Il «Sentiero dei Murales»

«Abbiamo seminato per anni, ora stiamo cominciando a raccogliere le prime, importanti soddisfazioni».
Il paese di Anfo come un museo a cielo aperto: questa l’idea che sta alla base dell’impegno profuso dal gruppo culturale “Amici della Miniera”, presieduto da Oscar Zanardi.

Il progetto prevede la realizzazione di un “Sentiero dei Murales”: 14 postazioni da intendere “a futura memoria” di quanti nel passato hanno dedicato la vita al lavoro in miniera.

Anfo, infatti, fino a pochi anni fa, è stato a lungo il paese dove si reclutavano i lavoratori da impiegare nelle vicine miniere di barite, minerale che veniva estratto nelle vicine Giudicarie.

Sei i murales realizzati fino a oggi, ai quali si sono andate ad aggiungere la “Fonte del Minatore” e la “Croce del Minatore”, delineando un primo itinerario che nei giorni scorsi ha accolto i 109 ragazzi che frequentano la Prima superiore nella sede idrense del Perlasca.

Insieme ai “prof”, Antonella Ali in testa, la vicepreside che ad Anfo ci abita pure, sono saliti sul battello a Crone e in più tornate sono approdati dall’altra parte del lago.

«Si è trattato del primo di una serie di appuntamenti già programmati con le scuole lombarde e trentine – ci ha detto Zanardi -. E’ stata una soddisfazione immensa ed una grande emozione poter raccontare ai ragazzi la vita e la storia dei minatori del nostro paese».

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