundai ritorna al passato riproponendo il nome Tucson per il suo Suv di taglia media, una vettura imponente che sostituisce la IX35


La neonata auto coreana è disponibile con 1 Motore Benzina (1600 da 132 o 177 cv), oppure con 2 Motori Turbodiesel CRDI (1700 da 115 cv, 2000 da 136 o 185 cv), negli allestimenti Classic, Comfort, XPossible.

La SUV coreana, realizzata su una piattaforma del tutto nuova, ha un aspetto più importante rispetto alla IX35, il modello che sostituisce: più bassa di due centimetri, più lunga di sette e più larga di tre, la Hyundai Tucson è una vettura imponente (merito soprattutto della grande mascherina esagonale, a contrasto con i fari allungati e sottili) con alcuni tratti che ricordano le fuoristrada “rudi” (i predellini sottoporta, appena accennati), e altri quasi da sportiva:  passaruota pronunciati, tetto arcuato che si raccorda col lunotto, lo spoiler alla sua sommità. Il montante anteriore, in posizione piuttosto arretrata, contribuisce a dare slancio alla vettura. Dietro, la linea è caratterizzata dai sottili fanali che “abbracciano” la fiancata e dal profilo convesso del lunotto, parecchio inclinato.

Salendo a bordo, la prima impressione che si ha salendo a bordo della Hyundai Tucson è la sensazione di ariosità, l’abitacolo è realmente molto spazioso. La Hyundai Tucson ospita senza problemi anche cinque persone di statura elevata. I sedili anteriori sono decisamente accoglienti (la lunga seduta sostiene a dovere le gambe). Inoltre, il divano con lo schienale reclinabile e le bocchette posteriori rendono comodi i viaggi anche ai passeggeri posteriori. Nel complesso, sembra di viaggiare a bordo di una berlina, se non fosse per la posizione "sopraelevata".

Lo stile dell’abitacolo è quasi in contrasto con le linee ricercate della carrozzeria: lineare, sobrio, i comandi facili da individuare. Al centro della consolle troviamo il pratico e ben leggibile navigatore satellitare, con schermo di 8, la radio, con lettore cd e 6 altoparlanti, e connessioni Usb e Aux. Oltre alle ampie dimensioni dei portaoggetti, si apprezza la capienza del vano di carico, a cui si accede da un grande portellone, ad apertura elettrica, con il pianale posizionabile su due altezze differenti.

Ed ora il momento del test drive:
la Hyundai Tucson provata è stata la 1700 CRDI 2WD XPossibile da 29000 €. La Hyundai sostituisce la IX35 con la Tucson, facendo un tuffo indietro con il nome ma un balzo nel futuro con il prodotto. Il nuovo SUV made in Corea, grazie al nuovo family feeling Hyundai, unisce linee muscolose e sportive a forme compatte. Su strada, pare di stare a bordo di una berlina di gran classe grazie al confort di bordo, alla comodità dell’abitacolo, sia davanti che dietro, all’insonorizzazione interna. Molto maneggevole, ha un ottimo sterzo e un cambio sempre preciso e pronto ad essere sollecitato.

La versione guidata
monta il 1700 Turbodiesel da 115 cv (l’altro è il 2000 CRDI da 136 o 185 cv), che ben risponde al motto “piccolo è bello”. Infatti, nonostante la bassa cilindrata, questo motore può contare su 115 cavalli scalpitanti che rendono una Tucson una mangiasfalto e anche una mangiasterrati (anche se non monta la trazione integrale), dimenticandosi di andare dal benzinaio, visti i bassi consumi. Infine il listino prezzi: si va da 21450 € della 1600 Classic 132 cv 2WD per arrivare a 31650 € della 1600 177 cv XPossible 4WD con Cambio Automatico (Benzina); si va da 23450 € della 1700 CRDI 2WD Classic per arrivare a 34950 € della 2000 CRDI 185 cv XPossibile 4WD con Cambio Automatico (Diesel).


Aggiungi commento:

Vedi anche
14/04/2010 08:00

Corean modern Suv Sul mercato la sostituta del Tucson della casa Hyundai, il nuovo Suv IX35.

15/02/2015 08:46

Modernità accattivante La Hyundai presenta la Seconda Generazione della I20

16/08/2017 09:22

La prima ibrida non si scorda mai La Hyundai diventa green lanciando sul mercato la sua prima vettura ibrida, la Ioniq

14/03/2014 09:15

Compattezza intelligente La Hyundai rinnova profondamente la sua citycar, la I10. La nuova generazione dell’auto per città della casa coreana, ha linee grintose e sportive, un corpo vettura compatto in linea con il segmento a cui questa vettura appartiene

29/04/2008 00:00

La I10 sostituisce l’Atos Prime Dopo 10 anni di onorata carriera, l’Atos va in pensione sostituita dalla nuova utilitaria di casa Hyundai: la I10. La nuova piccolina coreana proposta con due motori 1100, un benzina e un diesel, negli allestimenti Base, Style e Active.




Altre da Motori
27/03/2024

Regionale di Enduro in Valle Sabbia

Una competizione da tempo attesa quella disputata in diversi punti della Valle Sabbia, dove i campioni si sono cimentati su alcuni "passaggi" simili a famose gare del passato. E c'era anche il "nostro" Matteo Pavoni

23/03/2024

Al via la stagione agonistica per l'R-XTeam

Le strade della Valle Camonica inaugurano il 2024 della scuderia di Casto al 10° Camunia Rally saranno presenti Oberdan e Luca Guerra su Skoda Fabia Rally2 R5 e Gabrella Trappa con Fabio Piardi su Renault Clio R3; Mattia Barbi fra i navigatori

07/02/2024

Alberto Cerqui rinnova la partnership con BeDriver

Anche per il 2024 il pilota valsabbino correrà con la scuderia milanese nella Porsche Carrera Cup Italia e in alcuni eventi internazionali

24/01/2024

Bertoldi conclude la sua quinta Dakar

Soddisfazione per il pilota gavardese per l’esperienza vissuta fra le dune del deserto arabico come navigatore di Michele Cinotto

18/01/2024

«Dakar, bella e faticosa!»

Bertoldi traccia un bilancio dell’esperienza vissuta fin qui alla sua quinta Dakar, quando mancano solo due tappe alla conclusione

17/01/2024

Ultime tre tappe alla Dakar

Il pilota valsabbino Alberto Bertoldi, presente al Rally Raid come navigatore di Michele Cinotto, si appresta a percorrere le ultime tre tappe nel deserto

13/01/2024

Tappa Marathon di 48 h, dura ma affascinante

Un’esperienza forte quella della sesta tappa della Dakar per il nostro pilota valsabbino: due giorni nel deserto, 550 km tra sabbia e dune e un bivacco notturno sotto le stelle

10/01/2024

I Pandisti della Vallesabbia

Il classico Pandino 4x4 non muore mai, e questo in Valle lo sappiamo bene

08/01/2024

Cambio rotto, ma si va avanti

Quattro ore di attesa per il ricambio, in mezzo al deserto, nella tappa di 463 chilometri che hanno portato la carovana della Dakar fino al bivacco di Al Duwadimi