L’apertura ufficiale, quella per intenderci con taglio del nastro tricolore e autorità , non è ancora stata organizzata, ma da qualche giorno ormai la nuova, grande rotonda realizzata nel cuore di Nozza di Vestone è pronta e in funzione. E secondo gli amministratori locali la viabilità valsabbina ne ha guadagnato in sicurezza e in scorrevolezza.
Non solo, secondo il sindaco vestonese Emanuele Corli «anche la qualità dell’ambiente ci guadagnerà : «Col rondò in funzione calerà infatti anche l’inquinamento da traffico tra le case. Questo perchè se prima nelle ore di punta si creavano lunghe code provenienti sia da Barghe sia, soprattutto, da Casto, con decine di auto e di camion in attesa coi motore accesi, ora, col nuovo incrocio a rotatoria tra la 237 del Caffaro e la provinciale III Brozzo-Nozza, il movimento dei veicoli su questo snodo è diventato più rapido».
La realizzazione del manufatto in questione è stata particolarmente complessa per gli spazi ristretti a disposizione, con due strettoie, una a monte e l’altra a valle, e costosa: la Provincia ha investito qui un milione e 826 mila euro. «Ma si trattava di un intervento indifferibile - aggiunge Corli - su un’arteria molto frequentata, soprattutto dal traffico pesante».
Adesso questa «rotonda sovraccomunale», dal diametro interno di
Per realizzarla è stato coperto il torrente Nozza per circa
«La viabilità è migliorata non solo con la riqualificazione dell’incrocio - prosegue Corli - ma anche col recupero degli immobili che si affacciano sulla
«La sicurezza - conclude il sindaco - è aumentata in modo considerevole anche per le auto: se prima chi scendeva da Casto per immettersi sulla
di Massimo Pasinetti da Bresciaoggi