Pubblico e privato uniti per la scuola
Raff-Metal ha acquistato computer e stampanti per l’aula informatica della scuola media allargata dal Comune.

C’è anche Casto nell’ormai piuttosto lungo elenco di paesi grandi e piccoli nei quali i privati hanno dato una mano alle carenze del «pubblico». È successo nella scuola media, dove grazie a una collaborazione tra imprenditoria locale e amministrazione comunale è stato possibile offrire agli studenti un’aula informatica ampliata e dotata di macchine moderne.

«Questo è far sinergia col territorio. La scuola - commenta l’assessore all’Istruzione Luca Bonomi, che è anche insegnante della media - disponeva di una piccola aula computer con nove macchine risalenti ormai a 10 anni fa, e quindi piuttosto obsolete. Ora, grazie all’intervento dell’azienda Raff-Metal, che ha acquistato le i terminali, i computer sono diventati 15, più un server, una stampante laser, un proiettore con schermo a muro e il collegamento in rete».

Dei lavori di ampliamento e delle relative spese (la sala informatica ha «rubato» un po’ di spazio all’aula insegnanti) si è occupato il municipio, mentre alla strumentazione (hardware e software) ha provveduto, dicevamo, l’azienda di Malpaga di Casto; che come ricorda l’assessore Francesco Franzoni (pure dirigente Raff-Metal) «metteva già a disposizione dei ragazzi della scuola i propri uffici, nei quali il lavoro realizzato in classe veniva poi stampato. Ora, con questa collaborazione è stato possibile fare un ulteriore passo in avanti».

M.PAS. da Bresciaoggi