Proseguono i lavori nella chiesa simbolo
di Cesare Fumana
Sta procedendo a piccoli passi la ristrutturazione delle chiese e degli edifici parrocchiali di Vobarno. Anche quest'anno i fedeli di Pompegnino non potranno celebrare il Natale nella loro chiesa, che comunque comincia a riprendere forma.
Sta procedendo a piccoli passi la ristrutturazione delle chiese e degli edifici parrocchiali di Vobarno. Anche questo Natale i fedeli della parrocchia di San Benedetto da Norcia di Pompegnino non potranno celebrare la nascita di Gesù nella loro chiesa, assurta a simbolo del disastroso terremoto del 2004.
«I lavori sono proseguiti per tutto l’autunno ed è stato completato l’intonacatura dell’edificio – ci riferisce don Giuseppe Savio, a capo dell’unità pastorale delle parrocchie vobarnesi –. Ora stiamo vagliando con la curia e la sovrintendenza la possibilità di allargare la sacrestia: per questo il cantiere in queste ultime settimane è fermo. Una volta ricevuti tutti i permessi, i lavori riprenderanno, compreso il rifacimento dell’impianto elettrico».
Anche il campanile, che era completamente diroccato, dopo il consolidamento e il rifacimento, si presenta ora com’era originariamente. Le tre campane sono state portate da un apposito restauratore per una pulitura e il concerto sarà completato con altre due nuove campane.
La speranza del parroco è che il nuovo concerto di campane possa essere inaugurato per la prossima Pasqua. Intanto le celebrazioni liturgiche si continuano a tenere nella vicina sala del centro parrocchiale “Don Angelo Questa”.
Per quanto riguarda la chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta di Vobarno i lavori di sistemazioni del tetto sono proseguiti con difficoltà anche nelle scorse settimane interessate da continue piogge. La chiesa è comunque agibile e qui si terranno le celebrazioni delle festività natalizie. La chiesa sarà chiusa nei primi mesi del 2009 quando ci sarà da rifare il pavimento.
L’altro cantiere in via di smantellamento è quello riguardante la copertura del centro sociale, nei pressi della chiesa dell’Immacolata, che è stato rifatto in due porzioni, una più piccola e una più grande.
Quindi, l’opera di don Giuseppe e dei suoi parrocchiani sta procedendo anche con uno sforzo economico non indifferente, con la speranza che il 2009 veda la conclusione di tutti i cantieri delle parrocchie vobarnesi.
