Un «salvapedoni» a Lavenone
di red.
Un marciapiede lungo la Sp 237 del Caffaro a Lavenone consentirà agli abitanti della zona sud del paese di raggiungere in tutta sicurezza, da una parte il cimitero e dall’altra il centro dove si trovano i principali servizi pubblici.
Un marciapiede lungo la Sp 237 del Caffaro a Lavenone consentirà agli abitanti della zona sud del paese di raggiungere in tutta sicurezza, da una parte il cimitero e dall’altra il centro dove si trovano i principali servizi pubblici, cioè municipio, scuole, ufficio postale.
Lo realizzerà l’Assessorato ai Lavori pubblici della Provincia di Brescia che ha predisposto il progetto definitivo ed ha già esperito la gara d’appalto .
«L’opera si inserisce nel programma degli interventi sulle strade poste in territorio montano con l’obbiettivo di aumentare la sicurezza per la circolazione stradale - dice l’assessore Mauro Parolini - è stato individuato questo tratto perché molto trafficato, completamente sprovvisto di marciapiede e quindi problematico per i pedoni. Nel periodo scolastico in particolare sono numerosi i residenti che percorrono questo tratto di provinciale. Per di più non ci sono strade alternative per chi vuol raggiungere il cimitero. Da qui nasce l’intervento che é stato programmato in accordo con l’amministrazione comunale. I lavori termineranno nella primavera 2009».
La Provinciale viene interessata nel tratto della lunghezza di circa 400 metri, parte in rettilineo parte in curva.
Il marciapiedi sarà realizzato sul lato destro della rotabile, cioè a valle, parte su banchina, parte con opere di sostegno o a sbalzo su muri esistenti. Avrà una larghezza minima di 1,50 metri anche se, per un breve tratto in corrispondenza di un’abitazione, sarà largo 70 centimetri.
Sarà delimitato da un ciglio non sormontabile verso la carreggiata e da un parapetto in ferro sul lato a valle.
É prevista la predisposizione dell’impianto di illuminazione pubblica dell’intero tratto stradale che sarà poi realizzato dal Comune.
La pavimentazione sarà in cubetti di porfido mentre verrà rifatta anche quella bituminosa della strada vera e propria con nuovo tappetino d’usura e rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale.
L’intervento costerà oltre 300mila euro.
