23 Luglio 2016, 13.09
Anfo Roè Volciano
Incidenti

Strade scivolose, curve bastarde

di val.

Disattenzione alla guida, imperizia, sottovalutazione del pericolo... però ci sono certe curve che sono più pericolose di altre


Cadono due gocce di pioggia e sulle strade valsabbine in poco più di un'ora registriamo due ribaltamenti.
Il traffico intenso, la disattenzione, l'incapacita di molti automobilisti di gestire situazioni di scarsa aderenza fanno la loro parte.

Anche la viabilità, però, certe vole lascia a desiderare: vuoi per la geometria infelice di certe curve, vuoi per l'asfalto che dopo un tot di passaggi e di sporcizia accumulata non drena più nulla e diventa una superficie che pare saponata.

Non si spiega altrimenti come mai certi incidenti avvengono spesso sugli stessi tratti di strada.

Poco dopo le 11 e 30 di questa mattina è successo di nuovo ad Anfo, su quella lunga curva fra la Rocca e Sant'Antonio che per chi sale verso il Trentino gira a destra e poi rigira dalla stessa parte più stretta e all'improvviso.
Se non te l'aspetti ti mette sempre in difficoltà, anche a velocità da codice, con auto o motociclette.

E' capitata ad una coppia di quasi ottantenni di Lodi di mettere di traverso l'auto e poi ribaltarsi: esperienza per nulla piacevole e piuttosto deleteria, soprattutto a quell'età.
Soccorsi dai volontari di Ponte Caffaro e dall'Infermierizzata da Nozza, con corollatio di Locale della Valle Sabbia e vigili del fuoco, se la sono cavata con un ricovero in codide giallo a Gavardo.
Impressionanti e per ore le colonne di auto ferme sulla 237 del Caffaro, al sabato già congestionata di suo.

L'altro incidente fra mezzogiorno e l'una a Roè Volciano: alla "solita" curva secca fra il rettifilo "dell'Edonè" e il serpeggiamento che porta poi all'abitato di Roè, su quella che non sappiamo mai se chiamare Provinciale IV oppure via Roma.
Questa volta la ragazza che si è ribaltata con la sua auto sembra procedesse in direzione dei Tormini (di solito succede in senso inverso).
Ad intervenire volontari dell'Anc, medicalizzata da Gavardo, Vigili del fuoco e polizia.
Per fortuna pochi i danni fisici per la giovane donna coinvolta.

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Aggiornamento ore 13:15
Altro incidente ad Anfo, In lcalità Sant'Antonio.
Un'auto è finita contro il guard-rail.
Per fortuna ferite lievi per la donna alla guida.

.ringraziamo i lettori per le foto





Commenti:
ID67314 - 23/07/2016 13:37:59 - (minkia) - Due gocce di pioggia ??????

beh, facciamo almeno tre, con qualche bel chicco di grandine, qualche albero sradicato, rami spezzati, fognature in tilt prima alle 5.00 e poi alle 8.00! Giusto per inumidire un poco le strade, ecco.

ID67315 - 23/07/2016 13:43:50 - (minkia) - ma la colpa di questi sinistri non è del meteo

ma di automobilisti sui generis, inesperti ed improvvisati a cui è stata rilasciata la patente con troppa disinvoltura, ahimè, che non sanno adattare il loro stile di guida alle condizioni del fondo stradale. Ed è tanto che ci vadano di mezzo solo essi stessi.

ID67326 - 23/07/2016 17:06:27 - (Carletto) - CONCORDO PIENAMENTE

Stamattina durante la pioggia (parecchio abbondante ad onor del vero) ero in strada ed ho visto cose che non si dovrebbero mai vedere al volante, tra palese incapacità e la guida sotto effetto di... terrore. Ci vorrebbero revisioni pratiche frequenti dopo una certa età.

ID67327 - 23/07/2016 18:11:55 - (Tc) - ...

Sono convinto che se si imparasse a alzare il piede destro ogni tanto e sopratutto in caso di forti acquazzoni o temporali,forse si vedrebbero meno cappottamenti in giro,resta comunque vero che non sempre il manto stradale non è dei migliori in certi punti stradali...poi si,a qualcuno non farebbe male rifare il corso di guida...cosa che secondo me dovrebbe essere integrato con prove sul bagnato/ghiaccio,in qualche zona attrezzata a uopo naturalmente,non sarebbe male...

ID67331 - 24/07/2016 18:18:02 - (frejus) - donne e anziani

Donne e anziani. Fateci caso sono le 2 categorie più implicate in questo tipo i incidenti. E non è affatto un caso. Come si fa à pensare di poter guidare a 80 anni non lo so.

ID67332 - 24/07/2016 19:28:46 - (Tc) - frejus

ok,giusto anche cio' che esprimi,ma la si pensera' ancora cosi,quando te,io,tutti noi avremo 80 anni e staremo ancora bene di salute? Io a mio suocero l'ho fatta togliere,ma lui poveretto e' quasi cieco...spero mia figlia un domani,se avro' problemi,possa fare altrettanto...infondo c'e' chi guida e ha quasi 90 anni e non gli e' mai successo niente,e c'è il distratto di turno che tampona altri perche' era al cell. se facciamo le dovute proporzioni in percentuale,forse la vincono i distratti e non gli anziani...;-)

ID67333 - 24/07/2016 21:59:36 - (frejus) - tc

Io di veramente anziani alla guida di mia conoscenza non in qualche modo pericolosi non ne conosco. Non dico che non ci siano ma secondo me sono una rarità. Non credere che girare su strade extraurbane ai 30 (a puro titolo di esempio) non crei pericolo. Molto di più di andare ài 100. Che poi il cell alla guida sia il uno dei primi problemi son d'accordo anche se andrebbe sfatato il mito che il cela alla guida lo guardino solo i ragazzini. Per nulla vero. Basta mettersi alla rotonda di Nozza quando le fabbriche chiudono, tutti adulti e il 70% con là mano l'orecchio o il cellulare in mano.

ID67335 - 24/07/2016 23:54:11 - (Tc) - frejus

non ho mai detto di ragazzini,ho detto di distratti e quelli son di ogni eta',sopratutto dai 'enti' agli 'anta'...;-)

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