Risorse per la montagna
di Redazione

La Regione ha stanziato i fondi per le Comunità montane lombarde per progetti cantierabili nel biennio 2021-2022. Più di un milione e 600 mila euro per quella valsabbina


“Nell’imponente ‘Piano Fontana’ da 3,5 miliardi di euro, abbiamo messo a disposizione 35 milioni di euro per le 23 Comunità Montane lombarde, risorse che potranno essere spese per progettualità cantierabili per il biennio 2021-2022 al fine di migliorare il patrimonio di Comuni e Comunità Montane”.

Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Montagna e Enti locali, Massimo Sertori, durante l’incontro che si è svolto a Palazzo Lombardia alla presenza di tutti i 23 presidenti delle Comunità Montane lombarde. Regione Lombardia, con la legge regionale (n. 9 del 4 maggio 2020) ‘Interventi per la ripresa economica’, ha assegnato, infatti, finanziamenti agli Enti Locali per la realizzazione di opere strategiche e che concorreranno ad aiutare la ripresa economica.

“Si tratta di importanti investimenti – continua l’assessore – messi in campo in maniera tempestiva per aiutare a ripartire e far crescere la montagna lombarda, anche a seguito degli effetti negativi provocati dalla pandemia, e per i quali il mio assessorato ha chiesto alle Comunità Montane una ipotesi di riparto delle risorse”.

Risorse per i territori

“Anche questa misura, che prevede ingenti risorse per opere sui territori, si colloca in maniera coerente con le politiche portate avanti dall’Assessorato alla Montagna – prosegue – che si pone come obiettivo quello di arginare lo spopolamento dei territori montani e creare le migliori condizioni di servizi e di lavoro per i cittadini che vi abitano”.

“Su questa linea – ha puntualizzato – i recenti bandi avviati dal mio Assessorato sulla manutenzione dei piccoli Comuni, sul ripristino dei dissesti idrogeologici e sui terrazzamenti vitati, per circa 60 milioni di euro complessivi”.

“Quella odierna è stata l’occasione per avere un confronto positivo e costruttivo con tutti i 23 presidenti, i quali hanno rivolto le loro istanze e le osservazioni emerse dai territori. Il mio impegno – conclude l’assessore – sarà reperire ulteriori risorse per metterle a disposizione dei territori montani che hanno una grande necessità di investimento”.

Ambiti di interventi

Le Comunità Montane potranno presentare le proprie progettualità sulle seguenti tipologie di investimento:

a) sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale (quindi eventualmente della comunità montana), abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;

b) efficientamento energetico,
compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

c) rafforzamento delle infrastrutture per un’efficace connessione internet, in fibra ottica, e alla realizzazione e ampliamento di aree ‘free wi-fi’.

Alle cinque Comunità montana bresciane giungeranno complessivamente 8 milioni di euro così ripartiti:
Valle Sabbia 1.603.966,07 euro
Parco Alto Garda Bresciano 1.345.953 euro
Valle Trompia 1.559.194 euro
Valle Camonica 2.626.800 euro
Sebino Bresciano 963.405 euro

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