Il Cag, un servizio per bambini e famiglie
di Cesare Fumana

Tra i servizi offerti dai Servizi sociali di Gavardo c’è quello del Cag, il Centro di aggregazione giovanile. Un servizio per i ragazzi ma che viene incontro anche alle famiglie dove entrambi i genitori lavorano, che funge come doposcuola.

Tra i servizi offerti dai Servizi sociali di Gavardo c’è quello del Cag, il Centro di aggregazione giovanile. Un servizio per i ragazzi ma che viene incontro anche alle famiglie dove entrambi i genitori lavorano, che funge come doposcuola.

Il servizio è organizzato dal comune con la cooperativa Tempo Libero, con la presenza di tre educatrici, a cui si aggiungono due lavoratrici socialmente utili, alcuni volontari e da novembre una volontaria del Servizio civile nazionale.

Il servizio è rivolto agli alunni della scuola primaria e per questo anno scolastico sono 45 i bambini che usufruiscono del servizio.

«Abbiamo notato un calo di presenze negli ultimi anni – ci spiega l’assessore ai servizi sociali Battista Grumi –. Dagli 86 di quattro anni fa, con il raddoppio del servizio anche presso le scuole medie, siamo passati agli attuali 45, quasi la metà. Le motivazioni penso che siano puramente di carattere economico, visto che non abbiamo mai ricevuto lamentele per la qualità del servizio».
Le rette mensili variano in base al reddito Isee e vanno dai 50 agli 85 euro.

Nel corso dei pomeriggi sono varie le attività, diverse anche per i vari periodi dell’anno, con progetti che coinvolgono anche altre realtà presenti in paese, in primis la scuola, poi la biblioteca, l’oratorio, il centro sociale, ecc. Oltre un aiuto per i compiti sono stati attivati laboratori di manualità, come quelli che partiranno questo mese per dei lavoretti di Natale.

Intanto, a partire dal 1° dicembre, sono già aperte le preiscrizioni per il Cag del prossimo anno scolastico. Informazioni si trovano sul sito del comune (www.comunegavardo.it).
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